Tag: rabbia

Lun

29

Ago

2016

L'accompagno o no? Ho bisogno di consigli

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Io e la mia migliore amica facciamo la stessa università e tendiamo a dare gli esami insieme. A settembre dovremmo darne uno e lei ha comprato le cose già fatte con la promessa che me le avrebbe passate (mi sono anche proposta di pagarle qualcosa, ma lei non ha voluto). 

Lei non era sicura a quale appello dare l'esame, mentre io ero sicura di darlo ai primi del mese. Poi lei è partita per andare al mare con i nostri amici (tra l'altro, io non sono stata invitata, non so nemmeno perché..ma va be, questa è un'altra storia) e non mi ha dato le cose che mi servivano (e qui do la colpa anche a me, mi sono dimenticata di chiedergliele). Al rientro le ho chiesto se potevamo vederci perché a me quelle ricerche servivano e la data dell'esame si avvicinava (e visto che lei non era ancora sicura su quando darlo pensavo che ormai provasse a darlo più tardi), ma lei ha ritrattato tutto dicendo che non mi aveva mai detto che mi avrebbe dato quel materiale (anche se un altro nostro amico sapeva che invece avevamo deciso così perché era con noi quando avevamo preso quella decisione).

Oggi mi viene a dire che l'esame vuole darlo quando avevo deciso io, mentre io sono stata costretta a spostarlo alla fine del mese e, comunque, devo studiare di più perché lo do da non frequentante (visto che non mi vuole passare le cose). 

Mi ha chiesto di accompagnarla all'appello per farle compagnia.

Sinceramente non so che fare, la mia indole mi porterebbe ad accompagnarla anche se sono molto risentita e arrabbiata..alla fine è la mia migliore amica e le voglio bene, ma c'è una parte di me che non vorrebbe proprio perdere una giornata ad accompagnare una persona che si è comportata così da stronza. E comunque non saprei come dirglielo. 

Non so che fare.  

