Tag: stress

Mer

04

Lug

2018

Ansiaaaaa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Dopo anni di sacrifici sono riuscita a laurearmi qualche mese fa. Ho una famiglia grande che a volte è un bene, a volte un male. Innanzitutto chiunque si sente padrone della vita degli altri, quelli che ti danno non sono consigli ma ANSIA. Ultimamente sembrano essere molto accaniti. Ho passato un anno bruttissimo nel 2016, sono caduta in depressione e adesso non sono proprio al massimo. Non ho fiducia nelle mie capacità, mi sento sempre stanca, autostima zero...ancora c'è molto da fare. Purtroppo ancora non posso lavorare con la mia laurea, avevo intenzione di continuare con la specialistica per poi fare il concorso nelle scuole. La mia facoltà non è una facoltà in cui le lezioni le puoi saltare, perché sono di vitale importanza per gli esami. Stiamo parlando della facoltà di Lingue. Ora, le mie zie e qualche cugina si sentono in dovere di pressarmi perché io cerchi lavoro. Già lavoro il sabato sera come badante di due vecchietti. Per un mese ho fatto pulizie da un signore al posto di mia madre che si era rotta un piede (proprio qualche giorno dopo la laurea). Ora sto facendo ripetizioni ad un ragazzo per la maturità, un ragazzo che non ha mai toccato libro e che è molto lento, quindi è un mese che ripetiamo sempre gli stessi argomenti. La mamma di questo ragazzo è pressante, mette ansia sia al figlio che a me. Non si accontenta del fatto che il figlio l'abbiano ammesso agli esami per miracolo e vuole da lui più di quello che può dare, quindi immaginate lo stress psicologico sia del ragazzo che il mio che cerco di fargli fare le cose al meglio. Ma questo per mia zia e per le mie cugine non basta. Vogliono rovinarmi il sogno di proseguire gli studi e di fare un dottorato. Mi dicono "manda curriculum là e qua, parti, vai là, non importa se non puoi frequentare, ecc...". Mia cugina l'anno scorso mi ha fatto fare il colloquio per il Servizio Civile, mi ha fatto andare fino a Roma da sola, il colloquio è andato bene ma poi per via di ragazze raccomandate, non mi hanno preso (e avevo un bel punteggio). Tra poco riescono le domande ma io ho in progetto di frequentare le lezioni universitarie e non posso assolutamente dedicarmi al Servizio Civile, nonostante io abbia bisogno economicamente, mi sento egoista ma anche in diritto di fare quello che mi sento di fare. I miei genitori non hanno chissà quale lavoro, andare all'Università è stato un lusso. Io ho sempre fatto del mio meglio, gli ho fatto spendere sempre il minimo e a volte non ho fatto degli esami perché in quel momento non potevo comprare i libri, non li ho mai fatti sentire in colpa o in dovere di pagarmi gli studi, gli avevo anche detto che avrei lasciato gli studi per lavorare. Ma ora ce l'ho fatta, e mi sento in diritto e dovere anche verso i miei genitori di concludere il mio percorso di studi come si deve. Sono egoista? Sono nullafacente? Mi sfogo qui perché non so con chi altro farlo, mi sento di star facendo una cosa sbagliata. Forse veramente dovrei far finta di niente e trovarmi un lavoro qualunque e basta (visto che con la triennale non posso insegnare nelle scuole pubbliche come FORSE un giorno farò). Ma non ci riesco...

Lun

25

Giu

2018

Lei non vuole...e le mie paranoie!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Il problema è comune a quanto vedo...ed è anche il mio! Per anni ho avuto una storia di sesso con mia moglie MOLTO interessante, fatta anche di incontri trasgressivi, spesso a due...a volte a TRE con lei come "protagonista"!

Ora, sono 10 anni che ci conosciamo, e 8 anni che siamo sposati, ha ripreso a lavorare, mezza giornata ed è "udite" "udite"...SEMPRE STANCA per il sesso e alle 9 dorme! 

Aspettate buonista a dire si ma si occupa di casa, dei due bambiini...STOP! Non è così!!! 

