Sab
10
Gen
2015
Strage di Parigi: è tutto un complotto?
Mah, in linea di principio io sarei complottista, perchè non mi fido di nessuno e ritengo il genere umano capace di qualsiasi bassezza. Misantropia e Nichilismo sono le mie uniche certezze, il resto è tutto un grandissimo "meh". Naturalmente, essendo una persona razionale, do sempre il beneficio del dubbio, e in questo caso nello specifico l'ipotesi del complotto mi sembra abbastanza un'emerita cazzata (quasi quanto quella delle scie chimiche)... Ma se fosse vero (questo, le scie chimiche, i rapimenti alieni o vattelappesca), che ci potrei fare io? La mia vita cambierebbe? No. Potrei io fare qualcosa per contrastare tutto ciò? No. Quindi niente, la vita continua: sincere condoglianze ai familiari delle vittime, un bel "ma dedicatevi al Pipppero" (cit.) agli integralisti islamici e buonanotte ai suonatori.
4 commenti
Strano che in tutti questi casi "li stavano tenendo d'occhio, ma non erano considerati pericolosi"
Da quando è uscio fuori, nel 1993 che il primo attentato alle torri gemelle era stato confezionato e seguito dall'fbi, tanto da fornire gli stessi esplosivi, dubito profondamente di ogni fatto eclatante di cronaca. Autore, spero vivamente che non tutti la pensino alla tua maniera, il pensare al proprio orticello e basta è comunque una delle cause conclamate del declino italiano
@Setanta
Ma scusa, anche ammettendo che siano davvero complotti, ha ragione lui... Che potremmo fare? Siamo solo formiche impotenti, non contiamo niente.
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Ma oddio, non credo.
Diciamo una serie di questioni che portano ad una serie di situazioni; le idee complottistiche credo siano soppravalutate, alla fine si fa prima ad agire che a complottare.