Tag: scuola

Gio

13

Dic

2012

la odio....

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

allora, ho 18 anni e a scuola sono sempre stata bravissima...solo k ora c'è una ragazza k, pur non avendo fatto nulla gli altri anni (aveva raramente la sufficienza) ora, ank se non studia finge di essere interessata alle lezioni ed arriva a prendere 8...ora, io ho 9, xo mi da molto fastidio k lei, senza sforzarsi, riesce a fare fessi i professori ed avrà sicuramente una media alta....non è giusto k io mi sia impegnata tutti gli anni e k lei si impegni solo ora....alla fine rischio k alla maturità avremo lo stesso voto!! la odiooooooo....ma la necessità di continuità e di costanza negli studi x i miei professori k fine ha fatto??? vi prego, ditemi come posso fare.....non dite k devo studiare di più xk già a metà primo quadrimestre ho 9, xciò non credo di poter fare meglio.....xo non accetto k una xsn k non si impegna arrivi ai miei stessi voti....ah, lei non fa mai i compiti x casa eppure nessuno le dice mai niente....glielo fanno passare senza problemi...xk?????????????????

Dom

28

Ott

2012

La Verità...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

La verità è che viviamo in una realtà in cui tutti si sentono legittimati a delegare la colpa del declino morale ed economico alla categoria sociale più vicina alla propria; prendiamo in esempio la Scuola: i bidelli giustificano le proprie mancanze incolpando gli alunni, gli alunni gli insegnanti, gli insegnanti i segretari, i segretari il preside, il preside il comune, il sindaco la regione, il governatore lo Stato, lo Stato l'Europa e così via, senza mai, mai, mai rendersi conto che qualsiasi leader corrotto ed immorale è sempre infinitamente superiore all'ultimo, merdoso anello della scala da cui parte tutto il distruttivo processo.

Siamo tutti bravi a dare la colpa alla Kasta, al governo, alle banche che governano il mondo, e non ci rendiamo conto che nella vita quotidiana, la NOSTRA unica e preziosa vita, siamo costretti a sopportare il veleno, l'ingiustizia, la cattiveria, la negligenza, la stupidaggine del prossimo, che non è mai uno importante, un pezzo grosso, dico, nè un furbo, nè un politico o cosa, è solo un povero stronzo che per noia o cattiveria non ha voglia di compiere il proprio piccolo dovere, e passa il tempo ad insultare i Grandi Dominatori del pianeta se nella sua lercia esistenza non ha avuto occasione di mettere a frutto le geniali dee partorite dalla sua brillante mentalità.

Questa riflessione, apparentemente banale, parte da un fatto, anch'esso apparentemente banale: perfino essere avvisati di una festività o di un compito in classe dai propri compagni è un'impresa epica, perchè loro sono troppo occupati a riflettere sulla crudeltà dello Stato per renderti partecipe di un cazzo di avviso o semplicemente di un compito assegnato. È troppo difficile fare il proprio piccolo dovere ogni giorno, ed è troppo più divertente poi passare il proprio tempo ad inveire su quanto i "poteri forti"siano ingiusti con i più deboli (che ovviamente sarebbero loro, i poveri stronzi quotidiani).

Perdonatemi l'italiano, ma ho messo le scelte lessicali e sintattiche in secondo piano. È una cosa che faccio raramente, oggi però sono troppo amareggiata per comporre qualcosa di artisticamente valido. Non sono nemmeno arrabbiata, solo non ho voglia di fare più niente, tantomeno il dovere che mi competerebbe e per cui mai verrò ripagata.

Gio

25

Ott

2012

Troppi problemi con la scuola.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho 15 anni e faccio la terza media perché ho fatto la prima elementare in Germania e poi l'ho ripetuta qui, poi in 2 media mi hanno bocciata per le assenze e quindi adesso sono indietro di 2 anni, ma col salto faccio la terza. Vabbè ho troppe assenze e stamattina non ci sono andata nemmeno, non voglio, mi vergogno a rientrare dopo 3 settimane di assenze, non ho mai dato peso a ciò che dice la gente ne tantomeno a quello che pensa, ma in questo caso non ci riesco mai. Prometto sempre ai miei e a me stessa di andarci ma quando arriva il momento perdo il coraggio e deludo tutti.. come sempre ormai! E mi sono davvero stancata :( ma perché sono così? Avrei voglia di essere un'altra. Tutte le mie coetanee ci vanno senza problemi, mentre io... no. 