La mattina mi alzo alle 5 e lavoro fino alle 3; quando torno, mangio "al volo" poi corro a prendere mia figlia a scuola, la porto in palestra e vado a prendere il più piccolo all'asilo! Poi? Poi torno a casa, lavastoviglie ogni giorno...ha fatto la lavatrice? Stendo i panni! Sono stesi? Li ritiro! Va fatta la lavatrice? LA FACCIO! Ah ma perchè non dare una bella pulita alla cucina, al salone, dare da mangiare agli animali e poi, andiamo a prendere la bimba in palesta, su dai di corsa che è tardi! Ah sono le 18:00...finalmente mi ripo...NO! I letti...cavolo ho dimenticato di rifare i letti....dai almeno oggi (ogni giorno) sarà contenta magari stasera sarà meno stanca, sarà felice di tutto questo! Che bello sono soddisfatto di fare qulcosa per lei! 

Ciao Amore sono a casa...SONO DISTRUTTA HO BISOGNO DI RIPOSARE UN PO'...puoi cucinare tu? Puoi per favore andare a comprare li sigarette! Io stasera voglio mangiare e andare a dormire, non ce la faccio proprio 5 ore in quel posto mi devastano!

Ok e allora io, faccio lavo preparo e faccio dormire i bimbi, porto fuori il cane torno a casa e ZAC! DORME!!! SI DORME!!!

Poverina è stanca!!! Ma apre un attimo gli occhi e dice scusa amore non ce la faccio 

Amore ma sei sicura che vuoi già andare a dormire? Dai recupriamo domani, E DOMANI MAGARI ESCE CON LA SUA AMICA E TORNA ALL'UNA DI NOTTE!! E se non esce...ah allora ok...alle 9 dorme di nuovo!!!

Ma sarà che sotto sotto si è rotta LEI di me? Sarà troppo chiedere NON DEL SESSO ma almeno un TI AMO??? LO DEVO CHIEDERE????

Mah...medito e rimedito...penso e ripenso...qui il COGL**** sono io!

Ora scusate ma devo andare a provare a conquistarmi una fetta di paradiso  nella mia routine quotidiana sperando che stasera, NON SI ADDORMENTI! Ardua impresa...!

Gio

21

Giu

2018

Sono fottutamente sotto pressione!

Sfogo di Avatar di AuroraAurora | Categoria: Ira

Mi sento tipo pentola a pressione che sta per scoppiare.

Bene. 

Al lavoro, è un inferno: il titolare è uno schifoso, misogino, lunatico, maleducato,  che tratta TUTTI i dipendenti letteralmente come merde umane, con un linguaggio scurrile e, se sei donna, con un maschilismo disgustoso. Me ne sarei dovuta andare mesi fa, ma il merdoso mi ha convinto a restare fino a Luglio. Quindi, un altro mese e poi "bye bye", "au revoir", "sayonara"!


Quando non sono in ufficio, sono sui libri h24 a studiare, perchè a breve dovrò trasferirmi nell'Ateneo di un'altra città, quindi ho delle scadenze in termini di crediti sostenuti per poterlo effettuare. Sostenere esami, in queste condizioni, mi uccide, mi crea una pressione pazzesca. 

Questo schifo va avanti da Gennaio. Mi sono riposata come si deve solo durante il periodo di Pasqua. 

Morale della favola, vivo, interiormente malissimo, perché è tutto amplificato in negativo:

1-ho ripreso da poco una relazione che è tutto un boh, un grandissimo boh. Ed il fatto che io non abbia certezze, mi logora. In più, siamo lontani, il mio fidanzato è momentaneamente a 300 km dalla mia cittá per lavoro ed essere separati non aiuta, anzi aumenta solo le incomprensioni.  Cosa succederà, lo scopriremo solo vivendo. Quindi, pressioni su pressioni;

 

2-sto mangiando solo schifezze ipercaloriche perché sono stressata e di sforzarmi anche di mangiare sano non mi passa manco per l'anticamera del cervello. O meglio, è uno sforzo che non sono disposta a sostenere. Voglio mangiare gelati, cioccolata, caramelle e patatine come se non ci fosse un domani e dire "sì, alla cellulite" e "sì, sì, sì ai brufoli"; 

 


3-ho livelli di ipocondria esagerata che lasciamo perdere. Vaffanculo internet di merda e chi l'ha inventato, le diagnosi fatte su google e tutto il resto. Ma non si possono chiudere tutti i siti di merda che descrivono sintomi? Grazie;

