Tag: problemi

Lun

13

Lug

2015

Quando il tuo fidanzato non vuole piu' fare l'amore perchè sei sovrappeso

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Gola

Sono arrabbiata, delusa ed amareggiata, non so neanche se dovrei raccontare questo piccolo poema in gola oppure in lussuria!

Il mio fidanzato, dopo sei anni, non ha piu' voglia di fare l'amore con me, dice che la colpa, probabilmente, e' da attribuirsi al mio fisico, che in questi anni e' cambiato , diventando piu' rotondetto, come dice lui.

Ha assolutamente ragione, da quando lo conosco ho preso 10 chili, che sono sparsi proporzionatamente su 174 cm di corpo, che ,per quanto proporzionato sia risente dei chili di troppo... Sono sempre stata una bella ragazza, appariscente, apprezzata, nonostante il mio fisico mediterraneo.

Non mangio tanto, anzi, proprio pochino, non mangio carboidrati, bevo molto anche fin troppo, sono pero' scostante nell'attivita' fisica, non riesco a seguire uno sport in modo continuativo, non ce la faccio proprio, lavoro 12 ore al giorno, senza orari, senza giornate calme, costantemente sottoposta a stress , ed io , con lo stress, ingrasso! Lui no, non e' mai stressato, fa la vita di campagna, guadagna pochissimo e vive con ancor meno, tanto, ci sono io che do l'aiuto, dal cibo del cane alla spesa domenicale.

Ha sempre fatto battute sul mio fisico, sul fatto che ci dovessi tenere di piu' , sul fatto che dovrei ritagliarmi del tempo da dedicare allo sport, ma lui non sa cosa significa lavorare sotto padrone, lavorare nel commerciale, dove se non vendi non mangi... oltretutto ho sempre avuto un rapporto altalenante con il mio fisico, sono la classica donna che se mangia una carota la mette sul di dietro, ho sempre pero' tenuto la cosa sotto controllo, ricordo da piccolina, di aver perso 17 kg in un mese e mezzo, vivevo solo di yogurt e mi ammazzavo di step, ero molto vicina all'anoressia..da lì sono stata il consueto esempio dell'effetto yo-yo, perdi 3 kg ne rimetti 2, ne perdi 1 ne rimetti 3...

Abbiamo una storia a distanza, e sono sempre io ad andare da lui, perchè li c'è piu' tranquillita', perche' li ' c'e' la casa, perchè lui si e' adagiato nella sua piccola sfera ,perche' tanto vado io da lui...

Dice di amarmi e che e' sicuro che un'altra come me non la trovera' mai piu' in vita sua, ma io sono davvero delusa, giuro, e' una sensazione tremenda aver vergogna di mettere il costume sapendo di aver fatto tutto quello che e' nelle tue possibilita' per cercare di migliorare, e magari avere accanto tua cognata, che fa la mantenuta e si beve una bella birra fresca mangiando un pezzo di pizza, tanto tra yoga e pilates il martedi ed il giovedi li brucera', e tu sei li', con la fame perennemente che bussa allo stomaco, che non ti concedi nient'altro che acqua perche' sei grassa e il martedì ed il giovedì hai appuntamenti fino alle 8 di sera ed anche stavolta in palestra non ci andrai perchè sei stravolta.

 

Mar

30

Giu

2015

Credo che mia madre abbia un amante

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono una ragazza di 15 anni e nella mia famiglia da qualche tempo ho notato che mia madre è molto distante e assente nella mia vita e in quella della mia famgilia, torna a casa 1 ora o più in ritardo dal lavoro, è sempre pessimista, quando c'è io e lei non parliamo mai, non comunichiamo, non mi considera così io viceversa, non gli frega tanto di me e della mia famiglia, pensa solo a se stessa etc.. La cosa che mi ha sconvolto, però, più di tutte è che lei da qualche tempo cancella alcuni messaggi, e non tutti, e questo è strano perchè lei non è un tipo tecnologico e non gli è mai importato di cancellare messaggi, ma poi un giorno ho trovato tra le bozze un messaggio al quanto strano che diceva tipo :'ciao se cosi possiamo dire...la distanza e il tempo non sono a nostro favore...la nostalgia di un addio...per ora addio se così possiamo dire...a presto'. Il messaggio è un po' confuso perchè non me lo ricordo benissimo, ma comunque queste erano alcune frasi che c'erano scritte, e non c'era il mittente... Ora non voglio accusarla di nulla, ma secondo voi cosa dovrei pensare? Lo tradisce o può essere un messagio che madava ad una amica cara?