Sab

27

Ago

2016

Che schifo la mia vita.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono sempre stata sola, mai nessuno con cui passare le mie giornate già dall'infanzia. Passavo del tempo solo con mia cugina un anno più piccola di me, ma lei non aveva tutta questa importanza per me quanto io gliene davo a lei, anche se devo dire che abbiamo passato bei momenti assieme. Chiunque passava le festività natalizie o di Pasqua in compagnia. Chiunque aveva qualcuno con cui andare a mare d'estate. E io mi chiedevo il perché i miei genitori non avessero nessuno, questa cosa mi faceva sentire ancora più sola, tanto che la mia unica e vera compagnia, sono stati i giochi e i cartoni animati. Ho passato l'infanzia in solitudine, anche perché con i miei compagni di classe ci litigavo senza un motivo valido...ricordo quei giorni pieni di tristezza, non vorrei mai ritornarci. In più si è aggiunto il fatto che sono sempre stata grassa e io lo sapevo, pesavo molto di più rispetto ai miei coetanei e quando mangiavo rimandavo sempre la "dieta" al giorno dopo. Ma ogni giorno passava, quei giorni sono diventati anni e sono arrivata alle medie. Gli altri già avevano fatto amicizia, io nel socializzare avevo molta difficoltà quindi preferivo stare in disparte...i primi due anni sono stati da inferno: c'era chi mi prendeva in giro per il mio aspetto fisico e c'era chi non mi sopportava perché insultavo la gente della mia scuola media su facebook (lo so, me la sono cercata un po' anche io e questo successe in seconda media), in realtà lo facevo per passatempo visto che come adesso, non avevo una vita sociale. In realtà stavo crescendo, si, ma me ne sono resa conto tardi. L'estate 2013 è iniziato l'inferno che si è scatenato nella mia testa, e questa cosa mi ha influenzata molto, sia in ambito sociale che scolastico: ero grassa e per avere a che fare con qualcuno dovevo dimagrire, così la pensavo. Intanto mi guardavo allo specchio e piangevo... odiavo non avere la pancia piatta, odiavo avere le gambe grosse e quando mi sedevo lo diventavano ancora di più, odiavo il fatto di non essete come avrei voluto sia fisicamente che caratterialmente. Passai l'ultimo anno delle medie pieno di insicurezza ..vedevo come le mie ex compagne di classe erano vivaci mentre la mia era solo per mascherare tutta la tristezza che avevo dentro, come si preparavano e come stavano bene con loro stesse e la cosa mi faceva sentire molto inferiore, perché io non mi truccavo, avevo sempre i capelli raccolti e mi vestivo da maschio, per di più si aggiungeva il fatto che fossi grassa quindi vi lascio immaginare. E due volte è successo che mi prendevano per tale..tutto questo mi portò a superare quasi il limite delle assenze. Estate 2014: provai per l'ennesima volta a fare la dieta ma tutte le volte mollavo. I miei complessi crescevano sempre di più. A Settembre iniziai il primo anno delle superiori, ma capitai in una classe dove c'era certa gente delle elementari (già, una cazzata..), ma era più forte di me. Intanto però, i capelli erano sciolti e iniziavo a truccarmi. A scuola comunque ci riandai dopo un mese, cambiando classe però, andando assieme ad una mia amica delle medie. Lì nemmeno socializzavo, non me ne rendevo nemmeno conto che dovevo farlo, ma intanto arrivai a pesare 95 kg, e per una tredicenne è tanto..solo che essendo alta e il mio modo di vestire si notava circa una decina di kg in meno, ma comunque SI NOTAVA. Per il mio carattere timido, il mio arrossire quando stavo a contatto con gli altri, venni presa di mira da un ragazzo della classe.. E da lì iniziò a prendermi in giro, per l'ennesima volta qualcuno mi prendeva in giro, ero sola come sempre, nessuno mi difendeva, se non da sola. Anzi, gli altri preferivano assistere alla scena vedendomi stare male. A Febbraio del 2015 decisi di farmi bocciare, perché poi avrei iniziato una dieta e ripetuto di nuovo il primo anno, visto che avevo l'anno vantaggiato, così non andai più a scuola. Ma da vero fallimento che sono, quella dieta non l'ho mai iniziata e a Settembre del 2015, cambiando scuola, ci andai dopo due giorni quando gli altri già avevano iniziato a socializzare, con lo stesso peso di sempre. Lì mi sentivo davvero a disagio: non conoscevo nessuno e gli altri già stavano in confidenza, e da lì capii una cosa..che il problema della situazione stavolta ero io. Il non sentirsi a disagio con loro stessi succede in modo che non si riesce ad andare d'accordo col mondo esterno. Ma sentivo davvero che la parte più bella di me vuole uscirne fuori, ma per farlo non ho bisogno di questo corpo. Così, saltai l'anno, promettendomi di nuovo che avrei fatto la dieta. Quella dieta l'ho iniziata pochi mesi fa, troppo tardi, tanto da perdere solo 10 kg (adesso sono 82)... Tra 20 giorni inizierà l'incubo, ma non so se ce la farò. Ho tanta vergogna a stare con le mie amiche che magari penseranno che per l'ennesima volta non sono riuscita a dimagrire. Il mondo fuori si diverte e io sono qui, più sola ancora. Ieri tramite internet ho litigato con certa gente che mi insultava in tutti i modi possibili e inimmaginabili, è inutile dire che ho pianto come non mai, mi sono meravigliata di me stessa. Da lì ho capito che il vero problema sono io. Non dovevo nascere...io sono nata per essere infelice, per essere sola, ormai ci ho completamente perso le speranze. Non ho né amici nella realtà (solo 4) e né nel virtuale. Non ho nessuno, mi sento talmente sola. Eppure ho bisogno di qualcuno che mi voglia bene ma semplicemente ci ho perso la speranza. A nessuno importerà mai di me. Mi chiedo perché una persona debba nsscere quando il suo destino deve essere segnato da tanta cattiveria, tanti insulti, tanti complessi. I demoni del passato ritornano a farmi visita e questo non lo sopporto. Vorrei il suicidio ma non ci riesco. Sono una fallita, mi faccio così schifo. Dentro di me c'è solo il vuoto e se continua così, ricorderò con tristezza anche gli anni dell'adolescenza..i miei quindici anni che avrebbero dovuto essere gli anni più belli.

