Tag: rabbia

Mer

19

Set

2018

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non so se questo è proprio il posto adatto per trattare questi argomenti, ma ho davvero bisogno di sfogarmi. Non ce la faccio più, la mia vita mi sembra vuota, inutile, monotona, insapore, triste, grigia. Mi sento così da ormai due anni, ora non so se sto meglio o peggio di prima ma io non posso più andare avanti oltre. Non sono in grado di avere nessun tipo di legame affettivo con nessuno, e ancora non ne ho capito la causa. La psicologa dice cheè perchè ho troppo timore del giudizio degli altri, ma ionon credo sia solo quello, perchè in verità sono capace di avere una conversazione normale -anche se controoglia- con qualcuno se necessario. Semplicemente la gente non mi attira per niente. Non so neanch'io cosa sto cercando, ma ho bisogno di trovare qualcosa che possa riempire il mio vuoto in qualche modo. Ho sofferto di anoressia e bulimia e oggi ne sono quasi del tutto uscita, mi sento sempre uno schifo sia fisicamente che mentalmente. Le mie giornate sono tutte uguali e oscillano tra ansia, esasperazione, frustrazione e lacrime. Non ho nessuna passione in particolare, o comunque non si tratta di passioni che mi fanno "bene" o che comunque possano servirmi a qualcosa nella via. Non ho sogni nè ambizioni, non mi conosco per niente e se dovesssi descrivermi non avrei la più pallida idea di che parole usare. Sento sempre come se ci fosse qualcosa che ho sulla punta della lingua, qualcosa che vorrei comunicare per cambiare la situazione, ma ormai non sono neanche più così sicura che quel qualcosa esista realmente. MI!! SENTO!! VUOTA!! Inutile. Se non ho ambizioni, non ho nessuna qualità, nulla che possa rendere la mia esistenza utile in almeno una minima parte, a che serve che io resti in vita? L'unica cosa che so fare è dare dolore ai miei genitori, SOno solo un errore costoso e mi pento di essere nata ogni santo giorno, non che fosse stata una mia scelta in ogni caso. I miei genitori sono stati l'unico motivo della mia esistena per anni perchè mi sento in colpa nei loro confronti desiderando di non essere mai nata. La verità è che mi hanno sempre messo un sacco di pressione addosso sin da piccola, inculcandomi nella testa il concetto "tutto quello che fai deve essere la perfezione e se non sei in grado di farlo sarai una nullità ai nostri occhi". E allora, ogni volta che mi sono trovata davanti una sfida troppo grande, mi sono rifiutata dall'inizio. E con questa ansia ho iniziato a degenerare sempre di più...  credo di essermi calmata, grazie per questa opportunità.

Dom

16

Set

2018

Ansia sociale e scuola

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 14 anni e domani per me iniziano le superiori, avendo l'ansia sociale ho paura di stare in disparte e non parlare con nessuno, mi sono davvero rotta, non ne posso più di stare da sola!

Tags: scuola, rabbia

Ven

14

Set

2018

tanta rabbia

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Premetto che è un periodo di stress quello che sto passando, dopo un'esperienza di lavoro terribile, vari problemi familiari e la preparazione ad un test che all'80% non supererò, ora appare anche un gruppo wathsapp con tutti i giovani del mio piccolo paesino di 300 persone. Già vivere qui è un inferno sulla terra, poi questi tizi che appaiono solo quando si avvicina la festa di paese o Natale, sono prepotenti e impongono le cose. Non sono mai stati carini con me e quando ero piccola mi prendevano in giro, ridevano di me. L'altro giorno hanno creato questo gruppo e siamo più di 50 partecipanti. Io ho letto, facevano proposte di attività che per carità sono carine ma in campo sportivo non tutte noi ragazze riusciamo a capire. Vogliono rinnovare o comunque partecipare ad un bando per rinnovare il campo da calcio. Che ben venga! Ma a me, in quanto ragazza, non me ne può fregare proprio un cavolo. Anche le altre ragazze non hanno risposto ai messaggi ma loro, dalle battute che hanno fatto, si sono rivolti a me e mia sorella perché non abbiamo risposto. Da premettere che i più piccoli del gruppo siamo proprio noi: io, mia sorella e un'altra ragazza. Io ho già vari impegni in campo parrocchiale e con l'università, e aiuto anche mio padre con il suo lavoro. In passato è capitato spesso che io partecipassi ad attività e mi ritrovassi da sola a portarle a termine. Poi quelle che proporrei sono attività legate all'inclusione e all'istruzione. Hanno un livello di stupidità tale che non riesco neanche a fare un ragionamento sensato con loro. Il problema è che hanno una grante influenza e tutti gli vanno dietro, sembrano infallibili...invece sono solo ca***ni, corrotti e infantili. Molte volte ho sperato in un terremoto che facesse sprofondare la mia comunità, con tutte le persone dentro, compresi i miei parenti. Il mio ragazzo mi dice sempre che sono troppo buona e quindi ci tengo alle cose e vorrei che fossero fatte bene. Forse si sbaglia, non sono così buona. Forse ho anche creato una maschera, tutti la creiamo. Per stare in pace con noi stessi, per essere accettati. Solo che ora questa maschera non mi va più bene, è ora di bruciarla e fare vedere come sono veramente. Mi odieranno, lo so. Pazienza! 

