Dom
06
Gen
2013
Frustrata tuttavia curata (e ad un fil di speranza appesa)
Ciao a tutti, mi chiamo Laura, e sono una delle tante trentenni frustrate che troverete in giro.
Non voglio contare balle, scuse o giustificazioni; nemmeno m'interessa ammorbidire la mia situazione: sono una grande frustrata, acida e invidiosa marcia di chi ce la sta facendo. Non è vero che lottando per farcela chiunque può farcela: questa è una balla di chi ha avuto quel colpo di culo in più e - pur lottando, certo - ce l'ha fatta; la maggior parte di coloro che lottano non prendono un colpo di culo, bensì in culo, e nemmeno di un colpo si tratta.
La verità è che puoi lottare quanto ti pare: la vita se vuole ti mette a 90°.
Ho un fidanzato che a volte tratto così male - causa la mia frustrazione perenne - che quasi me ne vergogno. Ma dopotutto, lo tratto male perché lui è un inconcludente e non guadagna nemmeno per campare: il che fa sì che lo mantenga io, e non è che abbia aurei stipendi alle spalle. E tutto questo mi rende frustrata. Dopotutto, se avessi almeno avuto l'accortezza di prendermi il pollo grasso invece di fare la cretina dietro alle poesie d'amore, forse sarei meno frustrata.
Ho un fratello che adoro ma che ha avuto la brillante idea di mettersi con una strega mascherata da agnellino, che tra l'altro non può vedermi manco in foto considerandomi una buona a nulla.
Ho lottato e continuo a lottare per realizzare i miei obiettivi, ma mi sto stancando. La verità è che non ne realizzerò nemmeno uno, ormai ho capito. Ecchecazzo vuoi fare ormai, a trent'anni suonati!
Insomma, vorrei scrivere una marea di cose, ma sarebbe una lamentela inutile: il succo è che sono una frustrata cronica alla quale non va mai bene niente e che ogni tanto sbrocca e manda a fanculo tutti solo perché è arrivata al limite. Sono una frustrata che certe volte avrebbe voglia di dire fanculo pure al proprio corpo e rovinarlo, smettere di andare in palestra, abbottarsi di schifezze, che tanto ormai non posso più combinare nulla. E invece credo ancora in una cazzo di corretta alimentazione perchè penso sempre che prima o poi questo stronzo del mio ragazzo, che probabilmente camperò a oltranza, si prenderà una sudamericana di 30 anni meno di lui, e allora dovrò almeno essere un minimo in forma per reggere gli urti (ma che cazzo penso, dio mio...)... penso, non so ho sempre questo filo di speranza appeso che forse è la cosa peggiore che ci sia, meglio precipitare e schiantarsi con la realtà... che tanto ormai i giochi sono fatti, non realizzerò mai quello che voglio. anche l'idea di riprendere l'uni, che mi gira in testa da un pò, ora mi sembra stupida.
8 commenti
non è che pretendo ci capire ciò che provi, però cavolo.....hai 30 anni!!!! e tutta una vita davanti.
tu parli come se dovessi andartene tra un pò...a meno che non vuoi farla diventare una scusa per giustificare il tuo immobilismo (questa frase potrei anche giocarmela un pò con me stesso adesso che ci penso :) ).
pasa alle 17:47 del 06-01-2013
no, pasa, hai letto male... io non sono immobile nè giustifico alcun immobilismo (cioè immagino tu l'abbia dedotto da qualcosa che ho scritto, perchè mi pare di aver scritto il contrario, e cioè che lotto dalla mattina alla sera). ho scritto che lotto, è chiaro, non che sto a grattarmela da mane a sera... è solo che non ne trovo più il motivo, non riesco più a trovare le motivazioni per andare avanti.
non le trovo. in più ho un compagno che economicamente mi pesa più di aiutarmi, e che in più si lamenta sempre... oggi mi sento cretina... ho letto su facebook la frase che un mio amico (professionista in gamba, con un bel lavoro e un buon guadagno) ha scritto alla sua ragazza (mia amica pure)... le ha scritto qualcosa di molto bello, di poetico ma anche ironico... ecco, non so, la porta sempre fuori, se lei ha un desiderio lui si fa in quattro per realizzarlo, e non è solo una questione di soldi, è che CERCA di farlo... a me rimane giornalmente una casa da pulire, un uomo da consolare a sera sempre, ogni giorno; un uomo che si lamenta, che bestemmia in continuazione, con tutta la sua rabbia per non riuscire a tirare fuori un pò di palle per non farsi sfruttare a lavoro, cosa che accade SEMPRE, sfruttato e malpagato... se c'è una cosa immobile qui è lui, altroché...
io cerco di andare avanti, ma mi sento sola. mi sento molto sola.
Anonimo alle 18:48 del 06-01-2013
Ciao laura
Ti dirò una sola cosa, anche se tutto sta andando male tu hai molta forza.
Hai voglia di cambiare, di ribellarti.
Poi non sei sola qui hai duemila persone che ti leggono e che ti incoragiano.