4-mi è venuto uno sfogo orribile sulla fronte e sul naso che mi secca la pelle, perchè mi gratto continuamente;


5-la mia emotività tocca livelli stellari, tanto che non sottovaluterei la possibilità che io mi possa mettere a piangere alla vista di un piccione spiaccicato sull'asfalto e da questo episodio potrei trarre un saggio breve sul senso della vita;

 

6-non dormo. Perchè dormire quando puoi passare la notte a pensare alla fugacità della vita, agli alieni che ci ridurranno in schiavitù, al governo del cagamento, ah no è del cambiamento, a quando andavo in manifestazione da adolescente e credevo ancora che esistesse la sinistra, ai centomila libri che voglio leggere quest'estate e che non avrò il tempo di aprire, a quanto è gnocco quel giocatore dell'Islanda, a quanto puzza l'alito al mio capo, al tizio che non capisco e che è ricomparso dopo mesi di silenzio per porgermi scuse che non riesco ad accettare fino in fondo, ai prossimi controlli di mio fratello, a quanto mi manca papà, alle canzoni di Venditti e all'effetto devastante che hanno su di me e mi fermo altrimenti vado avanti fino a domani;

 

7-entro in modalità vittimismo interiore, in pratica la mia mente contorta , quando è sotto pressione, decide che fa tutto schifo e mette, momentaneamente, in discussione tutto, anche le certezze più assokute e oggettive. 

a) Ieri non sapendo che altri difetti trovarmi, perché avevo terminato le parti del corpo da criticare, ho deciso che, in effetti, nonostante sia dritto, dovrei rifarmi sottopormi ad una rinoplastica. 

b) Emergono insicurezze su ogni fronte,su competenze lavorative/universitarie/umane/linguistiche/caratteriali che, in questi frangenti, metterei in dubbio anche se fossi un premio Nobel con una cattedra ad Oxford, il QI di Einstein e avessi l'attitudine di Madre Teresa di Calcutta. 

c) Inizio a trovare falle in rapporti di amicizia solidi e ventennali, ricordando di quella volte alle elementari in cui la mia migliore amica mi ha eliminata a palla prigioniera. Sfregio indelebile, non so se riuscirò mai a perdonarla per un affronto similr.

d)inizio a stalkerare le amiche, conoscenti ed ex del mio fidanzato con tanto di film mentali scritti e diretti da Aurora che quasi quasi mando la sceneggiatura a Woody Allen o a Spielberg, magari ci faccio pure "du spicci".

 

8-sono gelosa, gelosissima di una persona di cui non dovrei assolutamente esserlo, che dovrebbe solo essermi indifferente. Invece mi ritrovo con questo sentimento che, quando sono sotto pressione, non riesco a controllare. Potrei anche sopportarlo, se non mi provocasse strette allo stomaco e nervosismo a fiumi. 

 

Tutto questo, ovvianente, è un turbine interiore, perchè al di fuori, nelle relazioni con gli altri, sono, con uno sforzo mostruoso, in stile pinguino di Madagascar "carina e coccolosa", "sorridi e annuisci". Temo gli effetti collaterali di questa implosione.
L'unica con cui mi lascio andare è mia madre, che, nonostante non sia uno zuccherino, penso che la beatificheranno e la faranno santa, perchè per sopportare me, senza freni, in versione uragano Katrina o sei una santa o sei una santa, alternative non ce ne sono. Per fortuna, la mamma è sempre la mamma, e perdona anche questo lato orribile del mio carattere.


Devo resistere un altro mese, solo un altro fottuto mese. Poi vacanze e ciao a tutto e tutti. Devo solo riuscire a non scoppiare.