In effetti la cosa che mi distruggerebbe è mio padre. Lui è sempre stato l'uomo più importante della mia vita, e lo sarà sempre. è il tipo di uomo che pensa sempre prima alla famiglia poi al resto, si da da fare per mandare avanti la famiglia, è il tipo di padre che se anche ci sono dei problemi in famiglia lui farebbe di tutto pur di non farlo pesare hai figli, sempre allegro e sorridente anche se le cose non vanno per il verso giusto, una persona severa ma che ama i propri figli... Mi dispiacerebbe moltissimo per lui perchè è un uomo forte, per cui l'amore è al primo posto... capite no?!

Ma la cosa strana è che tra i miei non ci sono problemi, si amano, gli atti d'affetto non mancano, anche se qualche volta una litigata c'è, ma credo sia normale come in tutte le famiglie... Solo che ieri sera hanno discusso e stamani mio padre riparlava di mia madre con me di ieri sera, e alla fine mi ha detto :' io non c'è la faccio più a vivere con una persona come tua madre, devo prendere una decisione, le cose devono cambiare..'  Io non so che pensare, sono sicura al 100% che non si lasciano o si separino perchè lo so', non sono quei tipi di genitori.. Ma cosa voleva davvero significare quella frase? Vuole prendere davvero una decisione o è solo una frase detta tanto per dire? Mia madre lo tradisce o è solo una mia fissazione?.. 

Grazie per l'attenzione e per i consigli. 

 

Sab

13

Giu

2015

Un padre idiota!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono un ragazzo di 17 anni che ha un padre che è letteralmente un idiota!Ora vi elenco i motivi.

Per prima cosa quando avevo 13 anni mi ha mandato per 2 anni dallo psicologo perchè secondo lui ero (e penso che lo pensi ancora) un ragazzo problematico.Per lui ero problematico perché gli rispondevo oppure perché litigavo con qualcuno della mia età quando facevo ancora sport.In più quando mi sgrida ancora oggi mi minaccia di darmi le botte oppure di non darmi soldi per uscire con i miei amici.Io questa situazione non la reggo più voglio essere indipendente e avere una mia vita lontano da questo ritardato.

Inoltre come se non bastasse è anche chiuso di idee e non accetta niente che non sia appartenente alla sua epoca.Se per esempio parlo di qualche cosa nuova tecnologica oppure un innovazione fa il figo dicendo che è una stronzata.Poi però l'iphone per apparire lo compro io sisi.Inoltre quando parlo di qualcosa che voglio fare o che ho fatto deve sempre snobbarmi.

Ultima cosa,mio padre ha un disturbo alla gola che lo obbliga a scatarrare continuamente.Per esempio capita molto spesso durante il giorno che lui vada in bagno qualche minuto a scatarrare.Voi direte e vabbe è malato.Si certo non parliamo di quando va a scatarrare all una o alle due di notte durante l inverno dove io ho scuola e già sono stressato,in più si aggiunge lo svegliarmi continuamente a quegli orari e il nervoso che mi viene sentendolo scatarrare.Capisco il problema ma non andare a letto o non spcatarrare in quegli orari.

Sono in una situazione schifosa,non posso intraprendere un università avendo un padre in casa con questi disturbi e il suo carattere schifoso.Aggiungo che mia madre la pensa come me,ma lei non c è quasi mai il pomeriggio quindi solo di sera vede che persona è mio padre. 

Mer

22

Apr

2015

Problemi in famiglia

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Buonasera.

È mezzanotte e mezza, di solito alle undici già dormo, ma oggi è stata una giornata davvero dura e pesante, per colpa dei miei genitori.

Premetto col dire che sono giovane, ho 16 anni, so che i miei problemi possono sembrare stupidi agli occhi di persone più grandi ma dato che non riesco a parlare con nessuno lo scrivo qua.

Ho una situazione familiare difficile, i miei hanno divorziato 13 anni fa, ed erano molto giovani (sono nata che avevano entrambi 18  anni e hanno divorziato a 21 anni).

Andai a vivere con mia madre dai miei nonni, vedendo mio padre vari giorni a settimana, inizialmente andava tutto bene, fino a che mia madre trovò un altro uomo molto più grande che si faceva di cocaina, andammo a vivere con lui e lui era estremamente violento sia nei miei confronti che nei confronti di mia mamma, inoltre gettò il mio gatto dal terzo/quarto piano ferendolo, ora non ricordo con precisione.

