Tag: rabbia

Sab

04

Giu

2016

PERCHE NON CE LA FACCIO!!!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Dio santo..ormai sono anni che va avanti cosi..NON CE LA FACCIO PIU! 

Faccio il producer/dj da 8 anni..fin da piccolo quando mi hanno regalato la prima tastiera,ho immaginato di diventarlo.

Sognavo quel cazzo di mondo..finchè un giorno cambiò la mia vita, conobbi un ragazzo, con la mia stessa passione, e da li iniziò tutto , suonavamo ovunque, la gente ci amava, ci incrociava per strada e ci salutava, ci chiedeva dove e quando suonavamo di nuovo..ma dopo 2 anni..lui mi mollò..PERCHE' CAZZO LO HAI FATTO! ERAVAMO ALL'APICE POTAVAMO SFONDARE E TE NE SEI ANDATO COSI!?

Da quel giorno ho sentito come se quel mondo..mi avesse abbandonato..spesso mi capita ancora di produrre tracce..canzoni..ma da quando lui non ce piu..mi manca un pezzo di me..suonare da solo non e piu come prima e tutti lo vedono..non so più come realzarmi..non so più cosa fare..mi sento morto dentro.. 

Tags: rabbia, dolore, ira

Mer

01

Giu

2016

La psicoterapia รจ inutile

Sfogo di Avatar di PffBlearghPffBleargh | Categoria: Ira

Molti di voi diranno che non è niente di nuovo eppure sento il bisogno di ire la mia.
Trovo che pischiatri, psicologi e psicanalisti non solo siano 3 categorie assolutamente uguali e 3 sinonimi perfetti ma che siano anche dei ciarlatani, con delle argomentazioni certo, ma dei gran ciarlatani.
La mia ragazza mi ha spinto in modo insistente ad andare da uno psicoterapeuta ed io ho ceduto, un compromesso che ho fatto con le mie idee pur di non sembrare completamente senza risorse/speranze e anche perché la situazione si era messa male per me, pur di non sentire l'aridità che mi dà questo limbo in cui vivo mi sono messo in gioco. Si tratterebbe di uno psicologo molto abile e rapido, per cui chiede parecchi soldi ed ha un approccio "pragmatico".
Invece ora dopo 4 seute e 400 euro spesi mi ritrovo come prima, dovevano essere una serie di sedute rapide e incisive e invece ho solo buttato soldi per sapere cose che più o meno conoscevo già.Andare da uno psico--- è un po' come avere un attacco d'asma e sentirsi dire " Lei sta respirando a fatica, ha il battito cardiaco accelerato e so che è una situazione molto sgradevole". 
Magari tirerà fuori qualche sfumatura che non avevate colto, qualche teoria opinabile fatta di connessioni tra voi e la vostra storia familiare ma poi niente più. Insomma una volta verbalizzate queste informazioni cosa dovrei fare ? Come dovrei agire? Quando glielo chiedete vedete il nulla nelle loro parole, gentilmente rispondono in modo incoerente e cambiano un po' il discorso, senza dare risposte, cambiano rotta.
 Ahh, per carità queste scemenze sono davvero troppo assurde per una persona spiccia e pragmatica come il sottoscritto.
Si imparano le stesse cose leggendo un romanzo scritto bene e comunque ripeto, la loro utilità è vaga, magari riuscirete a compilare una lista di sgradevoli pensieri in modo più efficace e ponderato, non aspettatevi altro.
Non mi pare che i miei problemi scompaiano né che migliorino, questo dipende soprattutto dalla realtà esterna o dal rapporto tra me ed essa, posso dire in tutta franchezza che i miei problemi maggiori sono i miei desideri che non coincidono con la realtà e con me stesso, e su questo nessuno psico--- nemmeno il più preparato potrà aiutarmi, insomma la vita rimane quello che è, soprattutto perché noi rimaniamo quello che siamo e non c'è davvero via di uscita, una mente adatta a stare bene non è qualcosa che segliamo, a volte tocca convivere con noi stessi, sarebbe bello e molto facile poter costruire un'altra personalità, più bella, limpida e funzionale ma non è un'opzione ponderata.
Quindi insomma se non volete buttare via soldi, tempo, energie e speranze, datemi retta: non andate da uno strizzacervelli, che ci sarà pure un motivo se è una professione così presa per il culo e discriminata.
Odio anche quell'imbecille della mia ragazza per avermi spinto a fare questa stronzata che mi sarei risparmiato. Porco d***.