Mer

11

Lug

2012

Sempre piu' depressa.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 20 anni,e la mia vita sa di niente da ben due anni..dopo i 18 è iniziata la catastrofe: sono caduta in una profonda depressione.

Ho perso due anni di scuola,ma a settembre iniziero' il quinto..dunque nel 2013 avro' un diploma.Gli anni scolastici sono stati un inferno..sono sempre stata la tipa che legava con pochissime persone,poi l'indirizzo di studi che ho scelto non mi è mai piaciuto.Ho tantissime passioni,tra queste dipingere,scrivere,leggere libri,andare a correre e cosi' via..non sono mai stata una persona frivola,sono riuscita anche a prendermi la patente un anno fà.Sto con un ragazzo da quasi un anno con il doppio dei miei anni e lontano da me 923km,i nostri problemi dipendono dal fatto che lui momentaneamente è disoccupato,ma per me si sta facendo il mazzo a tarallo per trovare un lavoro..poi io essendo depressa,sono anche apatica,e a volte sembra che mi voglio allontanare da tutti,perfino da lui..ma non ho mai pensato a lasciarlo.Il fattore principale è che non so se provo sentimenti,mi sento come una lampadina fulminata..senza la forza di reagire..in piu' ci si mette il fatto che ho una famiglia di merda,mio padre è sempre stato lontano da me,lavorando all'estero,mia madre soffre di schizzofrenia paranoide (ripete continuamente che io tradisco il mio ragazzo e lui fa altrettanto con me) e i miei fratelli e  mia sorella non mi vogliono bene..dicono che non li rispetto,ma se sto in questo stato che posso fare???!!!!Scusate se ho scritto in modo confusionario ma ho scritto tutto di un getto..e scusate lo sfogo,ma ho cosi' voglia di piangere e buttare fuori il mio malessere.

Gio

05

Lug

2012

Ahhh, mannaggia ai professori!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Mi sono presa una bella cotta per il mio commissario esterno d'esame. E' giovane, si vede... E da quest'anno non sarò più un'"alunna". Questo mi rincuora un po' ma... Sono abbastanza consapevole che rimarrà solo un 'sogno'. Non saprei come fare sennò, a farlo realizzare.
Dannati prof!

Lun

28

Mag

2012

fanculo!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Dopotutto che sono partito dalle medie cagandomi in mano perchè non sapevo come avrei affrontato il liceo (ma ho trovato dei bravissimi prof) ho trovato te, caro soggetto, una merdetta che venderebbe sua madre per apparire fig*. Un imbecille che si permette di scrivere anche una lista dei bocciati... ma vaffanculo và!

Sab

07

Apr

2012

asilo, anzi no...scuola dell'infanzia, che fa più figo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

ho avuto una discussione con una delle maestre dell'asilo di mia figlia. su 5 maestre 3 deficienti.

Una che ripeteva a voce alta tipo pescivendola 'la bimba non ha mangiaaaaato, la bimba si è fatta la pipì addooooosso...' due, tre volte come un disco rotto...alla fine le ho detto 'Guardi, non sono nè scema nè sorda, e comunque non credo che a quelli del paese interessi cosa ha fatto mia figlia'.

L'altra che dava lezioni non richieste di alta pedagogia tipo 'se la bimba non vuole fare qualcosa dovete costringerla con delle minacce'. Ho messo subito in pratica minacciandola di immediata denuncia qualora mia figlia mi avesse riferito che qualche maeste l'aveva costretta a fare qualcosa con minacce.

Terza scienza infusa, alla mia richiesta di spiegazioni sulla presenza di un prete in orario scolastico per motivi non didattici (sono atea e mia figlia non frequenta l'ora di religione...sì, per chi non lo sapesse è prevista anche all'asilo), mi sento rispondere:

-signora, questa è una scuola cattolica (balla, è una scuola pubblica e in quanto tale laica, le attività confessionali in orario scolastico sono vietate da innumerevoli sentenze della Cassazione).

-l'abbiamo chiamato noi, sono dieci anni che viene a benedire i bambini

-fuori dall'orario didattico a scuola non c'è nessuno, quindi viene quando la scuola è aperta.

okkeiiiii. due minuti dopo vengo invitata con modi piuttosto spicci ad attendere mia figlia fuori, perchè lo prevede il regolamento di istituto (lo stesso regolamento di istituto prevede anche che l'uscita dei bimbi sia tra le 15.30 e le 16, ma se ti provi ad arrivare dopo le 15.40 trovi maestra e bidella scocciatissime perchè non sono potute andare a casa mezz'ora prima come di consueto), e a quel punto mi sono tolta la soddisfazione di risponderle

-Domani vengo vestita con una tonaca da prete, così posso entrare quando voglio e stare quanto mi pare.