Mia mamma decise che per me era arrivato il momento di trasferirmi da mia nonna, non la vedevo per settimane, non mi ha praticamente vista crescere, ma avevo l' affetto di mio padre e dei miei nonni, che mi crebbero come fossi una figlia.

Quando mia madre tornó dopo aver trovato un uomo (il suo attuale compagno) con la testa a posto,  lei non aveva la testa a posto, prendeva pastiglie per combattere la depressione, che smise di prendere da un giorno all'altro.

Ora lei mi tratta di merda, mi riserva i peggiori insulti, e io non ce la faccio più.  

La notte sogno immagini orribili della mia infanzia come quando lo stronzo ci maltrattava, oppure ho incubi su mia madre.

Adesso mio padre non vuole più vedermi per colpa della sua nuova compagna che mi odia, e io sono in crisi, non so più come fare.

Mi sento sola, mi sento come se non ne potessi parlare con nessuno, ultimamente ho anche smesso di mangiare e si lo ammetto è anche per attirare l'attenzione dei miei, ma loro mi odiano. Se ne fregano.

Mio padre ha perso ieri il lavoro, mia madre è precaria, rigettano tutto il loro stress su di me.

Dubito che qualcuno sia arrivato fino a qua a leggere ma avevo bisogno di scriverlo da qualche parte.

Buona serata. 

Dom

22

Mar

2015

bugie e pena

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao, ho 18 anni e ho un tumore

La presentazione è delle più rudimentali, ma credo sia fondamentale per capire la situazione.Avevo appena compiuto 17 anni quando me lo hanno diagnosticato e, se devo essere sincera, la cosa all'inizio non mi ha spaventato più di tanto: avevo già subito altre operazioni e mi sembrava solo una delle tante...sono rimasta 3 mesi in ospedale,mesi nei quali quei pochi amici che ho sono sempre stati accanto a me...Il problema si pone una volta uscita: la gente inizia a trattarmi con pietà, non mi prende sul serio e spesso mi fa regali anche costosi probabilmente per mettersi la coscienza a posto, quando fino al giorno prima non mi considerava minimamente...il padre di quello che oggi è il mio ragazzo ho scoperto tramite la sorella che non vuole che il figlio abbia una relazione con me, perchè a suo parere non sono una persona forte e non potrei dargli un degno futuro. Io nonostante tutto mi impegno sempre al massimo, ho recuperato 3 mesi scolastici in poco piu di un mese,spaccandomi la schiena sui libri tutti i giorni e inoltre ho trovato il tempo di rimettermi in forma (3 mesi nel letto d'ospedale mi avevano un po distrutto fisicamente) non mi reputo una persona debole ma ultimamente anche quelli che erano i miei amici di sempre,quelli che venivano in ospedale, iniziano a sembrarmi piu distaccati, ad ogni mia proposta sembra che accettino solo per pena e io non riesco più a reggere un mondo dove non capisco più chi tiene davvero a me e chi mi asseconda per pena..

ho sempre cercato di dare il massimo per tutti,ma forse adesso sto crollando io... 

Gio

19

Mar

2015

moglie pigra e diffidente... Aiuto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Più che uno sfogo questo è un vero appello! aiuto! Mia moglie ed io stiamo vivendo un periodo in cui non siamo più coesi come prima. Tutto questo è nato dopo il matrimonio, dove io da ragazzino senza pensieri, mi sono preso le mie responsabilità per portare avanti la nostra famiglia.

Lei in quel periodo ha cercato di seguire il sogno della sua vita, il lavoro della sua vita senza ottenere successi (anche perché al tempo eravamo in un'altra nazione e quindi immigrati e dovevamo fare di necessità virtù). Ci siamo ritrovati dopo pochi mesi dal matrimonio in una situazione in cui io facevo due lavori al giorno per tirare la carretta, lei tutto il giorno a casa senza uscire manco un secondo che lamentava una scarsa cura del nostro rapporto. Lei voleva andare a fare la spesa quando io tornavo da lavoro piuttosto che andare lei da sola (spiegava che questo era per condividere un po' di tempo insieme come famiglia). 