Lun

30

Mag

2016

FANNO TUTTI SCHIFO

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Non ne posso più, la gente fa schifo. Prima, fino all'anno scorso, non mi cagava nessuno. Ero la cicciona obesa sfigata e schifosa, solo da insultare, buona solo a passare i compiti perché andavo benissimo a scuola. Ci stavo male, ma dopo anni di diete fallite mi ero rassegnata a passare il resto della mia vita in quel modo. Poi ne ho iniziata un'altra, l'ultima, quasi per gioco perché ormai non avevo nulla da perdere. L'ho iniziata e l'ho continuata quando ho visto che perdevo sempre di più. Ridendo e scherzando ho perso 60 chili. Non è stato facile, anzi, più di una volta ho pensato di mollare, ma ce l'ho fatta. Dovrei esserne felice, e invece sono incazzata nera, perché quelle stesse persone che mi schifavano prima ora mi cercano e vogliono essermi amiche. I maschi che a scuola mi sfottevano ora ci provano, le femmine si chiedono come ho fatto a perdere tutto questo peso, tra l'incredulo, l'ammirato e l'invidioso. Dovrei esserne contenta, e invece sono schifata. Perché porco cane, sono sempre io!! Sempre io, con le stesse idee, le stesse passioni, lo stesso carattere di quando ero grassa! Non sono cambiata, anche se questo corpo pesa la metà di prima il cervello che c'è dentro è sempre il mio! La persona che veniva esclusa e lascia sola a casa a piangere è la stessa che adesso quando esce fa voltare tutti! La persona che si doveva nascondere in abiti enormi è la stessa che quando ora si mette una gonna in università viene guardata da colleghi, assistenti e professori! E guardate un po', non ho nemmeno bisogno di mettermi una minigonna come voi mie compaesane per far girare le teste, me ne basta una che arriva al ginocchio! E poi, dovrei sentirmi lusingata se quelli che prima mi gridavano elefante ora vogliono portarmi a letto? Maiali schifosi che quando mi hanno rivista dimagrita dopo un anno non mi hanno nemmeno riconosciuta, e che quando con un candido sorriso ho detto loro che ero l'obesa schifosa della scuola si sono sentiti delle merde e hanno balbettato scuse per ore. Beh, fate bene ragazzi, perché siete proprio delle merde, montagne di letame ambulanti che non sanno andare più in là del loro naso. Per non parlare di quelle stronze schifose che si vantavano di entrare in una 40 e che ora guardano la mia 38 verdi di invidia. Mi fate ribrezzo, schifo, ed è ancora dire poco. Schifo, voi maschi che obbedite ai comandi del cazzo che vi dice di seguire un paio di gambe lunghe e magre e di suonare il clacson quando attraverso la strada, e schifo voi femmine che pensate di essere le migliori quando avete un bel visino da bambolina e la vita di un manichino ma la testa vuota, ma che rosicate quando qualcuno come me diventa come voi. Perché io almeno ho sempre avuto l'intelligenza, a cui ora si è aggiunto anche un aspetto esteriore bello e sano. E se pensate che sia dimagrita per essere come voi belle e magre e per essere corteggiata da voi teste di cazzo vi sbagliate. L'ho fatto per la mia salute, per me stessa, perché è questo che conta. Perché la bellezza con il tempo sfiorisce, anche se sei la donna più bella del mondo. Ho già vinto dimostrandovi che anche una balena può diventare una farfalla, e vincerò di nuovo quando la bellezza se ne andrà, quando il tempo disegnerà le rughe sui nostri visi, perché a me rimarrà l'intelligenza, e a voi, cari amici e amiche della mia piccola città, non rimarrà proprio un bel niente. Sotterratevi tutti, stronzi di merda.