Magnatevele voi le ostie, che a me vanno di raverso.

 

Tags: scuola

Gio

22

Mar

2012

Vendesi commenti causa sovrabbondanza!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

Eccomi al mio secondo post.

Oggi vengo a sapere da una mia amica che i fighi della scuola mi guardano torvi. Bella! Peccato che sono tutti capaci a commentare come le proverbiali comari, ma nessuno si è alzato a chiedere domande sui miei affari privati, no, bastano i commenti e l'immaginazione, proprio come la loro identità, parole e astrazione. Ok ammesso che non a tutti piaccia un ragazzo che potrebbe sembrare vestito in modo androgino, ma sarebbe stato interessante stracciarli dato che sembrano essersi fermati appena dopo gli anfibi nella catena alimentare. Non gli piaceva il mio figherrimo colore delle unghie? o la mia sciarpa shocking? Peccato a me dispiace di più il loro stile ormai già kitsch. Che poi parlano sul fatto che io possa essere dell'altra sponda, dato che non conoscono la mia ragazza. Hanno leggermente rotto questi commenti gratis. Mi piacerebbe che venissero nella mia di classe a fare commenti, ma l'ultima volta l'occhio livido deve essere bastato, si! Se non fosse che DEVO evitare qualunque scontro dato che non vedo l'ora di fare la maturità e andare fuori dal cazzo, e non voglio rogne, li leverei da terra. Idioti e ignoranti, bottegai, dopo è ovvio che dicano che a Bergamo si sono fermati nel '300 con gente che a 18 anni nel 2012 ragiona come i vecchietti che giocano a carte. Bah. Ho capito che devo porgli una domanda, io posso giustificare la loro perdita d'identità, ma loro il mio eccentrismo? Bigotti! Hic Sunt Ovium non Leones!

Tags: scuola

Sab

11

Feb

2012

scuola di merda

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono contentissima di essere finalmente uscita dal liceo, ragazzi!!! Quest'anno sto frequentando l'università.

Sono arrivata al liceo dopo avere avuto sempre delle belle classi, in cui magari problemi ci sono stati, ma nel complesso mi sono sempre trovata bene, mi sono divertita e ho voluto bene a tutti. Quindi arrivavo al liceo piena di entusiasmo e di voglia di conoscere persone nuove. Ho scoperto presto che nella mia classe erano ancora tutti dei bambini, non mi trovavo bene con nessuno, perchè con nessuno riuscivo a fare un discorso serio e sensato. Parlavano tutti solo di stupidaggini. Mi sono avvicinata quindi a degli studenti più grandi, insieme alla mia migliore amica, che si è presto fidanzata con uno di questi. Ma mi sono resa conto che anche così non riuscivo a trovare persone che mi sembrava mi capissero o con cui avessi cose in comune. Questi ragazzi erano figli di paapà pieni di sè, che frequentavano il centro sociale della mia città con aria da gran predicatori e sollevatori di popolo e parlavano di fare la rivoluzione e io mi chiedevo come potevano davvero credere di poter rovesciare il mondo standosene seduti a fare un cazzo tutto il giorno e a fumare canne. Almeno avessero avuto la dignità di ammettere che volevano solo divertirsi un po' campando sulle spalle dei propri genitori. Non li avrei forse rispettati, ma almeno loro avrebbero avuto un minimo di rispetto per se stessi. Per la mia migliore amica non esistevo più, ma io continuavo a starle dietro e a fare le cose che faceva lei, a frequentare questi ragazzi, a fare la candela tra lei e il suo fidanzato, ad annoiarmi da morire. Perchè non sapevo più cosa fare, dove andare, dove sbattere la testa. Mi sembrava che non ci fosse più nessuno che conoscevo in grado di ascoltarmi o di darmi qualche consiglio sensato per risollevarmi da questa situazione, perchè mi accorgevo di cadere sempre più a fondo in un tunnel di solitudine. Il distacco della mia migliore amica, con cui prima parlavo di tutto e a cui, adesso che aveva il ragazzo e la compagnia di amici più grandi, non importava più niente di me, accentuava tantissimo questa sensazione. Non c'era per me una figura di riferimento. Se provavo a parlare a mia madre dei mei problemi, mi diceva di pensare a studiare e a fare il mio dovere. Qualche volta mi ha visto anche piuttosto abbattuta e mi ha detto "prega Gesù che ti circondi di buone persone". Io sono rimasta di merda a questi suoi consigli di merda. Non ho un brutto rapporto con i mei genitori, ma in quell'occasione non sono stati proprio capaci di capire e di aiutarmi; o forse sono io che non volevo aiuto. Non so. Per quanto riguarda i professori, non mi sono mai piaciuti, anzi, li ho odiati abbastanza. Basti dire che pensavano che mettersi il burrocacao in classe mentre loro spiegavano fosse una mancanza di rispetto; uno di loro prendeva poi spesso la mappa  geografica dal muro, la arrotolava, se la ficcava in mezzo alle gambe e se ne andava tutto allegro in giro per la classe a picchiare sulla testa dei suoi alunni con quel coso, pensando che tutti lo trovassero divertente. E la cosa ancora più brutta è che i miei compagni di classe pensavano che lui fosse davvero divertente.