Ven

27

Apr

2018

stanchezza

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro


stanco di non avere un lavorostanco di non avere una compagnastanco degli amici che chiamano solo quando fa comodostanco di mia sorella che si gode gli anni che ho bruciato nella depressionestanco di sto merda di corso prefessionalestanco di sta musica di merda che non mi dice nulla in radiostanco dei compagni di corso, a 40/50 anni vi comportate come a 16stanco delle minorenni minorate mentalistanco di come i miei genitori mi piantino a casa e vadano in vacanza per i cazzi lorostanco di come insistano su come debba rendermi indpendente senza un soldostanco di sto fisico di merda che nonostante vada in palestra non mette su un cazzo di muscolostanco dei vicini di casa immigrati che appestano d'odore la strada con la loro merdastanco di sto governo della fuffastanco di come solo le donne possono chiamarti amico e amante solo quando fai comodostanco degli approfittatoristanco di essere stancodiocane 

Mar

20

Feb

2018

MORTE E FURTI E CLASSE CASINISTA, LA MIA IRA

Sfogo di Avatar di ScarsoFecciaScarsoFeccia | Categoria: Invidia

Porca Puttana.

Tornando a casa in bici dopo settimane di vita altrove mi imbatto nel corpo maciullato del mio gatto, gettato sul ciglio della strada come il sacchetto dell'umido, lo seppellisco per bene spaccando il vecchio badile nell'operazione, tutti gli altri gatti vengono a guardare e ho abbracciato il suo corpo morto in cerca di conforto prima di avvolgerlo nella sua coperta e ricoprirlo di candeggina. Il cadavere era così malmesso che non ho osato mostrarlo a mio fratello, che fastidio, continua ad apparirmi in testa l'immagine e provo un senso di irrealtà assurdo, non ci posso credere.

Ma non è finita qui! Un bel signore si presenta all'uscio di mia nonna, bypassando il cancello e il portone per colpa degli altri fottuti condomini, un branco di vecchi senili e inutili su cui non puoi fare affidamento. Sono il maresciallo dei carabinieri di fottesega, suo figlio ha avuto un incidente dobbiamo coprire le spese sa...

e lei che un tempo era così sveglia, dà tuuutto a questo bastardo fede compresa e questo si permette di prenderla per il braccio quando lei cerca di raggiungere il telefono, "No signora, non stia a chiamare sua nuora che ci rimane male..."

Non si può nemmeno fare l'elenco delle cose rubate perchè lei gli ha dato una scatola piena di roba alla cieca. Ma che cazzo vi costa serrare gli ingressi! Ho attaccato lettere a tutte le altre 6 porte del suo condominio intimando agli ebeti di darsi una cazzo di svegliata e lo stesso vale per quella stupida ragazza che viene a cazzeggiare al piano di sotto, cazzo ok che è difettoso ma vi pesa così tanto il culo a ricordarvi di dare una leggera spinta al cancello prima di tornare a pensare ai cazzi vostri, è successo anche l'anno scorso alla Tina, odio questo quartiere di merda sperduto in periferia, dilaniato dal crimine e da drogati e spacciatori con prospettive di futuro quasi peggiori delle mie, ma ci dovrò vivere per un bel po' di tempo.

Non ci credo che è morto e poi in quel modo orribile, qualcuno deve pagare per questo. Ho passato il pomeriggio a sprimacciarmi il gatto grasso. La gatta se ne frega altamente invece, probabilmente è contenta di avere più attenzioni.

Il cellulare si rompe definitivamente. Mi si rompe anche il pc, e ho perso un manoscritto di 46 pagine su cui lavoravo da due mesi perchè il backup automatico non ha funzionato per qualche enigmatica ragione, non ho studiato nulla, devo mantenere gli standard alti o perderò tutto, ammazzarmi di ginnastica la mattina è divenuto tanto palloso quanto stare in classe.

 

Nella mia classe c'è un parassita di merda chiamato Giovanni, uno dei miei tanti pseudoamici. E' un coglione ritardato, bullo vergine, urla come un pazzo 5 ore su 5 e il suo migliore amico è un odioso nanetto imberbe (vergine) che puzza di fogna, un nerdino stereotipato da film americano, vomita stronzate, mi rompo i coglioni, sono 40 cm più alto ma non riesco a tenerlo a bada! Sarà perchè non mi piace essere violento?

