Tag: scuola

Lun

17

Set

2018

Mi sono infatuato di un mio compagno di classe

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti, come avrete letto nel titolo mi sono infatuato di un mio compagno di classe.

La situazione è abbastanza complicata per me: sono bisessuale ma nessuno lo sa (tranne i fidati) perché mi sono reso conto col tempo di avere attorno a me gente abbastanza omofoba e non mi sento pronto ad affrontare la cosa

Fatto sta che mi sono infatuato di un mio compagno di classe. Lo è dalla prima media e ora sono in quarto superiore, quindi ci conosciamo da abbastanza anni e dal mio punto di vista questo rende le cose ancora più difficili perché non riuscirei mai a trovare un approccio con lui, per capire se potrebbe ricambiarmi, dopo non averlo fatto per anni. 

Il problema è che è etero... lui dice così nonostante molte volte siano delle facciate, per questo mi piacerebbe entrarci in confidenza per scoprire di più su di lui... ma proprio non so come fare, abitiamo in vie parallele del nostro paesino ma quando dobbiamo tornare da scuola a casa lui cammina davanti a me andandosene per una strada praticamente uguale alla mia ma da solo. 

Io per lui sono semplicemente un compagno di classe, lo sono sempre stato, ma io mi sono infatuato nonostante tutto dei suoi modi di fare da ragazzo educato, dolce e timido e cerco di togliermelo dalla testa da un anno intero invano.   

Non so proprio come affrontare la cosa, essendo profondamente insicuro riguardo argomenti del genere. 

Dom

16

Set

2018

Ansia sociale e scuola

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 14 anni e domani per me iniziano le superiori, avendo l'ansia sociale ho paura di stare in disparte e non parlare con nessuno, mi sono davvero rotta, non ne posso più di stare da sola!

Tags: scuola, rabbia

Gio

13

Set

2018

puzza di pizza si sfoga

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Come si fa a piacersi?

vorrei essere bella, magra, spigliata nel parlare, non timida come una stupida insalata monocolore. Voglio essere una pizza farcita e voglio far sentire agli altri l'odore della pizza appena sfornata come si sente l'odore di una bella ragazza. MA a scuola non mi impegno, non mi curo troppo, mi vesto dimmerda potente, non ho voglia di fare niente tutto il giorno, il mio maledetto ragazzo vive a 500 km lontano da me e i miei non vogliono farmi andare da lui a trovarlo, non so cosa farò all'università e in quale città, non ho amici di sesso maschile (vi giuro è terribile più di quanto sembri), odio le mie amiche, ho un rapporto terribile con i miei genitori, poichè mi fanno sempre sentire una merda e ci riescono pure bene.  insomma la base della pizza è pronta perchè comunque sono bella di viso modestamente parlando (me lo dicono eh mica me lo invento) e ho la buona volontà di cambiare. Ma come fare a cambiare? e diventare da un' insalata insipida a una pizza succosa?

andare in palestra? i miei non vogliono

comprarsi vestiti carini? i miei non mi danno soldi e io mi ritrovo con 4 euro nel portafoglio

insomma ho un casino esagerato da mettere a posto. Quanto tempo ci vorrà per la mia pizza? 

Ven

07

Set

2018

Nonna che vuole fare la maestra

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Mia suocera è maestra di scuola materna. È molto brava nel suo lavoro. Lei pretende che scrivo mio figlio nella sua classe. Per fagioni che non vi sto a dire io son contraria e molto spaventata che mio figlio posso avere problemi all'elementari perché all asiloprotetto dalla nonna. Mi ha minacciata e lo devo fare. Odio la sua impertinenza e il suo fare autoritario. Io a priori non lo iscrivo ho deciso di mandarlo in un asilo privato. Ma secondo voi potrebbe essere una buona idea mandare mio figlio nella scuola della nonna?

Mer

15

Ago

2018

Sono l'unico al mondo?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non so da cosa cominciare... vi dirò qualcosa di me

Sono un ragazzo di 16 anni, non mi manca principalmente nulla. I miei genitori mi vogliono bene, ho un fratellino di 2 anni con cui gioco sempre, un po' d'amici a cui scrivo per stare meglio ogni giorno... senza risultato.

 I miei problemi cominciano con la scuola, non sono stupido o cos'altro, le cose potrei benissimo capirle, ma è come se il mio cervello si rifiutasse. Per quanto ogni tanto ci provi, e sappia che è sbagliato, non studio nulla e voglio lasciare la scuola in quanto la vedo come limitazione e come spreco. Non mi aspetto nulla dal futuro oltre che la morte.

