Mer
15
Gen
2014
Quelle cose che vorresti dire...
Ammetto di essere una persona pessimista, ma porco cane io non la sopporto più. Ogni singola cazzo di cosa si deve mettere a parlare come una deficiente. Non sto esagerando. Ogni oggetto/luogo/lingua/azione che in un discorso qualsiasi viene menzionato, che è diverso dal solito, si deve mettere a gridare, che bello qui, che bello lì, voglio fare questo, voglio andare lì, ma cazzo, ok. Anche io le penso queste cose, ma le penso, punto. Se poi alla stessa persona proponi qualcosa che realmente non fa mai, una passeggiata, andare in palestra, in bici, allora sono io quella che sogna troppo. Lei deve studiare. Già. Peccato che, guarda un po', anche io devo fare le tue stesse identiche cose, eppure non sono TUTTI I SANTI GIORNI IMPEGNATA.
Ti ritieni acculturata, ti piace far vedere che sai (ammetto di essere anche io una che spesso si vanta, ma io non sto parlando dei miei difetti), ma quando qualcuno menziona Freud, non puoi sempre dire "ah sai, io ho letto l'interpretazione dei sogni", perchè leggere il cazzo di libro tascabile da 100 pagine che trovi a 50 cent. al supermercato, indovina un po?! Non è la stessa cosa!
E' da mesi che continui ad insultare il ragazzo che mi piace, perchè una volta io ne ho parlato male (prima ed ultima). Tu da lì hai preso e ogni volta lo critichi, critichi ogni cosa che fa. Forse perchè lui ha realizzato il suo sogno, che alla fine è anche il tuo. E non sto dicendo che lui sia più talentuoso o meno, ma se tu non ne hai approfittato, attaccati al cazzo.
Last but not least: smettila di perseguitare quel povero ragazzo. Lui ti sta sul cazzo, anche a me, ma non puoi interromperlo e contrariarlo ogni volta che parla, perchè anche se sembra strano, anche lui ha ragione alle volte e ha tanto diritto quanto te di aprire quella fogna piena di escrementi e vomitare finte perle di saggezza e cultura.
Ok, ho finito il mio sfogo. Stavo parlando di una mia amica. Mi sento in colpa di aver parlato così male, ma sinceramente è quello che penso. Diciamo che il primo e l'ultimo punto sono cose che le ho detto (non in questo modo), ma il resto non ce la faccio. Anche se ha avuto la faccia tosta di dirmi che sono io triste. Io non sono triste! Sei tu che quando mi scarichi addosso i tuoi problemi stupidi (sono problemi che ti crei da sola, perchè non ci vuole un genio per organizzarsi la giornata) mi butti a terra. Siamo sulla stessa barca, solo che io faccio il possibile per mantenerla in equilibrio, tu fai il possibile per capottarla.
3 commenti
Al giorno d'oggi poter dire.questo è un vero amico.è come dire.ho trovato il santo graal.praticamente impossibile,è una leggenda. comunque circondati di gente solare,positiva e che ti faccia stare bene.il resto via,alla larga
Il problema è che mi fa stare bene, ma a volte ci sono queste uscite. E' da 7 anni che ci conosciamo, e piano piano ho iniziato a non sopportare certi aspetti di lei. Adesso non me la sento di buttare tutto.
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

la cultura e' come la marmellata... meno ne si ha e piu' la si spalma!