Proverbio delle mie parti: "Chi non vede il serpente, non prega San Paolo" (Si un bida na serpa un dici San Paulu) 

Dom

26

Ago

2018

Non ce la faccio più!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao a tutti. E da un po' di tempo che mi sono stati riferiti dei comportamenti che la gente ha nei miei confronti all'esterno della mia presenza. Vi spiego meglio: vado ancora a scuola, e fortunatamente non mi sono trovata in classe con nessuno dei miei conoscenti. Ricordo che in 3 elementare litigati brutalmente con la mia ex migliore amica, dato che lei per i miei gusti era troppo vanitosa e presuntuosa. Non arrivammo ad usare le mani, nessuno pianse e la storia si concluse semplicemente. Non ci parlammo piu a meno che non si trattasse di un saluto obbligatorio. Quando cominciarono le scuole medie pero, lei (ripeto, fortunatamente) si trovò in una classe differente dalla mia. Così, ancora piena di rancore (inesistente) decise di sputtanarmi (senza avere motivi per farlo) nella su classe, inventando storie di bullismo inesistenti e trasformando il tutto in una tragedia greca. Ovviamente, quei cretini dei suoi compagni ci credono pure, e ciò ha portato Delle conseguenze non proprio gradevoli, ho perso molti "amici" e questo mi impedì anche di farmene di nuovi. Scrisse addirittura dei testi sulla sua storia di "bullismo" scatenando le vocine di quei menomati dei suo compagni, che chiedevano chi fosse il "bullo" in questione. Successivamente, accadde un'altra cosa spiacevole. Avevo un'amica che aveva la faccia a forma di mela, e le dissi "che carina la tua faccia, ha una forma di mela!" Lei si offese, andò piangendo dalla madre e lei mi accusò di "crimini" da me mai commessi. Chiamo mia madre, dicendole "signora, sua figlia ha dei problemi mentali... evidentemente ha preso dai genitori" e successivamente mi accusò di altro, ovvero. "sua figlia si guarda i porno e bullizza mia figlia" cose OVVIAMENTE false, che vennero confermate dai nomi dei "testimoni" che lei diede. I testimoni vennero telefonati e tutti mi dissero che avevo tagionr io, ma questa donna mia accusò dicendo "ovvio che le danno ragione, hanno paura di lei" e altro. Successivamente uscirono altri fatti, questa donna aveva gia BULLIZZATO, PERCHÉ QUELLO CHE FA LEI È BULLISMO.  Già altri bambini e addirittura ADUKTI. e persi ancora molti amici. Quest' anno invece, sembrava tutto andare per il meglio, quando chiesi una curiosità su una persona a una mia amica. Le dissi esattamente "siccome tu sei sua amica, è vero che lei è lesbica?" Siccome io in quel periodo non riuscivo a capire se fossi etero o no, sperai che lei mi avrebbe potuto aiutare a definire il mio orientamento. E invece? Tragedia greca! Questa tipa mi accusa di aver detto il suo segreto a tutti, nonostante lei lo avesse scritto praticamente OVUNQUE. E da lì, le scrissi delle scuse (senza aver fatto niente) e lei non mi degnò di una risposta! E mi sono fatta un altra nemica! Ma io mi dico, tutte a me devono capitare?! Basta, non ce la faccio proprio più! Io non ho fatto praticamente nulla, loro ne hanno fatta una tragedia! Scusate il lungo messaggio, ma ora dopo essermi sfogata mi sento meglio.