Questo problema adesso è ancora vivo ma sotto le sembianze di "mancanza di indipendenza". Siamo ritornati in Italia, lei adesso fa il lavoro che le piace fare (10 ore a settimana), io sto aprendo una mia attività e sono costretto a stare tutto il giorno davanti al pc. Ma purtroppo sono costretto a staccare perché devo accompagnare lei a lavoro. Non ha rinnovato la patente, dice che non vuole guidare perché dalle mie parti (dove ci siamo trasferiti) guidano come pazzi, e tutta una serie di scuse come contorno.

Inoltre cosa che adesso mi sta infastidendo moltissimo, mi accusa di infedeltà anche solo se sfogliando la home di facebook escono foto di attrici o modelle a cui altra gente clicca mi piace. Sta diventando una cosa ridicola.

La gelosia la ha sempre accompagnata ma non per la paura di poter essere tradita, ma per la paura di perdermi in quanto c'è un trascorso nella sua infanzia in cui uno dei genitori è scappato dal giorno alla notte lasciandola teenager e senza questa figura. Io negli anni mi sono fatto l'idea che abbia un complesso dell'abbandono o roba simile.

 Il fatto è che ora non ce la faccio più a reggere questa situazione. Voglio che la mia vita prenda una svolta "normale". Abbiamo vissuto negli anni momenti di pazzia esasperata che ora mi sono stancato di dover rivangare in continue discussioni. Di andare dallo psicologo non se ne parla perché inizia ad urlare, di fare un po' di attività fisica per ossigenare il cervello non se ne parla (che tra l'altro le farebbe anche bene in quanto in sovrappeso).

 In poche parole: COSA DEVO FARE????? aiuto!

Mer

21

Gen

2015

Vorrei un'amicizia sincera.

Sfogo di Avatar di FlussodicoscienzaFlussodicoscienza | Categoria: Altro

Ed ecco il mio primo sfogo. 

Ci sono cose che non ho mai sentito mie: l'amore, l'amicizia, l'affetto, la sincerità, la complicità. Su quest'ultima si basano quasi tutti i rapporti, no? Tra maschi, femmine, nonni, lama e delfini. Non importa come sei, cosa sei e cosa fai tra di noi deve esserci complicità, il resto è di parte. Durante la mia breve vita ho avuto varie amicizie, alcune per ipocrisia, altre per bisogno.. insomma non ho mai goduto di un'amicizia vera, incontaminata. Un'anno fa ero molto amica ad una ragazza e stavo per raggiungere quel tipo di amicizia. Dopo vari accorgimenti, ho capito che le piacevo. Lei, fidanzata, io lo stesso. Da parte mia c'è stata una grande confusione, credevo di ricambiare il sentimento. Questa cosa mi ha destabilizzato molto. Stavo perdendo tutti i miei ideali, le sicurezze che avevo svanirono. Lei perse la mia fiducia, non mi chiamava più come prima, non voleva vedermi e nemmeno io. Sapevo che era meglio per entrambe allontanarci. Ero incazzata, delusa..ma non posso dare tutte le colpe a lei. Oggi so che avrei potuto dare tanto e ricevere tanto, senza allontanarci così. Ormai il rapporto di prima non c'è più, ogni tanto parliamo ma niente di speciale. 

