Lui non mi ama più?

Sono una ragazza di 32 anni, vivo col mio fidanzato che ne ha 40. Stiamo insieme da quasi 6 anni, di cui quasi tre di convivenza.

Da un po' di tempo (dall'estate scorsa circa) lui è cambiato tantissimo. E' sempre stato un po' orso, ma da quel periodo sembra mi odi, mi tratta quasi sempre male, mi risponde male. Ho l'impressione di avere in casa una persona che non mi ama più e che non mi desidera più. Che non mi vuole, insomma.

Tutto ha coinciso con la mia scelta di dedicarmi seriamente ad alcune attività (lecitissime e molto costruttive) che fino a quel momento avevo affrontato insieme a lui, ma solo come hobbies. Per lui sono rimaste hobbies, appunto, mentre per me sono diventate molto importanti; e mentre prima svolgevo tali attività con lui, ho poi deciso di fare il salto di qualità e questo mi ha portato a scegliere dei canali analoghi ma diversi. Lui continua a fare tutto così per fare, in canali amatoriali, mentre io ho deciso di acquisire una professionalità.

Il bello è che lui è sempre stato quello del "o una cosa si fa bene, o non si fa". Invece dall'estate scorsa sto scoprendo la sua velleità che, diciamolo, ho anche sempre sospettato. Il bello è che ho cercato di far rimanere le cose come prima, mi impegno il triplo per cercare di far comunque quadrare la casa, gli impegni, e questo mi porta a stressarmi tantissimo, anche se la passione mi fa tenere duro.

Io ammetto di essere disordinata e confusionaria, ma mi impegno tanto, giuro, metto tanta passione in quello che faccio. Lui invece dall'estate scorsa mi fa muro: prima mi aiutava, facevamo quadrare la casa insieme. Ora lui sta sempre e solo a lavorare, fisso lì, e per carità lo capisco. Ma tutto il resto lo ha messo a pesare sulle mie spalle, la pulizia, la spesa, qualunque cosa riguardi la vita comune. E' come se a un certo punto avesse detto "ok, vuoi fare quello che ti piace? questo è il prezzo", ma è una cosa assurda, dato che anche lui mi pare non si privi di nulla, ma io non gli faccio pesare le sue scelte, che sono lecite.

guai se faccio anche solo il minimo errore, passa le giornate a rinfacciarmi anche le virgole. io cucino, pulisco, stiro, faccio le lavatrici, e guai se gli chiedo di fare qualcosa, sospira e sbuffa e dice che lo disturbo e che lui deve lavorare. che poi! portasse a casa un po' di soldi, sempre pochissimo, che se non fosse stato per una piccola attività che ho saremmo nella merda.

oltretutto è pesante da morire, non fa un sorriso manco se lo paghi, gli da fastidio persino se mi sveglio la mattina... già, io devo svegliarmi presto, mentre lui dopo le nove ancora dorme, e gli da fastidio che magari per sollecitarlo lo accarezzo e gli do un bacio sulla guancia!!!

poi cazzo... io non esisto più. ragazzi, ho 32 anni, ma sono bella, bella anche sopra la media, sono sensuale, mi curo, vado a correre, non dimostro la mia età... e lui, mai un sorriso, un complimento, mai niente, niente, sembra mi disprezzi, mi critica e basta... sì, se c'è da scopare scopa, il signorino, ma poi stop, tutto il tempo così. io gli dico che è bello, che mi piace, a volte vorrei abbracciarlo, ma da un po' non ce la faccio... quanti ragazzi ci provano con me, anche più giovani, e io mi sento una merda con lui che mi tratta come una vecchia ciabatta, e mi sa che un giorno di questi una fuga d'amore con un bel venticinquenne me la faccio... dato che non ce la faccio più! Io voglio essere amata, voglio essere strapazzata! Voglio anche essere amata a letto, voglio un uomo che mi faccia sentire donna, e lui non lo fa più, e non mi sento più amata, e scoppio a piangere a destra e a manca sempre! :(