Dom

26

Ago

2018

Stanca

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono triste e mi faccio schifo. Voglio cambiare la mia vita, ma non so da dove iniziare e non so minimamente come fare, spesso credo che l'unica soluzione sia farla finita. Ho 21 anni, é sabato sera e sono a casa da sola, con il mio gatto a piangermi addosso, mentre fuori c'è una musica che proviene da chissà quale festa e questo mi rende ancora più triste, perché mi sbatte in faccia la triste realtà che non ho amici e che sento di star sprecando la mia vita. Invidio le ragazze che passano sottocasa mia dirette alla festa, e penso a quanto sarebbe bello se fossi normale come loro.. Ma purtroppo sono qui, senza amici, a studiare, o almeno a provarci. In tutto questo mi pervade anche la nostalgia delle vecchie amiche che avevo, con le quali uscivo e confidavo qualsiasi cosa, ma che il tempo, la distanza e i contrasti di idee mi hanno portato via. Vorrei soltanto essere normale, avere una vita normale, ma sembra che io stessa me lo impedisca. Ho problemi di autostima, per problemi legati al bullismo di tanti anni fa, ma di cui tutt'oggi ancora non sono riuscita a cancellare dalla testa tutti quei giudizi negativi che subivo in giovane età. Si aggiunge anche il fatto che rifiuto l'invito di qualunque ragazzo per insicurezza, perché non mi sento all'altezza di nulla. Non c'è la faccio più, odio tutto questo. Vorrei urlare, gridare fino a perdere la voce, fino ad essere stanca. Sono consapevole che non sono problemi gravi, ma sono cose che mi fanno vivere negativamente la mia vita, non riesco più a trovare un motivo per continuare, non so cosa fare.. 

Sab

25

Ago

2018

La mamma del mio ragazzo

Sfogo di Avatar di noncelapossofarenoncelapossofare | Categoria: Ira

La mamma del mio ragazzo è una persona di merda. Cerca in tutti i modi di sembrare carina e gentile con il suo sorriso falsissimo ma le sue frecciatine e battutine inappropriate fanno emergere la sua natura di stronza. Ma il mio non è un odio incondizionato. Negli ultimi due anni sono passata sopra a tutte le frecciatine, non sono mai stata colpita dai suoi commenti inaproppriati ma adesso è davvero troppo. Si è permessa di dire che io non devo stare con suo figlio perché sono incontentabile, insopportabile. Si è permessa di dire che suo figlio deve lasciarmi e che non può continuare a stare "con una così". E io che che mi sono mostrata sempre per quella che sono (educata, rispettosa, premurosa), io che mi si adatto a qualsiasi situazione e qualsiasi scelta, io che sorrido sempre e apprezzo davvero tutto sarei quella incontentabile? E non devo più "mettere piede in casa sua". E il mio ragazzo ha pure il coraggio di chiedermi perché io adesso la odio...

Lun

20

Ago

2018

Vorrei un miracolo....

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Poco fa, mentre lavavo i piatti, mentre il cervello cuoce nei pensieri, paragonavo la caduta della mia famiglia al ponte Morandi di Genova. Per carità, quello che sto per raccontare non è doloroso quanto quella tragedia ma nel mio silenzio,nei giorni che sto vivendo sento di essere crollata in un baratro dove non vedo il fondo,sotto un temporale,nel vuoto assoluto come quel ponte. Cinque anni fa mio marito è stato deliberatamente portato a perdere il lavoro, un piano ben studiato che lo ha portato prima in ospedale e poi fuori da quello che era il suo quotidiano, la sua sicurezza, il pane per me e mio figlio. Rialzarsi a 47 anni è difficile, crearsi un nuovo lavoro, attingere a quello che è il tuo piccolo gruzzolo in banca può essere difficile ma riuscire a farcela,può essere anche impossibile e portare al disastro. Quello che sto, stiamo vivendo io e la mia famiglia è il disastro. Il nuovo lavoro non decolla, giusto i soldi per mangiare ma i costi di un mutuo acceso quando non potevamo immaginare quello che sarebbe accaduto  (l'ex datore ne era ampiamente al corrente ) , un figlio che ha bisogno del minimo che un 16enne ti chiede e gli ultimi euro sul conto che schiacciano il pulsante rosso. ..
Stamattina sono andata a fare la spesa con dieci euro, ho parcheggiato la macchina e sono scoppiata a piangere, cosa succederà? Potrò comprare almeno da mangiare per mio figlio? Ci prenderanno la casa? Maledico ogni giorno chi ci ha fatto questo,ha distrutto la mia famiglia e le lacrime che verso ogni giorno vorrei ti affogassero. Non sono stata con le mani in mano, anch'io ho creato un nuovo lavoro che non va assolutamente bene, anzi, sono sotto in banca anche con quello...
Cosa accadrà? Sono sull'orlo di un baratro e il mio piede è già dentro, ho paura. ..

