Dom
30
Mar
2014
Senza Titolo
È una giornata stupenda e io mi sento sprofondare.. Vorrei poter sorridere ed essere allegra senza la sensazione che manca qualcosa in me, che manca oggi più che mai. E il fatto di rendermene conto adesso è ancora peggio. Vorrei chiudere gli occhi e sentire che anche se non posso essere li, in quel determinato luogo e adesso, tutto è rimasto come l'ho lasciato e le cose vanno avanti regolarmente.
Ho visto il tuo viso dopo due anni e l'ho visto nella peggiore delle situazioni, stravolto dal dolore. Ho sentito la tua voce in quell'intervista, le tue pause fra le parole più dure da tirar fuori. Le mani in faccia del tuo papà. Tu con i giornali in mano. Non mi sarei mai aspettata che potesse succedere questa cosa a voi. Penso a tua mamma, penso che prima o poi mi ritroverò davanti alla porta di casa sua a parlarle e a respirare la vostra aria. Ma poi penso che non riuscirò a farlo, che farebbe troppo male. Nel dolore si diventa anche egoisti.-
Le cose sono andate così tra me e te, sempre a prendersi e lasciarsi e riprendersi e sentirsi vivi insieme e non riuscire a viver bene separati. Ci siamo rifatti delle vite separate, tu convivi da oltre un anno con la tua ragazza e io con il mio.
La vita continua ma se è destino si scontra di nuovo, e io mi ci sono scontrata ieri sera su quelle parole.
Mi sei mancato e mi manchi sempre, nonostante tutto e tutti tu sei sempre in me, ogni volta che ti sogno mi sveglio e mi sento precipitare in un burrone, vuota e sola, senza di te che mi tieni la mano, ormai le nostre mani sono unite ad altre.
Io non mi dimenticherò mai di te, delle serate passate in giro, a scherzare e a bere e a far l'amore e a sognare un futuro nostro, un futuro in tre. No dimenticherò mai il tuo viso quando capimmo che doveva finire e il tuo sorriso quando ci ritrovammo per poi rispegnersi e ritrovarci lontani più che mai, per una volontà fuori dai nostri desideri.
È la prima volta che ti scrivo dopo le ultime parole di quell'estate. Non le leggerai mai ed è giusto che sia così.
Ti ho sempre amato, dal primo bacio davanti a quel negozio di scarpe, era come perdersi e ritrovarsi ogni bacio con te.
Non mi pento di niente, mi dispiaccio del corso che ha preso la tua vita e mi dispiace non poterci più essere per te adesso. So che se ci parlassimo poi tornerebbe tutto come prima, che sarebbe come se non fosse mai passato un giorno, che mi ritroverei con te in un battito di ciglia. Ma non è la cosa giusta.
ti sto dicendo addio.
9 commenti
A overdose: se avessi letto tutto avresti fatto meno la figura dello s....o. E non sono l'autrice
Anonimo alle 17:05 del 30-03-2014
ti capisco
i grandi amori rimangono sempre dentro di noi,,,,,certi giorni non ci pensi, vai avanti e fai la tua vita, altri giorni li senti dentro urlare e senti senso di vuoti e mancanza, oppure piangi senza motivo ma il motivo invece c'e' mam magari nn vuoi ammeterlo....purtroppo capit a volte le storie d'amore non hanno lieto fine...io cerco di ricordare i momenti belli
Anonimo alle 21:11 del 30-03-2014
stessa cosa
Janas alle 01:40 del 31-03-2014
Siete degli acidi sputasentenze che pur di far la battuta ad effetto passano sui sentimenti di chiunque. Ma qui non avete capito niente.
Anonimo alle 06:58 del 31-03-2014
Lo sfogo è mio, a volte non si vuole vedere il proprio nome su quello che si pensa e su quello che si prova perché fa troppo male. A me fa troppo male soprattutto questi giorni, e vorrei esserci ma non posso.. Non passa giorno in cui non mi chieda come sta e cosa vuole dalla vita adesso.. Comunque riporterò il commento sotto nome mio, è giusto così
Cry1990 alle 11:13 del 31-03-2014
Anonimo, è che forse mi sono stancato di leggere lettere di cuori infranti/lasciati/cornificati, strappabudella.
Janas alle 14:31 del 31-03-2014
che gente di merda.
Anonimo alle 15:40 del 31-03-2014
CHE PAROLE TRISTI. che ci vuoi fare a volte la vita ci pone davantio a scelte contro il nostro volere. Occorre sempre godere gli attimi di gioia e d'amore che essa ci regala e poi quando ci sentiamo un po così, come dici tu nel vuoto, prenderli e riviverli per uscirene poi fuori e trovare altri momenti da stipare ringraziando di aver gioito ed amato. In bocca al lupo
Brigante libero alle 17:03 del 31-03-2014
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scusa volevo leggerlo tutto ma mi è passata la voglia