Ho dei desideri, come convivere con 2 miei amici, che non si realizzeranno mai

Ma il mio più grande problema, è LEI. Ho questo problema (perchè è già successo in modo simile), che mi fa innamorare di una ragazza che non conosco principalemente... è una ragazza "famosa" (sempre italiana) e la vedo come unico scopo della mia vita. Non riesco a vedere altro nella mia mente. Quando vedo il suo sorriso divento felice e allo stesso momento mi deprimo. Nulla è più importante di lei. 

Da un po' passo il tenpo a cer are di piangere (per sfogarmi un po'), ma mi riesce difficile...

Voglio bene a tutti i miei cari... ma questa vita mi sta opprimendo. L'unica cosa che vorrei è morire guardandola, e lasciare tutto, sparendo in quei meravigliosi occhi... di una ragazza che è la mia dannazione

Scusate per il poema, pero che qualcuno abbia voglia di leggerselo 

Mar

31

Lug

2018

Gelosia e invidia. Due bastarde che mi hanno sempre rovinato la vita.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao, sono qui per sfogarmi...

Inizio col dire che, già da bambina, ero la classica pulce solare che amava giocare con gli altri bambini(chi non lo era?) . crescendo, però, le cose cambiarono...

Mi spiego meglio:

Sono nata prematura ed entrambi i miei genitori sono bassi di statura. Genetica vuole che, prendendo sopratutto la corporatura bassa e formosa di mia madre, crebbi bassottina ma proporzionata  al mio corpo. (non pensate che io sia cicciona o altro. Ho dei fianchi molto larghi, ma sono in peso forma. È proprio la mia corporatura.) 

  Che c'entra questo, vi chiederete...

Crescendo, cominciai a capire cosa fosse la Gelosia e L'invidia.

 Il mio corpo mutò prima delle altre mie compagne di scuola. Ovviam ente mi presero di mira per questo motivo.

Non voglio Stare a spiegare cose che potreste già immaginare (depressione, niente amici eccetera), dunque ve lo risparmio.

... 

Non sono quel tipo di ragazza che si fa notare. anzi. Odio essere trattata in modo speciale dagli altri. Io cercavo solamente di starme ne per le mie, cercando di non intralciare nessuno. (Addirittura si lamentano che sono "troppo modesta". Ma se non mi vedo così brava e non me la tiro... non è una cosa positiva, invece?)

Ma la colpa non è la mia...La gelosia e invidia delle altre persone ha sempre rovinato i miei rapporti. 

Ho 18 anni. E in tutti questi anni cercavo almeno un amico con cui parlare. Ma niente.

Ogni gruppetto che riuscivo a fare, andava a finire che mi prendevano in antipatia perché, per loro, ero " troppo immatura e troppo noiosa".

Sì, non fumo e non mi drogo. e dovrei essere immatura?

Oppure, tra di loro, si facevano la guerra per vedere a chi tenevo di più.

Bene, qui inizia la storia...

Ieri sera ho perso la mia unica migliore amica. Per via della sua gelosia.

mi sento male solo a pensarci...

È successo che, per vari motivi, la mia classe è stata chiusa per pochi iscritti (e per troppa immaturità). Ero in 3° superiore, e il preside, vedendo che ero l'unica ad aver voti sufficienti, mi aiutò a poter andare quest'anno direttamente in 5° superiore (ovviamente dopo aver fatto gli esami integrativi.)

La mia migliore amica ha abbandonato la scuola, ma io ho pensato bene di finire almeno la 5°, per poter avere almeno il documento.

Io e lei siamo amiche da ormai 7 anni. Alle medie l'avevo aiutata a superare il bullismo e altre problematiche. Ci volevamo tanto bene, ma verso la prima superiore (sono stata bocciata) cominciò ad avere piccoli atti di gelosia nel confronto delle mie "amiche" dell'epoca.

Cominciò a dire che, sicuro, l'avrei abbandonata. E che trattavo le altre ragazze come migliori amiche pur essendo lei come una sorella per me.

Ora dico: Non ho mai voluto fare a preferenza. Perché so' che è orribile sapere che le altre persone preferiscono altri a posto della tua compagnia. Ma vi assicuro che la maggior parte del mio tempo e delle mie attenzioni la davo alla mia migliore amica.

Qui penso che sia stata anche colpa mia. Perchè mi ritrovai a prestare attenzione solo a lei. Il mio mondo era incentrato su di lei.

Evitavo di uscire con altre persone perché, all'epoca, la mia migliore amica aveva poca autostima. E io cercavo di aiutarla. Non volevo che soffrisse come ho sofferto io, e dunque non volevo farle pensare che non mi importasse niente di lei...

All'inizio, come ho detto, ebbe attacchi di gelosia con le altre persone. (Cioè, è normale. Anche io sono stata gelosa varie volte) ma MAI come lei...

In pratica, usava la tattica della vittima per far passare me nel torto.