Gio

26

Mag

2016

L'ho lasciata.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Siamo stati assieme 1 anno. Io in questo anno ho cercato di farle capire tot volte che la cosa mi dava fasticio e abbiamo litigato anche più volte. Non è contato niente e quindi poi mi sono rotto di dover sottostare alle sue decisioni irremovibili e forse appunto, non eravamo destinati.

Lei è una ragazza molto indipendente, e va bene. E' circondata da amici e colleghi maschi e inevitabilmente, l'ho visto con i miei stessi occhi, ogni tanto farfalleggia... che lo faccia in buona fede e non per conquistare non lo so, credo! Fatto stà che ha sempre amici o conoscenze maschili attorno. Se in un posto io non posso venire per problemi di lavoro, tempo o denaro beh... lei va con un amico, sì anche solo loro due, come niente fosse. A me questa cosa non sta bene! Non credo mi abbia mai tradito in questo periodo ma la sua ottica è questa: non posso fare una cosa o andare in un posto con te? Beh ci vado con lui. Ovviamente tutti questi amici guarda caso corrono e possono sempre. Le ho detto mille volte "guarda che a me non piace troppo la cosa, soprattutto le uscite a due". Beh recentemente voleva fare un viaggio toccata e fuga in grecia, me l'ha proposto... io non potevo perché non potevo prendermi permessi al lavoro: c'è andata con l'amico. 3 Giorni... così. Ma a voi sembra normale? O cene o teatro o concerti, dove non posso io lei va con gli altri! Non c'è verso tutte le volte abbiamo poi litigato con lei che mi diceva "non puoi limitare la mia libertà o ti va bene o non siamo fatti per stare assieme io non smetto di vedere i miei amici o andare se posso in posti perché tu non puoi se tu non puoi io vado con chi può". Non è possibile. Anche io ho amicizie femminili ma non vado a cena o in vacanza 3 gioni con un amica perché lei non può! Non mi sembra rispettoso! Alla fine, dopo il viaggio a cui lei non ha rinunciato io l'ho lasciata. Sinceramente a me di stare con una persona che non ascolta ragioni e non capisce certe dinamiche me ne faccio ben poco. Peccato, perché per certi versi era perfetta. Non so chi mai potrà trovare disposto a vedere la propria donna andare in vacanza o altro sempre con maschi. Beh se c'è qualcuno così, per me è un coglione. Ad ogni modo spero per lei lo trovi questo COGLIONE. Altrimenti rimarrà sola a VITA. E che si goda gli amichetti.

Lun

23

Mag

2016

La Mia Incertezza

Sfogo di Avatar di linvernostaarrivandolinvernostaarrivando | Categoria: Altro

Salve a tutti.Sono nuovo di questo blog (ed è anche "un'esperienza nuova per me").Ho deciso di iscrivermi perché ci sono cose di cui non posso/riesco a parlare con le altre persone.Forse perché avrei paura del loro giudizio o forse perché semplicemente le parole non mi escono,ma sta di fatto che non ci riesco.

 

Io tre anni fa ho iniziato il liceo.E tre anni fa me ne sono pentito.Non sono qui a fare la morale sulla vita dei liceali etc.Non è di questo che mi sono pentito.Sapevo le difficoltà e sapevo i problemi che sarebbero arrivati,ma la mia insicurezza è tutt'altra.Io,onestamente,ho una prospettiva di me un po' "fantastica":spero di riuscire a cambiare qualcosa in questo mondo che onestamente non mi piace,per tante e tantissime ragioni.Vorrei davvero cambiarlo.Per farlo però,probabilmente,dei buoni studi mi aiuterebbero notevolmente.Sono sempre stato convinto di questo:che ci riesca o no,io vorrei provare a cambiare il mondo.Ci vorrei proprio provare.Forse è superbia,ma io ci vorrei riuscire.