Gio

25

Ago

2016

E se la fine del mondo è proprio questa?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi si piange il cuore vedendo tutte queste persone che sono morte a causa del terremoto. Persone innocenti che non meritavano di morire in questo modo, nemmeno il peggior nemico lo merita. Ho assistito a qualche notizia in cui parlavano anche di ragazze della mia età morte appunto per questa cosa. Ma come si può? Una persona normale, che conduce una vita normale, trascorre una serata come tutte le serate, e all'improvviso un terremoto se le porta via? Persone che rimangono senza una casa, a quale scopo poi? La natura a volte sa essere crudele. Io abito a Napoli e ho letto che se per caso dovesse succedere qui una cosa del genere, per via del Vesuvio, sarebbe ancora più violento. Mi viene voglia di scrivere questo sfogo mentre sto in camera mia e sento mia mamma dall'altra stanza che guarda il telegiornale. Siamo persone come tutte le altre, e questo poteva succedere anche a noi. Non sopporto il fatto di pensare che potremmo fare questa fine anche noi da un giorno all'altro (è un ipotesi). E il vostro Dio dov'è? La bellezza della vits dove sta? Non serve a niente dire che adesso quelle persone sono in un posto migliore, se adesso i loro cari soffrono. Non serve dire che sono in un posto migliore se nella loro casa, nel loro paese, c'era il loro mondo. Rimango senza parole di fronte a tutto questo. 

La vita è bella solo per chi cerca di migliorarla, ma il destino in certi casi resta sempre il più malvagio. 

Tags: rabbia

Mer

24

Ago

2016

Le scene del terremoto in tv

Sfogo di Avatar di GioforchiaGioforchia | Categoria: Ira

Mi da un profondo fastidio vedere alcune scene del terremoto passate nei telegiornali. Odio vedere i giornalisti inseguire quelle povere persone per chiedere come stanno, cosa fanno ecc..ma siete idioti? Come pensate possano stare?! Odio continuare a sentire quella tirata sui bambini morti o che sono ancora sotto le macerie. Per carità, lasciateli stare! Come se per le loro famiglie non fosse già abbastanza difficile (e questi sono solo esempi). 

Odio tutto questo dolore strumentalizzato, la totale mancanza di rispetto per tutta quella gente che soffre e l'assoluta noncuranza con cui distruggono la loro dignità. 

Mi chiedo se i giornalisti non si sentano dei perfetti deficienti a continuare a stare in mezzo alle balle di chi, invece, sta davvero dando una mano in tutto quel casino.  

Dom

21

Ago

2016

amante mi ha distrutta. ...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Quasi due anni di relazione con un uomo sposato e con due figli. Io sempre in suo pugno...debole...sempre insultata, lasciata, ripresa...ora è di nuovo finita ma non riesco a lasciarlo andare...mi hai uccisa tante volte...insultata...ignorata...sfruttata...scopata...stavo e sto male. E lo sai...rabbia. x me che non riesco ad odiarti e rovinarti come hai fatto TU!!!!! 

Sab

20

Ago

2016

Mi deprimo ascoltando "I migliori anni della nostra vita"