Forza...tutto va male al diavolo, un nuovo anno è appena iniziato.
Capisco a pieno la tua solitudine, la sto affrontando anch'io.
Ho una famiglia che è andata in pezzi e poi sto affrontando la disocupazione.
Ma lotto solo per dire alla vita che non mi metterà mai a 90 gradi, malconcio e distrutto ma rincollo i pezzi.
Dai...mano alla colla e continua.
Ciao con affetto
Nervosismo alle 19:49 del 06-01-2013
scusami, forse ho letto il post frettolosamente, ma cmq non voleva essere un giudizio il mio.
sul fatto di non trovare più le motivazioni...mbè, non sono magari la persona più adatta a dirti qualcosa di significativo e non banale per tirarti su perchè spesso ultimanente vivo quelle stesse sensazioni.
Una cosa però mi sento di dirtela....essere circondata da persone negative (specie se stai in quello stato d'animo) è sicuramente un male....forse devi riflettere sul motivo per cui "sopporti" il tuo compagno...se lo ami veramente, se lo critichi ma in fondo in fondo pensi che è una persona che in qualche modo si da da fare (insomma, se in fondo in fondo ne hai anche stima), oppure se stai con lui per compassione o abitudine.
E' importante circondarsi di persone che ti capiscono e di persone positive che ti danno esempio con il loro comportamento "attivo", non di persone che ti succhiano energie e ti avvolgono di negatività.
Certo queste sono solo parole....poi fare i fatti nella realtà è tutto più difficile.
ad ogni modo, in bocca al lupo!!!
pasa alle 21:19 del 06-01-2013
laura! io sono con te e concordo con justine! al contrario tuo ho 25 anni e solo ora mi son decisa ad iscrivermi all'università. a settembre il test non l'ho superato. ora studio per rifarlo ma con molta titubanza e più domande sul senso di ciò. tuttavia cerco di provarci.
immagino come ci si possa sentire quando lotti e lotti e non raggiungi ciò che vuoi realmente. ma cos'altro ci resta se non lottare anche quando CI SEMBRA di non crederci più? ormai le persone con dei sogni sono rare. la gente vive solo per accontentarsi, per non desiderare mai una vita migliore (non parlo di ambizione, quella è buona se limitata). ma tu hai avuto dei sogni, ci hai creduto. provaci ancora.
lazarevo alle 18:10 del 07-01-2013
Bè la vita non solo mi ha messo a 90, ma diciamo che mi ha messo in tutte le posizioni del kamasutra...
dai a trent'anni sei una bomba, io ho perso tutto,no ho un centesimo, ma sono fiducioso, a 40anni ho voglia di fare cose nuove, naturalmente per fare questo devi fanculizzare i parassiti che ti circondano.
se la strada non è quella giusta, prendine un'altra e via così ,forse è vero che non realizzeremo i nostri sogni,ma sicuramente saremo persone migliori, sempre pronte a rialzarci e a lottare....che la forza sia con te!
Anonimo alle 11:01 del 23-01-2013
Black
Dai... hai 30 anni... non 90!
Ho un amico che a 37 anni è andato via da torino, separato, ha perso il lavoro, aveva la mamma a Roma, è andato a Roma e si è iscritto all'università, 3 anni. Quest'anno è l'ultimo, compirà 40 anni, laureato in ambiente sanitario, e sono sicuro che troverà lavoro perchè c'è tanta richiesta.
mamma mia, la forza e il carattere fanno tanto, hai 30 anni, non 90, su dai.
Coraggio! E non avere timore di perdere il tuo ragazzo, se pensi che ti molli per una più giovane... vuol dire che non ti ama!
In ultimo, mia umile opinione, è molto sbagliato, se siamo nervosi noi, prendercela con chi ci sta intorno, è da egoisti.
Fatti forza e fatti dare forza da chi ti sta vicino e ti ama! Coraggio!
Anonimo alle 16:46 del 15-02-2013
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vero,
la vita ti mette a 90 gradi,
vero, a volte lotti e ne esci sconfitto e pieno di acciacchi.
però un detto dice: un'insuccesso è pur sempre frutto di un tentativo, e un'altro dice che ciò che non ti uccide ti fortifica.
e quindi l'unica cosa in cui sbagli è smettere di tentare di provarci; si la vita fa schifo e alla fine muori,ma che diamine proviamo a renderla un po meno schifosa, piatta, scialba etc
hai 30 anni cazzo, non 80 sei giovane!
il tuo ragazzo è un buono a nulla che si fa mantenere ? analizza i tuoi sentimenti e cerca di capire se con quella persona c'è ancora qualcosa da condividere e costruire o è solo abitudine.
la cognata stronza mascherata da agnellino ce l'ho anche io, basta ignorarla non ci devi vivere insieme ne esserci amica.
vuoi tornare all'università FALLO! anche solo per te stessa ma FALLO!
la vita ci butta a terra MA BISOGNA RIALZARSI SEMPRE!
ps: un pizzico di egoismo, ben dosato, non può che essere positivo!