 

Oggi,ho molti problemi.Non gravi,sono onesto,ma problemi che rimangono sempre,e che non cessano mai.Ripeto che non sono qui a fare la vittima,sicuramente tutti hanno avuto i loro problemi con i loro genitori,con la scuola etc. ma ho avuto momenti brutti.L'anno scorso ero autolesionista.Fortunatamente ho incontrato una ragazza che mi ha fatto vedere le cose in un modo diverso e spero che questo "lieto fine" possa durare.

Tuttavia,stavo dicendo,ho un'incertezza:che senso ha "rovinarsi" così tanto l'adolescenza,la parte più bella della mia vita,per qualcosa che probabilmente non riuscirò a compiere.Ne vale la pena?Questi dubbi,non mi sono mai sorti prima,perché nonostante tutto ero sicuro di me.Oggi,stasera,no.

 

Vorrei chiedervi un parere.Se secondo voi devo "tentare",oppure considerare altre vie.

Grazie mille a tutti coloro che leggeranno

Mer

18

Mag

2016

NATURISMO

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ragazzi, ho un "grosso" problema. "Vengo" subito al punto: la mia fidanzata, con la quale sto da ormai quasi 3 anni, mi ha proposto di andare, quest'estate ad un spiaggia per nudisti. Ora, aldilà di aperture mentali grandi quanto il vuoto interstellare, forse alcuni di voi avranno già intuito qual'è il punto. Non la gelosia. Inizialmente c'è stata ma poco dopo ho pensato che non sarebbe certo stata l'unica donna (22 anni) della spiaggia e di tette e fondischiena ce ne sarebbero stati a volontà, quindi c'era ben poco da essere gelosi. Il problema è qualcosa che non posso, non riesco a dirle chiaramente perchè temo che si arrabbierebbe parecchio o che rimarrebbe delusa dato che io le ho sempre dimostrato, non solo a parole, la mia fedeltà. Il fatto è che so già perfettamente che alla primissima vista di una bella ragazza nuda il mio attrezzo andrebbe in..."modalità rampage". LO SO. Inutile provare. E ovviamente dirle "Cara, non possiamo andare in queste spiagge perchè mi ecciterei guardando le altre ragazze" non è proprio il massimo...

Premetto che lei è sempre stata una tipa molto attaccata a qualunque roba a cui si possa accostare l'aggettivo "naturale" (quante virgolette che sto usando), quindi vai di campeggi, gite, escursioni, escursioni sott'acqua ecc... ma questo...questo reca su di se un bel problema...aiuto.

Mar

17

Mag

2016

Liceo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho scelto il linguistico è vero, ma non per mia scelta neanche per scelta dei miei, ma solo perchè era l'unica cosa che potevo fare. Che cosa triste. Sin da bambina  alle elementari sognavo di adare all'artistico e diventare una grande artista che si guadagna da vivere grazie alla sua passione. Ma non sapevo come stavano messe le cose: io vivo in un paesino in Calabria e per colpa della lontananza del liceo artistico che addirittura si trova a Maratea (basilicata) sono dovuta andare as uno più vicino. Essendo una schiappa in matematica non potevo andare nè allo scientifico o altri che hanno a che fare con matematica tipo ragioneria e altri ancora. Classico avevo pensato perchè le materie umanistiche mi piacciono tantissimo, ma alla fine mi scoraggiavano e mi scoraggiavo anche io da sola, la gente dice "troppo difficile", "sei sicura che vuoi andarci?"  e cose del genere. Io lo so che non sono molto forte d'animo e quindi mi sono lasciata influenzare.