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

È una canzone bellissima che suscita in me forti emozioni, perché mi fa pensare all'adolescenza. Solo che nonostante mi faccia emozionare, provo una forte nostalgia, nostalgia di qualcosa che ancora non ho vissuto. Ho quindici anni ed è come ancora dovessi iniziare a vivere, i miei complessi sono imprigionati in me. Eppure vorrei stare per strada tutto il giorno, le serate, le feste, gli amici. Quando sono con le mie amiche di sempre penso di non essere nel posto in cui vorrei stare. Io da sempre non sono mai stata una persona tranquilla, ho sempre voglia di fare cose fuori dagli schemi, ma come ho già detto, i complessi me lo impediscono. Il mio aspetto fisico è il motivo per cui sono così triste, è vero che magari come la maggior parte degli altri penserete che ce ne sono di cose peggiori al mondo e anche io ne sono consapevole, ma il fatto è che non sto bene con me stessa e quando accade ciò non si sta bene con niente e nemmeno con nessuno. Mi sento in un corpo che non è il mio, perché ho troppa voglia di cambiare e mi sono promessa che durante l'inizio della scuola avrei raggiunto questo cambiamento, ma il problema è che ho soltanto perso 10 kg quando devo perderne altri e sarei disposta a fare cazzate per perderli velocemente ed essere quella che ho sempre sognato. Nessuno può entrare nel mio dolore, nessuno può pensare quanto io ci stia male, c'è gente che brucia le tappe mentre io ancora devo percorrerne una. Arrivata alla preadolescenza non mi rendevo conto di star crescendo e solo adesso mi accorgo di come il tempo passi velocemente e io non sto vivendo. Questo sfogo nasce perché per caso girando i canali per televisione, stando a casa (come sempre!) appare questa canzone e mi ha fatta pensare molto. Ho anche un carattere chiuso perché appunto sono tre anni che mi sono chiusa in me stessa rifiutando di conoscere gente nuova, rifiutando di allontanarmi dalla mia città, rifiutando di andare a scuola anche. Mi sento una fallita perché la dieta e lo sport è un percorso impegnativo che avrei potuto fare anche quattro o cinque mesi fa, e ora che il tempo stringe mi sento davvero in difficoltà, ho voglia di deprimermi. Non voglio assolutamente andarci se sono così, perché davvero mi sento troppo, troppo a disagio con il mio aspetto fisico, molte volte ho pianto guardandomi...almeno 13 kg vorrei perderli...ma già so che mi contraddirà chiunque.  

Ven

19

Ago

2016

Falsa e bastarda, che accoppiata vincente.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

È da un mese che non vi parliamo (per fortuna!) Sono riuscita ad allontanarti dalla mia vita, che mi sto riprendendo a fatica e tu, anziché lasciarmi finalmente in pace, cosa fai? 

 

  • Parli male di me chiamandomi troia quando non lo sono assolutamente. 
  • Diffondi notizie non vere su di me
  • Allontani da me i miei amici!
  • Ti sei circondata di gente con cui prima sia tu che io eravamo amiche, ma che per varie cose avevamo lasciato perdere, non pensare di dire loro chissà cosa, perché tu sei la peggiore è se vado giù io tu vieni giù con me dannata bastarda!
  • Commenti inoltre vecchie foto dove ci sei tu ed altre (ma che ho scattato io) per farmi vedere che secondo te io sono sola (ma sicuramente molto meglio che con te)
Fatti una vita, stammi lontano, dovresti morire! Mi hai causato solo sofferenza, attacchi di panico e notti in ospedale per questi ultimi. SPARISCI. 

 

Mer

17

Ago

2016

mamma e papà, se non posso starvi vicino è perchè mi avete costretto!