Tre/quattro anni fa, capii che la mia "adorata migliore amica" si comportava in maniera immatura. Ma non solo immatura; si comportava da grandissima ipocrita. 

LEI doveva essere al centro dell'attenzione.

LEI aveva sempre ragione, anche se aveva torto marcio. E se non le davi ragione si metteva a fare il muso e ad augurarti le peggio cose, facendo capricci da bambina di sei anni.

Lei ha un comportamento ossessivo compulsivo di lavarsi (pur essendo una persona sporca... Mi dispiace da morire dirlo, veramente. Ma non mi lascia altra scelta...) e ha un 'odio estremo nei confronti delle sue zie (sì. Ciao. Sono la stessa ragazza dello sfogo della migliore amica credulona di magie eccetera...) 

Ieri le ho fatto notare che il suo comportamento malato e ossessivo le stava rovinando i rapporti con la sua famiglia. Le chiesi del perché di questi atti, ma lei andò subito sulle difensive.

Qui comincia il bello, ve lo assicuro.

Io in questi giorni sto studiando per prendere la patente. E ieri sera cominciò ad augurarmi di venir bocciata a scuola guida.

(Wow, da notare la maturità di una ragazza maggiorenne.)

Io, cercando di mantenere la calma, cercavo di essere ragionevole. Le spiegati con calma che il suo comportamento stava diventando estremo. Malato. E che le avrei anche mostrato che tutte le sue credenze riguardanti i malocchi eccetera sono solo suggestioni.

Niente

Cominciò ad essere più aggressiva. Usando la carta della vittima. "Tu non mi capisci", "Ti fai notare dagli altri", " Sei una bambina perfettina". Cazzate del genere. Da qui potevo leggere l'invidia quando ha cominciato ad offendermi.

Le dico che voglio solamente cercare di capire e di aiutarla. E lei che fa?

Mi blocca la chat. Come una brava bambina piccola. A posto di rispondere ad una semplice domanda.

Passano le ore, ma lei non mi sblocca. La chiamo per parlare.

Mi chiude il telefono in faccia.

 Aspetto altre ore, chiamate su chiamate, messaggi su messaggi...fino a che non ce la faccio più e scoppio in lacrime durante la notte, con il cellulare ancora in mano.

Cosa c'entrerebbe la gelosia con questo?

Prima di bloccarmi mi rinfacciò che, lei, " poverina", aveva deciso di ritirarsi da scuola mentre io sono rimasta. Aveva deciso di non prendere patente, e io la sto prendendo.

 Sentivo la sua gelosia e invidia. E io volevo cercare di creare una mia vita. Cominciando a pensare più ai miei desideri.

Volevo prendere patente per aiutare i miei e per essere indipendente.

Volevo finire la scuola per sentirmi soddisfatta.

Oh, quanto l'ha fatta incazzare questo.

 Esatto.

Tutto questo tempo era mia amica (sicuramente) perché aveva solo bisogno di una persona che la riempiva di attenzioni. Se lei non faceva una cosa, non la dovevo fare nemmeno io.

È vero. Non ha un buon rapporto con la sua famiglia, mentre io ho un bel rapporto di fiducia con la mia. Ma non per questo deve essere stronza e cominciare a farmi venire i sensi di colpa perché LEI sta rovinando la sua vita. Mentre io sto per le mie.

Lei voleva che fossi, alla fine, solo uno zerbino. Le servivo solo per aver ragione. Per sentirsi """ amata""". La elogiavo, le dicevo che era fantastico e che ero felice per lei ad ogni suo traguardo.

Ma non è mai successo il contrario. Sminuiva sempre i miei traguardi. O rispondeva come se non fosse una cosa così importante.

 Se vedeste come si comportava con me e come invece si comportava con gli altri, vi sareste accorti che elogiava più gli altri che me. E non usava mai la carta della vittima con nessuno dei suoi amici.

Io l'amavo come una sorella di sangue. E ora mi trovo da sola, senza amici, perchè sono stata così cieca a sacrificare una vita sociale solo per poter far felice una persona.

Ipocrita. Stronza. Ti sei approfittata della mia gentilezza.

Io mi fidavo ciecamente di te. E tu mi blocchi e mi cancelli dalla tua vita così?! Semplicemente senza pensarci?! 

 Ho problemi a fidarmi della gente, perché da quando ero piccola le persone mi usano per loro comodi. Ora non so che fare, perché sicuramente lei non tornerà a scusarsi. Ha l'ego troppo smisurato per farlo.

Ragazzi, voglio consigliarvi una cosa...

Non state solo con una persona. Cercate di farvi altri amici. Non voglio che altre persone soffrano come sto soffrendo io.

Ammetto di essere stata una cretina a dare tutto il mio amore, la mia "fedeltà" a lei. Ma era la mia prima e unica migliore amica con la A maiuscola. 