Dom

19

Ago

2018

Amore ostacolato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

mi presento brevemente sono una ragazza di 14 anni fidanzata da un anno e 2 mesi con un ragazzo di un anno più grande di me.

non avrei mai pensato di sfogarmiin quasto modo ma credetemi non ce la faccio più

non ce la faccio più perchè i miei genitori nonvogliono che io sia felice con questo ragazzo,da un lato hanno ragione perchè ho solo 14anni e li posso pure capire...ilproblema e che io con i miei genitori non ho un dialogo mi buttano il mondo addosso,mi stanno uccidendo.

voi crederete sia una cazzata tutto questo invece io penso di no!! 

non penso ci sia bisogno di picchiarmi pesantemente e urlarmi nelle orecchie..

la sera ovviamente esco ovviamente con luio magari anche se usciamo tutta la ctiva un oretta da soli ce la concediamo; i miei genitori vengono a controllarmi se vedono tutti i miei compagniin un posto cominciano a cercarmi per il paese e alla fine quando mi trovano con lui comincia l'incubo...

io vivo d'ansie, di problemi e di stress perchè ho paura non solo di andarmi a fare un gire assieme almio fidanzato per non baciarsi davanti a tutti oltre a questoho anche paura di perdere la persona più importamente che è appunto il mio lui..

loro credono io sia andata oltre e che vado a fare i "giri" solo per nascondermi..pensano malizioso-

io spero qualcuno mi possa dare un consiglio.

grazie 

Tags: rabbia, amore

Ven

17

Ago

2018

Sono un po' sfigata

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Un ragazzo mi ha chiesto di uscire, io non so cosa fare. Nel senso vorrei conoscerlo, ma diversi fattori me lo impediscono. Tipo: non mi sento all'altezza, ho 23 anni e non ho la patente e quindi se per esempio mi chiedesse di uscire la sera non potrei a causa dei mezzi   soprattutto mi vergognerei a dirgli che non ho la patente e soprattutto mi vergogna il fatto di non avere amici, mentre lui sembra il tipo che esce spesso ehne ha moltissimi. Queste cosedspesso mi bloccano nell'uscire con ragazzo e sono abbastanza triste per questo. Sono più che sicura che così facendo rimarrò zitella a vita.. Fantasticoooooo

Mer

15

Ago

2018

Sono l'unico al mondo?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non so da cosa cominciare... vi dirò qualcosa di me

Sono un ragazzo di 16 anni, non mi manca principalmente nulla. I miei genitori mi vogliono bene, ho un fratellino di 2 anni con cui gioco sempre, un po' d'amici a cui scrivo per stare meglio ogni giorno... senza risultato.

 I miei problemi cominciano con la scuola, non sono stupido o cos'altro, le cose potrei benissimo capirle, ma è come se il mio cervello si rifiutasse. Per quanto ogni tanto ci provi, e sappia che è sbagliato, non studio nulla e voglio lasciare la scuola in quanto la vedo come limitazione e come spreco. Non mi aspetto nulla dal futuro oltre che la morte.

Ho dei desideri, come convivere con 2 miei amici, che non si realizzeranno mai

Ma il mio più grande problema, è LEI. Ho questo problema (perchè è già successo in modo simile), che mi fa innamorare di una ragazza che non conosco principalemente... è una ragazza "famosa" (sempre italiana) e la vedo come unico scopo della mia vita. Non riesco a vedere altro nella mia mente. Quando vedo il suo sorriso divento felice e allo stesso momento mi deprimo. Nulla è più importante di lei. 

Da un po' passo il tenpo a cer are di piangere (per sfogarmi un po'), ma mi riesce difficile...

Voglio bene a tutti i miei cari... ma questa vita mi sta opprimendo. L'unica cosa che vorrei è morire guardandola, e lasciare tutto, sparendo in quei meravigliosi occhi... di una ragazza che è la mia dannazione

Scusate per il poema, pero che qualcuno abbia voglia di leggerselo