Ogni giorno mi pento della mia scelta. Odio il francese ma devo studiarlo per forza, ma mi sento così vuota. Invidio tutti quelli che hanno avuto la possibilità di andare a fare arte. Dev'essere proprio bello andare a scuola e fare quello che si piace nonostante sia faticoso, mi piacerebbe molto lamentarmi dei troppi disegni da consegnare che dei verbi irregolari di francese. Mi piacerebbe avere la scrivania piena di pennelli e libri di storia dell'arte. Il colmo è che al linguistico si fa arte solo al triennio, ed è solo teorica. Che incubo.

E ogni volta che la prof ci rinfaccia che siamo in questo e che in futuro , quasi come se ce lo stesso imponendo, faremo i linguisti, mentre gli altri  vesto che altro scelto altre scuole potranno fare in poche parole quello che vogliono, mi viene voglio di morire. In quei momenti mi sento ancora più miserabile.

 Lo so che in futuro potrò fare altro e laurearmi in quello che voglio ma non potrei mai andare all'Accademia Delle Belle Arti o altre accademie artistiche, perchè sono troppo incompetente. Sono molto brava a disegnare ma non ci potrà mai essere paragone con coloro che l'hanno STUDIATA ogni giorno della loro vita per 5 anni.

La vita è una e ogni volta che ci penso, sento che la mia è andata proprio a farsi fottere.  

Mar

17

Mag

2016

Oggi voglio raccontarvi una storia.

Sfogo di Avatar di IracomaIracoma | Categoria: Ira

Chiedo innanzitutto scusa ma scrivo da una tastiera straniera per cui mancheranno gli accenti dovuti.

Mi é venuto in mente oggi un'esperienza che io definirei cancerogena avvenuta un anno fa o poco piú, studiavo in quel cesso sellino di Bologna e stavo per incontrarmi con un tizio conosciuto su grindr, sembrava molto carino di viso per cui ho deciso di incontrarlo. Appena lo vedo mi cadono le palle, nessuna espressione idiomatica sarebbe piú adeguata: la spocchia, la checcaggine e l'isteria (anche nel senso etimologico del termine) maschile erano ben visibili giá al primo sguardo. Un tipo mingherlino, bel viso, maglia a righe casual, presentabile. Ci mettiamo seduti per un noiosissimo drink e Dice di "volerne sapere di piú su di me"e allora  inizia questo dialogo, certe persone amano cagare in testa alla gente con la scusa di scambiare idee, quel che fanno realmente é fare sfoggio di arroganza e saccenteria.Dopo avermi chiesto perché non amassi leggere romanzi (ma preferissi la linguistica) passa, con aria vagamente stizzita, ad un argomento a me caro: la musica.
Mi chiede quali siano i miei generi preferiti, quali artisti io ascolti e ad ogni risposta annuisce con spocchia come se non avessi detto nulla di rilevante.
Mchiede se ascolto musica classica, dico un "No" secco ma sereno e vedo un ghigno levarsi su quella faccetta da cazzo, ecco, il terrone di lettere puó soddisfare quell'appetito malsano di rivalsa ´cher tanto gli fa sbrodolare la fichetta che ha nel cervello: PUÓ DARMI DELL'IGNORANTE.
Sfila una serie di pregiudizi e castrionerie sulla musica elettronica e una serie di dogmi su ció che é classico e colto che ancora  provo crampi al duodeno per la diarrea che mi viene se ci penso.
Arriva persino a dire che la musica elettronica é fatta da suoni finti, che un sintetizzatore non é uno strumento.
Signori abbiamo un uomo che é a contatto con la veritá assoluta e non lo sapevamo.
Vorrei dirti caro coglione che ció che é classico puó essere criticato ma non solo, puó anche semplicemente non piacere ad un livello soggettivo. Vorrei tornare indietro e dirti che uno strumento non é vero o falso, uno strumento serve a produrre un suono e nonostante siano apprezzabili le doti dei compositori classici anche la musica elettronica conosce i suoi geni e merita i suoi riconoscimenti.
Mi sono rotto le palle di questi meridionali provenienti da paeselli sperduti che aprono una paio di libri e subito si adagiano sulle paroline dell'autore x come fossero oro colato, per poi ripeterle a pappagallo come dogmi cristiani al primo povero ignaro volenteroso solo di dialogare sul serio.
Se avete gusto a farvi evirare dall'istruzione scolastica e volete sacrificare ogni vostro spontaneo moto di pensiero in favore di parole gia´dette mi dispiace per voi e per la vostra bassissima autostima che ha evidentemente bisogno di una stampella chiamata "Autoritá culturale" per stare in piedi. Intendete bene, non sto criticando nessun autore, sto criticando l'uso acefalo che certe persone fanno della cultura, che arriva a diventare una fonte di pregiudizi, di arroganza, di saccenza, quando invece dovrebbe colmarci di tuttaltro.
Vaffanculo, terroncello di merda.

