gli antidepressivi

se posso permettermi di darti un consiglio, cerca di non far dipendere la tua felicità, la tua stessa vita dagli antidepressivi. Paralellamente inizia un percorso di esplorazione e di crescita personale che ti permetta di capire le ragioni dell'ansia, del malumore e di questa tristezza che ti strazia. Certo l'antidepressivo può eliminare il sintomo ma la causa o le cause rimarranno sempre, a meno che tu non decida di affrontarle, metterle in discussione e per quanto possibile eliminarle. E se proprio non sarà possibile eliminarle, quantomeno imparare a conviverci senza l'ausilio di farmaci.

In bocca al lupo!

Gli antidepressivi fanno la prima parte, quando da solo non riesci a fare niente di niente; dopo sei tu che devi fare il resto. Per non doverli prendere ancora, per non far dipendere la tua serenità da un medicinale. Anche se non devi aspettarti miracoli; la depressione ti segna, e probabilmente rimarrà come un'impronta nella tua personalità. Tutto sta a quel punto nel saperla metabolizzare da sola, quando cercherà di riprendersi gioco di te.

quoto free anchee se non credo sia legge che ritorni, molto dipende anche dai csasi di vita. Quello che voglio solo aggiungere è che non tutti, anzi quasi mai avrebbero bisogno di medicinali, per cui per te prendo atto del risultato e complimenti adesso segui il consiglio di free. Ma non vorrei che passasse il messaggio involontario che i medicinali siano una manna dal cielo, non è così, per cui anonimo di a chi è ansioso o depresso come dici (cosa molto difficile da diagnosticare anche se spesso si dice di esserlo) di provare fino all'ultimo per conto proprio

Se la depressione è indotta da agenti esterni, un lutto, la perdita del lavoro e altri eventi traumatici (ai quali comunque non tutti reagiscono allo stesso modo) è molto probabile che superata la fase critica, con i farmaci o meno, si torni alla normalità. Ma ci sono individui la cui personalità tende alla depressione anche senza che ricorrano circostanze particolari. In questo caso, con intensità quantomai variabile, la depressione si ripresenta ciclicamente. Non sono uno psicanalista, come sempre quanto parlo di queste cose mi baso sulla mia esperienza personale. Parecchi anni fa ho passato dei brutti periodi, apparentemente senza alcun motivo, ho fatto uso di farmaci, poi lentamente ho capito che nel mio caso potevo farcela bene anche senza. Ora so come devo reagire, so riconoscere la depressione non appena tenta di riaffacciarsi e non mi lascio più fregare.

Tutto sommato d'accordo con Freerider, sottolineando un punto: i primi tempi ci sta sentirsi rilassati e felici attraverso l'ausilio di un farmaco ma se si diventa dipendenti da questi è la fine. Ricorda inoltre che più assumi un farmaco e meno effetto avrà nel medio lungo periodo, pertanto, non per stroncare un pensiero di pacatezza che hai, quanto per stimolarti a non non far dipendere il tuo umore da un farmaco, con l'esortazione di lavorare sapientemente su te stessa