Haha Vale non ti ama, non ti amerà mai, non avrai mai il privilegio  di infilare il tuo membro in lei e non solo perchè sei piccolo e grasso ma perchè sei sgradevole in tutto. Astucci che volano, gruppi esclusivi, gente che si fa la guerra tra un banco e l'altro. La mia insegnante di latino è una cerebrolesa che non sa insegnare è vecchia e sorda la gente le urla e le fuma in faccia ma lei non vede, non vede cazzooo! TUTTI COPIANO ALLE TUE VERIFICHE IMBECILLE!!! PERSINO IO STUDIO A MALAPENA, NON DOVRESTI STARE IN CLASSE SE NON SAI IMPORRE LA DISCIPLINA. Luca sei uno sfigato, con gli altri prof non ti atteggi in quel modo vero, non hai le palle di fare quelle cose con qualcuno in possesso delle sue facoltà mentali.

ECCO COME VANNO LE LEZIONI CON QUESTA SCAPESTRATA: entra in classe, tutti le applaudono senza motivo e fano casino lei perde 20 MINUTI ad organizzarsi perchè è vecchia marcia, tutti parlano, gridano e cantano.

Poi qualcuno fa una domanda stupida, la poveraccia cerca di rispondere ma non riesce a mantenere il silenzio e urla e batte la mano sulla cattedra fino a rompersi un unghia accidentalmente e noi partiamo a ridere e lei mette una nota a qualuno, senza contare che fa un casino di preferenze.

Mi ha preso in antipatia perchè mi ha visto ridere e ora mi odia e continua a fissarmi, ignorando la gente che le tira gessi e la insulta. Pensa che io sia un teppista.

Il mio compagno di banco ha urlato BLLLEEEAAAUGH quando c'era il silenzio più completo e lei non ha mosso un muscolo. 

Con tutto questo stress non sono riuscito a mettere le mani sul mio cazzo per giorni e quando ieri notte mi sono masturbato sono esploso come un tubo da giardino indomito e stato qualcosa di catartico, probabilmente la sega più dolce e gratificante che mi sia mai fatto. Ho contratto ogni mio muscolo all'inverosimile, godendo del dolore estremo commisto a piacere e ho consumato fazzoletti su fazzoletti per ripulire tutto il casino, ma mi ha fatto sentire così vivo.

Sono ancora vergine. 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

Gio

26

Ott

2017

Odio la scuola

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Queste sono parole di una 18enne veramente stanca di far parte di questo opprimente sistema scolastico. Scrivo quì in seguito all'ennesima umiliazione e posso dire che in cinque anni mi sono veramente stancata di entrare in classe e abbassare la testa a tutto. È mai possibile che non un singolo professore deve ridere degli alunni, non prestare attenzione quando qualcuno viene interrogato, divertirsi nel metterli in difficoltà? Oppure vantarsi che la maggior parte dei propri studenti non riescono a supere i suoi compiti scritti e quindi prendere un'insufficienza? Cos'è la scuola per questi professori? Secondo la mia visione, la scuola è un luogo dove IO, studente, devo essere felice. Un luogo dove poter imparare, non facendo una corsa inutile per finire il programma. Un posto che non mi faccia valutare con voti profondamente SOGGETTIVI.

"Il voto vi sprona a migliorare e a mettervi in competitività." mi sento ripetere, eppure un voto negativo mi ha sempre fatto sentire inferiore e senza motivazioni per continuare. Soprattuto dopo che ti spacchi la schiena in due per studiare e approfondire gli argomenti. Di certo non ho mai provato questa utopica condizione di competitività positiva, al contrario all'interno della classe si utilizzano tutte le armi disponibili per metterci in difficoltà, una vera e propria guerra.

I professori, invece, pensano egoisticamente soltanto alle loro materie, assegnando, non curanti, pagine da studiare credendo che la loro materia sia l'unica da studiare. È orribile dover rinunciare a frequentare un corso di teatro, musica, danza, arte, ecc, solo pechè si hanno così tante materie tutte insieme. Io sono stufa di tornare a casa e sperare di non svegliarmi per non affrontare il giorno dopo. Sono stufa di non sapere i miei voti, (quindi non poter neanche capire dove sbaglio), e di non avere voce in capitolo, perchè i professori avranno sempre il coltello dalla parte del manico. Sono stufa di studiare senza IMPARARE. Sono stufa di far parte di questa tirannia dispotica con il falso nome di "scuola". 