Sfogo di Avatar di 2palletante2palletante | Categoria: Accidia

esattamente! la mia famiglia è un distastro, genitori separati in casa che usavano i figli per farsi la guerra. mia madre mi faceva sentire colpevole se giocavo con le cuginette se volevo bene a papà o ai miei fratelli, sempre lei e io contro tutto e tutti. quando mi fidanzai mi dava della tr0ia e ha accettato il mio ormai ex solo quando ha capito che lui era controllore come lei: non potevo vere amici non potevo parlare con i colleghi e se sì mi diceva gli argomenti banditi. vestiti banditi in base al taglio, al tessuto, al colore. non potevo fare nulla. quando l' ho lasciato mia madre ha iniziato a controllarmi, mi spiava il cell, mi chiamava e stava zitta per sentire nel rumore di sottofondo dove ero, non potevo essere amica delle mie coinquiline, pretendeva che io non andassi a studiare in biblioteca perchè non dovevo vedere gente e in casa dovevo mettere il cartello alla porta :non entrate, così che le mie coinquiline non mi dessero a parlare. non potevo studiare con una collega. quando l ho fatto (prendendo un esame con 30) mia madre mi ha minacciato che mi avrebbe staccato la testa dal collo perchè questa storia doveva finire. mi ha minacciata di togliermi la casa da fuorisede che tanto a 5 esami dalla laurea in ingegneria a lei non f0tteva un c@zzo se non mi laureavo più. ho chiesto aiuto a mio padre ma ui ha iniziato a inventarsi che per colpa mia si sarebbe separato dalla mglie, che mio fratello a questa notizia ha avuto una crisi epilettica e mia madre stava in una casa vecchia dei miei nonni in campagna con i lumi ad olio. io sono tornata al paese e ho scoperto che era tutto falso, e mio fratello mi ha chiusa in casa insieme ai miei genitori perchè non dovevo mai più lasciare il paese. sono riuscita ad andarmene con la scusa che avrei preparato le cose per il trasloco a casa perchè volevo anche io tornare al paese invece ho trovato una nuova casa studenti. i miei mi danno ancora i soldi dell affitto ma li usano epr dirmi tutti i giorni di tornare al paese. l'altro mio fratello sposato mi ha contattata, l'ho aspettato giorni volevo che almeno lui sapesse dove abito ma non si è fatto vedere e non mi risponde più. mia madre vaneggia che esiste un signore molto più grande di me che mi plagia quando non esiste nessuno!! mi mandava messaggi come se li mandasse a questo eprsonaggio inventato, apostrofandomi con "brutto bastard0" e mio padre invece di portarla da un terapista le dà corda! deliri assurdi! ora i dicono che mamma sta facendo la chemio perchè sono 5 anni che le hanno diagnosticato la leucemia ma due anni fa l'hanno tolta dal registro della chemio perchè i valori andavano bene. infatti lei si fa la tinta con l'ammoniaca, tatuaggio sopracciglia, gel unghie, detergenti aggressivi quindi sul serio non faceva la chemio. mo mi dicono di sì, mentren papà dice di avere problemi allo stomaco deve fare accertamenti. io sto male perchè muoio per i sensi di colpa, sono sola la città è vuota questa casa studenti è vuota mi impegno a studiare per settembre voglio laurearmi al più presto ma sto da cani. erchè io ho semore aiutato i miei, solo io! i miei fratelli mia cognata i miei cugini e zie mai mosso un dito e mo mi sento in colpa perchè non posso tornare a casa, temo che mi chiudano dentro e mi ammazzano di botte, mio fratello mi minacciò dicendo "mo ti porto dal neurologo così faccio dire che non stai bene e poi vediamo come vivi da sola!". quello malato sei tu che segreghi una donna in casa!!! e tua madre che crede che esistano persone inventate e si fa i film mentali e me li fa pagare cari come se i suoi film mentali fossero cose che davvero faccio! faccio una vita di stenti tra panni usati e 20 euro la settimana, manco un caffè alla macchinetta con una collega posso prende. mando avanti una casa con ragazze estranee mentre devo seguire corsi andare ai ricevimenti e prendere una laurea in ingegneria! e  mi volevate chiudere in casa per non farmi studiare non farmi laureare! prendevo 30 e mi minacciavate di picchiarmi! mi sto avvicinando alla laurea e mi volete togliere la casa! con che coraggio dovrei tornare a casa? con il panico di non uscire più? sarei la prima a essere segregata in casa? purtroppo no! eppure sto male perchè mi sento in colpa perchè non sono mai stata di animo cattivo e menefreghista e avrei tanto voluto una famiglia dove ci si vuole bene e dove poter tornare per almeno un abbraccio. invece voi siete tutto ciò da cui devo fuggire!

