Mer
08
Lug
2015
Una vita a casa?
da due mesi sto cercando lavoro; quello che avevo prima era pagato con ritenuta d'acconto a 500 euro al mese, 9-10 ore al giorno, anche più;a maggio ho portato qualche cv ma nulla; adesso, che stavo per prenotarmi le vacanze col mio ragazzo l'ultima settimana di luglio, mi han chiamata per un colloquio il secondo lunedì di luglio;io non riesco ad esserne più di tanto contenta; non è un lavoro stagionale, è anche nel mio settore, ma è dall'anno scorso che non vado da nessuna parte;non so cosa fare, temo che questi vogliano farmi iniziare subito, e mi viene male all'idea; oltre tutto le aziende piccole hanno la fama di non far fare mai le ferie ai dipendenti; quindi, oltre a prospettarmisi un estate a lavorare, mi si prospettano forse anni, senza mai uno stacco di qualche giorno; sto pensando di non presentarmi; sì so che c'è crisi, che tutti vorrebbero un lavoro eccetera, ma si sa anche che stare sempre chiusi in casa è deleterio! Aiutoooooo
13 commenti
parti dall'idea che ti prenderanno al primo colloquio ed addirittura inizierai a lavorare il giorno dopo ...
le vacanze le hai prenotate sulla Luna o su Marte?
...
hai la pancia piena amica mia. veramente
Vai...
...al colloquio.
Curiosità quanti anni hai?
invece sì...
mah, solitamente per me è andata così; se il colloquio andava bene, ho dovuto iniziare a lavorare poco dopo, se non subito, alla selvaggia, senza contratto; mai fatto nessun secondo secondo colloquio in vita mia..
ciao
ciao, ultimamente di aziende serie che rispettano i dependenti ce ne sono veramente poche. Il non presentarsi penso che sia sbagliato, magari chiamali dicendo che qul giorno non puoi e se si può rimandare alla settimana successiva. Poi valuti, non è che perchè uno ti da uno straccio di lavoro è detto che sia bello. Anzi spesso e direi ultimamente sempre di più ci sono solo degli sfruttatori, forse costretti un pò dalla crisi. Ma cmq non giustificabili.
ciao ciao e in bocca al lupo!
eh va bé ma comunque vai e chiedi, no?
Ma sì, certo, forse mi sono espressa male, per carità; il fatto è che non hanno voluto dirmi per telefono di che si tratta e quando devo iniziare, è questo che mi da fastidio; solitamente quando fan così, son lavori porta a porta, o peggio.
dire che io abbia la pancia piena, mi pare davvero pazzesco; ho pur accettato lavori sottopagati, e non in regola; semplicemente non vorrei mi saltasse tutto; se non l'assunzione almeno le vacanze:)
Chi non lavora non va in vacanza
E che cacchio.
Ti consiglio anch'io di presentarti al colloquio, così saprai almeno con certezza di che si tratta. Se fosse realmente un porta a porta lo potrai sempre rifiutare.
Se invece fosse una proposta seria io l'accetterei, per le vacanze pazienza: potrai sempre organizzarti qualche week end.
VAI A LAVORARE!!!
-non hanno voluto dirmi per telefono di che si tratta e quando devo iniziare
quindi?
Non andare al colloquio e goditi le vacanze.
Le tue vacanze saranno ancora più serene, perché le vivrai con la consapevolezza di aver lasciato il posto ad una persona più motivata di te.
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

A parte che non è vero che nelle piccole aziende non puoi fare le ferie, e ci mancherebbe. Io opterei per il lavoro, senza nessun rimpianto. E chi si diverte in ferie, sapendo che al ritorno hai sprecato un'occasione così?