Dom

03

Set

2017

Amicizie pressanti

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

ho conosciuto tramite facebook una donna di 50 e rotti anni, mi ha fatto sin da subito tenerezza la sua storia che ho accolto sin da subito il suo bisogno di essere ascoltata. Chiamava e io, pazientemente, ascoltavo le sue lamentele sul marito che odia, sui suoi problemi di salute, la sua depressione, la suocera che odia, le cognate stronze... due ore a orecchio bollente, testicoli a terra, crisi di pianto in canna per la negatività dei suoi sfoghi. Quando morì la sua odiata suocera mi chiese se era mi era possibile andare a dormire da lei per farle compagnia... mi è toccato adeguarmi al suo bioritmo per 2 giorni: a letto alle 5 del mattino, sveglia alle 14 in una casa infestata dal fumo, sporca, puzzolente e polverosa... io, asmatica, ho fatto uso assiduo di ventolin e cortisone fino a morire. Ogni volta che doveva prendere una pastiglia erano due ore di lagne. Quella preceduta dalla misurazione della pressione, poi, avveniva dopo 20 minuti di training autogeno di respirazione. Non vedevo l'ora che finisse per andarmene a letto con il mio bronco dilatatore e poi a casa a farmi una doccia per liberarmi dal fetore di quel divano.

Sono stati anni di amicizia in cui io ero costretta a risponderle per la sua insistenza. Tornata tale vacanze ho dovuto sbrigare tutte le faccende domestiche in casa (li miei animaletti sono rimasti da sole con mia suocera che le nutriva e le faceva giocare, non volevo che pulisse), lavoro e studio per un corso... poco tempo per tutto e lei che chiamava. Interrompevo. 2 ore al telefono ad ascoltare laetanie di dolori, malattie. L'altro giorno non le ho risposto e mi dimentico di richiamare. Mi ritrovo con 3 chiamate al cellulare. Non rispondo. 4 al cellulare 3 al fisso. 3 al cellulare 3 al fisso messaggio su facebook. 

Mi "sfastidio" e la blocco dal cellulare e da messenger su facebook. Mi manda un messaggio su whatsapp, la blocco da whatsapp. Decide di postare sulla mia bacheca un messaggio i cui dice che sta seriamente male e dei miei contatti mi scrivono (ma non la conoscono) allarmati per questo post. Odio queste figure di merda in mondovisione e odio la gente pressante... quando ci si iscrive a un social network, a whatsapp non si firma un contratto con gli utenti per cui bisogna rispondere tempestivamente e a tutti i costi!

quando ho a che fare con l'insistenza mi prende l'ansia e la rabbia e, invece che chiamare e pronunciare un sonoro "non rompere" non rispondo. Sarò fatta male ma sono fatta così da sempre. Non me ne vanto ma è un mio limite. 

 è un limite che qualcuno di voi come ke ha? 

Ven

12

Mag

2017

Me la sono vista brutta

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sul posto di lavoro ho quasi avuto un attacco di panico. Sono riuscito a tenerlo a bada per il rotto della cuffia, ma me la sono vista davvero brutta...

Avevo solo il bisogno di dirlo a qualcuno e farlo qui mi ha già fatto star meglio... sia benedetto questo sito. 

Gio

04

Mag

2017

Troppo stress!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Mi serve proprio sfogarmi! Il mio ex, mia madre, il mio fidanzato, i suoi, il lavoro, lo studio.... BASTAAAAA! Non ne posso più! Vorrei ridurre al minimo ogni cosa e pensare solo.a me! 

Sab

15

Apr

2017

allibita dai comportamenti dei colleghi di merda

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Rimango allibita quando i colleghi hanno appena finito di sputtanare un altro collega e dopo 5 Secondi lo incontrano, gli sorridono e si mettono a parlarci come se niente fosse.   

Quando mi trovo in mezzo a questi sputtanamenti mentre mangio la mela a merenda, più volte ho sollecitato codesti colleghi a dirle in faccia ai diretti interessati le cose che non stanno bene. Mi è stato risposto che "non gliene frega un cazzo" e qualcuno ha fatto smorfiette di merda.

Il target, per spiegarmi, è quello delle 40 Enni frustrate e superficiali, infantili come alle medie, che poi si sbaciucchiano come scolarette delle elementari e verseggiano come oche in calore appena passa un collega uomo.