Gio

11

Ago

2016

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ok, c'è un problema. Ho 16 anni e mi rendo conto che la mia vita non va. Sto male e vorrei tanta cambiare ma ci sono sempre i miei che mi bloccano. Nel senso che non mi sento sostenuta e apprezzata in quello che faccio. Innanzitutto mi continuano a rinfacciare il fatto che sono sempre depressa/stanca. Mi domandano il perché io sia diventata così e apprezzo che almeno si domandino il motivo del mio malessere. Ma io non riesco a creare un contatto con loro. Ho paura di essere derisa/fraintesa. Lo che può sembrare stupido ma è gia capitato di avere discussioni ma senza ricavare soluzioni. Non riescono a capire ( sono abbastanza chiusi e pieni di pregiudizi, soprattutto mia madre) io mi sento troppo a disagio. Poi fanno anche paragoni con le figlie  di loro amici mie coetanee dicendo che dovrei essere anch'io come loro, estroverse e simpatiche mentre io sono "molla" e timida (Li odio quando fanno cosí perché mi fanno sentire ancora piú inferiore e inetta) E si comunque è un mio problema il fatto di essere asociale e non avere vere amiche/amici. Esco veramente rare volte all'anno,apparte la scuola, e vivo queste esperienze con ansia e disagio. A volte penso che mi aiuterebbe molto a migliorare la mia situazione iniziare a curare di più il mio aspetto per aumentare almeno di un po' la mia carente autostima . Vorrei dimagrire un po' e iniziare a mangiare sano anche perché ho una dieta abbastanza squilibrata, oppure curare meglio i miei capelli. Ma alla fine vivo in casa con i miei e quindi devo comunque renderli partecipi di quello che voglio cambiare. Ma non riesco mai a fare niente. Ora sto dando la colpa ai miei ma può anche darsi che non riesca a concludere nulla per la mia autostima  e forza di volontà bassa. Ma mi rendo comunque conto che anche i miei hanno un'influenza importante. Ho la forte sensazione che se vivessi da sola avrei già raggiunto molti miei obiettivi . Ora mi sento solo osservata e giudicata e non ce la faccio. Ho paura magari di spiegare loro i miei progetti per poi accorgermi di non avere la forza di continuarli. Mi vergognerei tantissimo di aver fallito. È già successo di fallire. Mia madre a volte me lo rinfaccia ma va beh. Mi sento bloccata e frustrata. Non dico che i miei siano dei mostri. Si preoccupano , mi fanno domande e cercano di capire. Io comunque rispondo sempre alzando le spalle o con un semplice "boh". So che non capirebbero. È già successo e ricordo bene il disagio di essere incompresa. Quella che mi da più fastidio è mia madre. Va bene solo quello che dice lei, e strade diverse sono stupide e inutili. Quindi se provo a fare qualcosa di "nuovo", come creare un'abitudine o faccio esattamente come lei pensa sia giusto oppure mi giudica con frasi del tipo :"stai sbagliando, so io quello che è giusto perché sono più anziana di te con più esperienze, te ne pentirai, ecc bla bla". Io mi sento demoralizzata, ma DIAVOLO TI COSTA TANTO CERCARE DI CAPIRMI, RISPETTARMI E SOSTENERMI?? Perché ti piace denigrare ogni cosa che faccio, oltre ovviamente a denigrare il mio carattere dicendo che dovrei essere più allegra e piena di vita, oltre a dirmi che non so fare niente ecc.. -.- che poi io sta roba gliel'ho già fatta presente più volte e lei mi promette ogni volta, "si si, non dirò niente, sto zitta e ti lascio fare" ma niente. Non ce la fa. A volte mi sento presa in giro, non mi sento presa sul serio e questo mi da troppo fastidio. Ora sogno davvero di scappare da questa casa il prima possibile per vivere da sola o con qualcuno che sappia apprezzarmi.
Anche se la vedo difficile.

Gio

11

Ago

2016

un fanculo te lo sei meritato!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

FANCULO ZIA!devi sempre rompermi il cazzo????

2anni fa:"cos'hai fatto a mia sorella?"che ha tentato il suicidio mia madre!!!ma cazzo le ho fatto????nullaaaaaaa!!!io nn centro con voi persone di merda che la fate incazzare!e poi brutta mongoloide...mi vieni a fare ste domande di merda a3gg dal parto????

ora:"cos'hai detto a mia sorella???sai...si vuole portare il microbo in montagna...nn va bene...sai...poverina è malata!"AMMAZZATI!!!IO NN LE HO PROPOSTO NULLA BRUTTA IDIOTA DEL CAZZO!tu mi vieni a rompere la minchia quando mio figlio nn so se è deve morire o vivere???????? vergognati!!!

e ps...tua sorella è mia madre seppur un po' rincoglionita ha un suo cervello!!

nn ti permettere più di chiamarmi brutta cretina di merda!!!

ti permetti un'altra volta di chiamarmi e vengo a tirarti due manate!

pps...forse quella provvista di cervello ahimè è mia madre...cercherei anch'io di farmi fuori ad avere una madre e una sorella così dementi 

spell 

Tags: rabbia, zia