Mer
21
Ott
2015
Paura di tutto.
Non riesco più ad essere me stessa.
Ho paura del mondo, delle persone, del giudizio, di un rifiuto. Non so quand'è iniziato, ma ora come ora riesco a percepire una minaccia anche quando non c'è nulla da temere. Persino gli impegni o commissioni più banali mi mettono a disagio, come frequentare i corsi univeristari, andare a cercare un lavoro, ecc.. Non accade quotidianamente, ma mi sto rendendo conto che oramai la paranoia prende il sopravvento su di me sempre più spesso. Posso assicurare che prima non ero così, ma ora..non so, è come se fossi persa. A qualcuno di voi è capitato di trovarsi nella mia stessa brutta situazione? Se si cosa vi ha dato la scossa per riprendere in mano le redini della vostra vita?? Per favore datemi qualche consiglio...
11 commenti
Dovresti capire il motivo dietro a questa paranoia. Troppi impegni, troppe responsabilità tutte insieme? Troppe aspettative? Questo lo puoi capire solo te.
Mai successo ma...
il buon senso mi dice che potrebbe essere successo qsa in particolare...
Provo a darti il consiglio che ho dato a mia cognata(non l'ha seguito, ma vabbeh), che non fa mai niente senza l'aiuto dei suoi. Inizia dalle piccole cose, come andare a fare la spesa da sola e man nano prova a porti obiettivi sempre più impegnativi.
Ti capisco. A me succede saltuariamente, e in quei momenti é come se non fossi piú io, non mi riconosco. Con me l unica cosa che sembra funzionare é la rabbia.(non la malattia eh xD) Ci penso e realizzo di essere una cogliona e che se mi facessi realmente bloccare dalle mie paure(insensate e stupide) l unica causa del mio malessere sarei io. Quindi la rabbia per me stessa se lasciassi che il "male" prenda il sopravvento.
A me succede, ultimamente sempre più spesso. Ho deciso di prendere in mano la mia vita quando pensavo che avrei lasciato il mio ragazzo. Mi terrorizzava l'idea di dover ricominciare la solita solfa di paranoie con un altro. Alla fine il mio ragazzo non l'ho lasciato, ma la mia decisione è rimasta quella. Anche perché, se un domani sbatto la testa e decido di avere figli, come cavolo posso pensare di insegnare loro a essere come sono adesso (un concentrato di ansia e paranoie come pochi)? E poi, il mio ragazzo attuale non si merita una scombinata come me. Né io mi merito di passare il resto della mia vita con una me stessa terrorizzata dalla propria ombra!
quoto in toto ginger
la rabbia
è quello che in altri termini si potrebbe sintetizzare in
"stay foolish stay hungry"
cosa ci rende folli ed affamati? la rabbia (almeno questo vale per me...e ginger)
anche se poi essere arrabbiati porta via energie e alla lunga stanca
Anche a me è successo, neanche tantissimo tempo fa a dire il vero.
Quello che mi ha spronato ad uscirne è stato il torpore, il grigiore e l' "atarassia negativa", in cui ero avvolta. Non provavo più niente o quasi, vivevo come un'automa, facendo tutto meccanicamente. Aver provato e vissuto questo periodo di stallo è stata la più grande scossa che potessi avere. L'idea di non provare più niente per ancora altro tempo, l'idea di sprecare altro tempo a "non vivere" è stato più forte di qualsiasi paura, di qualsiasi blocco. Ovviamente, come tutti, ho ancora delle paure da affrontare, ma non sono così invalidanti come in passato.
Riparti da te stessa, da ciò che ami fare e soprattutto guardati intorno, osserva gli altri e ciò che ti circonda ( vedrai che non fa così paura come sembra ) e affonta "razionalmente" le tue paure. Domandati continuamente dov'è il senso di tutto ciò che stai provando e cerca di darti delle risposte soddisfacenti.
Autrice per prendere in mano le redini della tua vita non devi più pensare al peggio, al giudizio degli altri, ad un eventuale imprevisto, all'inutile pensiero che ti possa capitare qualcosa di brutto. Trova il coraggio in un piccolo obbiettivo, porta a termine il tuo compito con serenità fregandotene del giudizio degli altri. Gli altri non hanno un giudizio veritiero, attendibile nei tuoi confronti perchè difficilimente si potranno trovare nelle tue stesse condizioni, non vedono la vita con i tuoi occhi. Fai tesoro di ogni piccolo compito portato a termine con successo, quello è la sicurezza che hai le capicità di operare nel migliore dei modi e che non può succederti nulla di male. Successivamente concentrati su compiti più importanti. Se dovessi incappare in un errore, sappi che è normale. Gli errori sono necessari, ci aiutano a capire, a migliorare. Non ti fermare mai di fronte alla sconfitta momentanea, perchè essa è necessaria al tuo successo, è solo questione di tempo. Ogni cosa richiede un esatto periodo di gestazione. Porta avanti ciò che senti, ciò che ritieni giusto, non corri nessun pericolo.
Se ti capita spesso o in quei momenti non riesci a controllarti, ti suggerisco di contattare un professionista che saprà dirti se assumere sali di litio.
quoto enry80
oppure prendi tutto alla leggera e comincia da te.
Molto bene.ebbene che tu sappia, che la paura e' la scintilla che fa' scattare l'adrenalina.quella forte energia che e' dentro di noi. vai tigre
parlami di tuo padre...
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>A qualcuno di voi è capitato di trovarsi nella mia stessa brutta situazione?
No.
>Per favore datemi qualche consiglio...
Di rilassarti di più e di non prendere ogni singola cosa con esagerata serietà.