Tutto è precipitato così, fino a che non ho cominciato a uscire con un bocciato della mia classe, una persona stupida. Era fidanzato ma si comportava come non lo fosse. In classe eravamo vicini di banco. Lui faceva casino e faceva ricadere sempre la colpa su di me. Io non mi difendevo nemmeno, talmente ero ormai indifferente alla scuola, ai professori, a tutto. Come potevo non esserlo? Mi sentivo l'unica che ragionasse in mezzo a un branco di stupidi. Volevo essere stupida anch'io e il primo passo era comportarmi da troia agli occhi di tutti uscendo con il più brutto, il più stupido, anche fidanzato! non me ne fregava più niente di nulla e di nessuno. A questo punto ero. Almeno, se dovevo sentirmi sempre un'estranea, emarginata, ci sarebbe stato un motivo.

Ho rischiato di venire bocciata per un sei in condotta. Da allora ho smesso di uscire con questo cretino, mi sono sforzata almeno di fare la bella faccia ai professori, anche se dentro di me li odiavo con tutta me stessa, e sono riuscita a raccogliere lodi e voti alti da tutte le parti, quando prima ero detestata. Ma io non è che fossi più felice, perchè sapevo di essere falsa, falsa, falsa e di fare tutto questo solo per salvare l'apparenza e non farmi bocciare. In realtà non avevo neanche più un briciolo di stima per i miei professori o i miei compagni. Non sapevo perchè, mi davo della superba e della stupida, ma così era.

Non so come, man mano che si avvicinava la fine della scuola però mi risollevavo un po' e sono anche riuscita a tornare ad essere me stessa, anche se ho continuato sempre a fingere con tutti di essere tranquilla e voler bene ai mei compagni e avere ammirazione per i professori e tutte queste cazzate così. Invece non era vero niente, li detestavo tutti, dal primo all'ultimo, me la ridevo, dentro di me, di tutto; quando un professore ci rimproverava assumevo un'aria afflitta e invece dentro di me ridevo. Quando una mia compagna mi abbracciava e mi diceva "ti voglio bene", io sapevo che non era vero e sapevo di non volergliene neppure io, ma ricambiavo abbracci e baci con lo stesso slancio. L'unica persona per cui forse ho avuto ancora un po' di rispetto e di cui mi sono fidata era una mia compagna di classe, che ho pensato fosse per me la migliore amica che avessi mai avuto, prima di rendermi conto che era viziata e infantile al pari di tutti gli altri. Ci sono rimasta male perchè ancora una volta ho riposto male la mia fiducia. Ma adesso che è finito il liceo mi sento di nuovo più libera e forte, non condizionata e non costretta, mi posso organizzare lo studio come voglio, il professore all'università non sa neanche come mi chiamo, viaggio e studio e ho ripreso tutti i miei interessi che avevo mollato durante il liceo, come il disegno, gli sport, mi piace leggere di argomenti vari per interessere personale; e anche se ancora non ho trovato figure di riferimento che possano insegnarmi davvero qualcosa, ma penso di poter ricavare da questo mondo ancora qualcosa di interessante e divertente.

Ven

22

Lug

2011

Devo fare i compiti delle vacanze.

Sfogo di Avatar di NeverwasNeverwas | Categoria: Accidia

Sono 20 giorni che lo dico ma non li faccio mai.

Fanculo, mi scoccio. 

PROFESSORESSA? VAFFANCULO, FALLI TU I COMPITI DELLE VACANZE MEGERA DEL CAZZO.

Buone vacanze a tutti! :D