...almeno, prima di questo... 

Scuso di sembrare una stupida, ma sto malissimo...ho sempre voluto bene ad una persona alla quale non importava un emerito cazzo di me...mi sento usata, delusa...e ora non so come uscire da questo senso di abbandono... 

Gio

19

Lug

2018

Last Resort

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Last Resort... ultima spiaggia, in tutti i sensi. Pensavi esagerassi, non é vero? É molto più reale di quanto tu creda... e non finirà finché non avrò ottenuto quello che voglio. Quel tuo sorrisetto beffardo. Tutti i fottuti giorni, in classe. "Tutto va bene, tutto va a gonfie vele". Ah... in mille lacrime lo tramuterò. L'ho già fatto? Oh, bene. E allora andrò avanti, avanti, avanti, finché non mi implorerai di alleviare le tue sofferenze. Ma io non sarò così benevolo. Oh, no. Me ne andrò, lasciandoti a pezzi, esattamente come tu hai fatto con me. E dire che potevi avere tutto. Tutto. Esistono dei momenti, nella vita, in cui capisci veramente di essere giunto a un punto di non ritorno. In cui devi prendere in mano le redini della tua vita, e decidere cosa vuoi essere, cosa vuoi fare, e soprattutto con chi vuoi stare. E io, per te, ho osato. Mi sono messo in gioco. Ho agito. Mi sono svegliato dal torpore perpetuo in cui mi ero rifugiato molto tempo prima, perché era ora o mai più. É il momento. É lei. Se lasci perdere anche questa volta é finita sul serio. E se sono ancora qui a scrivere queste righe é solo perché un minimo di culo me lo sono fatto, per te. Ma non é bastato. E ti giuro, dovesse essere l'ultima cosa che faccio, che riuscirò ad eliminare quel tuo sorriso di merda dalla faccia. Puttanella.

Mar

05

Giu

2018

Prof.ssa lei deve rispettare il calendario regionale

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Allora, venerdi ci è stato detto che tra poco si chiude la scuola e lei mi ha risposto che la chiusura dela scuola è l 8 giugno invece di 9 giugno poi a casa mi sono dovuta lamentare che sta cazzo stronza p*****a di professoressa non ha rispettato il calendario regionale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Tags: scuola

Gio

10

Mag

2018

Essere diversi per non essere uguali

Sfogo di Avatar di moondogmoondog | Categoria: Superbia

Non ho mai voluto essere come gli altri. Trovo la società odierna in una situazione talmente degradata che difficilmente può essere salvata. Sono un ragazzo che il prossimo mese compirà 18 anni e fino a questo momento mi è sempre sembrato di non essere vissuto affatto. Sono 4 anni ormai che non esco la sera per fare una passeggiata o bere una birra con amici, proprio perché non ho amici. Ho tentato diverse volte a cambiare gruppo ma non mi sono mai inserito; le persone lì fuori sono sempre le stesse. Sono maleducate e arroganti, pronte di gettarsi nel pericolo per un minino di attenzione. Certo delle volte sono fiero di essere un ragazzo con la testa sulle spalle anziché un tizio che pensa solo a bere e fumare per fare colpo,ma darei tutto per vivere un solo minuto della loro vita. Inizio ad essere stanco di uscire da casa solo per andare a scuola. Inutile dire che non farò feste per i miei 18 anni. Quando vedo qualcosa che ha a che fare con l'amicizia inizio a starci male. Forse era meglio nascere stupido, cosi non avrei mai scritto questo post.

Mar

08

Mag

2018

Avere nulla per un cervello

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

È da fin troppo tempo che mi trovo in questa situazione e spero di non essere l'unico. Da alcuni anni mi trovo leggermente diverso rispetto il ragazzo che ero solito essere. Non ho ancora capito se sono io ad essere cambiato oppure il mondo a me circostante... Forse l'aggettivo asociale mi identifica al meglio; non ho amici, non esco la sera e non do retta ai social e roba varia. Ci ho provato fin troppe volte, cambiando gruppo sera dopo sera ma alla fine ho avuto la conferma che i ragazzi (e ragazze) là fuori sono troppo stupidi, maleducati e scortesi con tutti, che pensano solo a fare i grandi bevendo o fumando, mettendosi in pericolo per nulla. Forse sarò brutto, forse sarò troppo "studioso" per loro ma pian piano questa cosa mi sta facendo del male. 

Non esco da 4 anni e a breve farò 18 anni (inutile dire che non farò alcuna festa). Mi sembra di vivere solo quando vado a scuola ed inizio a preoccuparmi per la fine della scuola e l'arrivo dell'estate (la quinta chiuso in casa)

Cosa starò sbagliado? Alcune volte darei tutto per vivere anche un solo minuto della loro vita spensierata.