Gio

12

Mag

2016

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di AlmaAlma | Categoria: Ira

Domani e' il giorno della gita di terza media. Io sono la sfigata della classe. Io vado alla gita. Queste tre cose insieme non dovrebbero esistere, ma invece e' cosi'. Ma il peggio non e' che in pullman o in qualunque altro posto saro' lasciata da parte, bensi' che e' una gita a sfondo "sportivo". Mi spiego meglio. Andremo in un villaggio turistico dove ogni giorno si faranno attivita' sportive a scelta tra quelle proposte. Io non so nuotare e andare in bici, perche' nessuno me lo ha mai insegnato. Il primo giorno saro' costretta a scegliere tra vela, nuoto, canoa e bike. Ora cosa dovro' fare? Per gli altri giorni piu' o meno ci sono anche altre scelta, ma li' no.....che faccio? Una figura di niente? Oppure? Che rabbia! Perche' mai nessuno mi ha insegnato ad essere un tipo sportivo..????? Consigliatemi voi

Mar

10

Mag

2016

Un amore impossibile

Sfogo di Avatar di GeorgianaGeorgiana | Categoria: Altro

Non avrei mai detto che sarei arrivata un giorno a sfogarmi su un sito .... però eccomi qui ...Un anno fa ho conosciuto un ragazzo,venuto da un suo parente, ci siamo scambiati i recapiti e poi lui è tornato giù in Puglia ...mentre io abito in Piemonte. Questa conoscenza si è sviluppata per lo più parlando su whatsapp . Ci sentiamo regolarmente ...ci diciamo tutto anche le minime cavolate . Il problema è che da un anno a questa parte Non ci siamo annoiati anzi , ci mandiamo lettere via posta , oggetti personali , persino campioni di profumo uno dell' altro (solo per sentirci più vicini)... nonostante non sia qui fisicamente è sempre presente . Premetto che ero scettica riguardo a queste conoscenze così campate per aria ... però mi sono ricreduta . Io ho conosciuto un ragazzo qui di persona mentre sentivo lui ma era inutile xk la mia testa andava sempre da lui . Lui purtroppo ha perso il lavoro e non può venire a trovarmi (ha 21 anni) . A volte abbiamo cercato di allontanarci ho persino cancellato il suo nr ma non riusciamo più di due giorni. Lui è il ragazzo che ogni ragazza desidererebbe : scrive canzoni su come ci siamo conosciuti, mi chiama e me le fa sentire ogni sera ... anche se sembra strano ci vogliamo un bene sincero e disinteressato ... le uniche volte che litighiamo è per la rabbia di non poter vedersi ... Ma alla fine anche se decidiamo di non sentirci più lui mi dice che vuole " vivermi  il più possibile in attesa che qualcosa cambierà " ...

Tags: rabbia