Intanto da tre anni sono amica ad un'altra ragazza e vale tantissimo. E' dolcissima, gentile e bella, le voglio bene e il pensiero che qualcuno la prenda per il culo mi fa salire il sangue al cervello. Però, però. Sento sempre che c'è qualcosa che mi manca. Non mi sento più la ragazza di una volta. Talvolta, quando passo del tempo con le persone a cui voglio bene ( familiari, amici, ragazzo) non sento nulla. Non sento affetto, non so dare affetto. So che dovrei concentrarmi sulle cose positive, lo faccio, perchè tengo molto a queste persone. Ma non sento il legame. Credo di essere sbagliata. Credo di avere qualche problema che non capisco. Spesso, per esempio, litigo con il mio ragazzo sempre sullo stesso argomento. Dice che si sente poco desiderato e che io non faccio nulla. Io, vi giuro, che lo amo, ci tengo, è un ragazzo perfetto, gentile, educato, mi ama, è intelligente, vero e con sani principi.  Perderlo amplificherebbe tutti i miei problemi. Con lui mi sento libera di raccontare le mie passioni, le mie preoccupazioni. Lui invece è un po' più riservato. Quando mi sfogo dice che sono pesante, si vede che non ha voglia di subire l'ennesima nenia perchè ogni volta non ho mai niente di nuovo da dire! Tutto gira su un punto cardinale, la depressione. Litighiamo spesso perchè non faccio nulla per migliorarmi, dice che non si sente desiderato così tanto. Sono una paraculo, dice. I litigi mi demoralizzano molto, mi chiudo in me stessa, mi deprimo e penso di sbagliare tutto. Che forse non amo, non so amare. Le persone però dicono che sono una ragazza molto dolce. So far ridere, le persone qualche volta si divertono, dicono che ho un bel carattere e che per la mia età sono molto matura. Ho molte passioni, progetti, idee. Ma quasi sempre sono stressata, triste e nevrotica. Questo mio carattere rovina i momenti tranquilli delle persone. Mi hanno detto, recentemente, che sono noiosa quando parlo dei miei problemi. Capite che significa per una persona sentirsi dire che si fossilizza continuamente? Tutto ciò che voglio è essere ascoltata, tra l'altro non lo chiedo io ma sono gli altri che mi chiedono "cosa c'è che non va?" con aria di sufficienza e nemmeno rispondo con la verità! A me dispiace essere così. So benissimo di essere una palla al piede. Per non dare fastidio a nessuno scrivo continuamente, ma i fogli non rispondono. Un periodo di tempo decisi anche di non parlare più. La mia impressione è che, nonostante ci siano visi familiari, non so di chi fidarmi, non so con chi essere me stessa. Spesso non sono me stessa nemmeno quando sto da sola, ho una strana paura di essere spiata. Dico sempre che se non la smetto di essere così paranoica finirò per perdere la ragione e rovinare tutti i rapporti che con fatica tengo ancora in piedi.

Sab

27

Dic

2014

Amante

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ho 18 anni e sono l'amante di un uomo di 32, ci siamo conosciuti ad uno stage e da li è iniziato tutto. So che sto facendo la cosa sbagliata, merito di meglio, ma non riesco a non pensarlo... Oggi sono sei mesi e lui è con la moglie e la figlia, vorrei tanto riuscire a dire basta a tutto questo, ma non ci riesco..

Dom

21

Dic

2014

problemi di attrazione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Allora, premetto che con il mio fidanzato ho una relazione a distanza dove ci vediamo più o meno una volta al mese. Ogni volta che ci vedevamo andava tutto alla perfezione...ma ultimamente mi sembra tutto cambiato! L'ultima volta che ci siamo visti ci saremo baciati si e no cinque volte,  e non in modo passionale come al solito..ma bacetti così, giusto per! Quando magari cercavo di baciarlo dopo un po' si "staccava" e mi abbracciava, per poi dirmi cose carine tipo "mi sei mancata"..ed è una cosa bellissima ok, però ho paura che non sia più attratto da me :/ ho paura che non senta più quell'attrazione che io invece io sento ancora ..che posso fare? 

Gio

11

Dic

2014

Arrabbiata con il mio ragazzo!

Sfogo di Avatar di AnonimuzAnonimuz | Categoria: Ira

Salve a tutti sto da 2 anni e 4 mesi con il mio ragazzo e sono arrabbiati sisma con lui! Le cose tra di noi sono sempre andate benissimo eravamo molto legati e tutto quanto fino a circa 2 mesi fa quando abbiamo iniziato a litigare continuamente anche per motivi non così tanto seri.. ora io mi considero una fidanzata comprensiva e paziente solo una cosa e dico una non sopporto:il porno!! Non tanto per il fatto che sono gelosa ma per quello che rappresentano ossia un insulto alla figura femminile,la donna che viene "usata" dall uomo e tutto questo mi ha sempre fatto schifo. Il mio ragazzo sapeva di tutto questo e  mi ha sempre detto che lui non ne aveva bisogno di quelle cose..ma oggi pomeriggio stavo guardando un sito sul suo telefono e così tanto per sono andata sulla cronologia e ho visto che nell ultimo mese era andato a vedere questi video almeno 5 volte. Okay va bene per alcuni non saranno moltissimi ma l'ultimo video risaliva a ieri sera quando dopo una litigata lui mi aveva scritto un messaggio stupendo tipo sei tutta la mia vita ecc ecc. Lui anche se si è sentito scoperto ha negato tutto fino all ultimo è sosteneva che non fosse stato lui ad essere andato li,ma poi alla fine ha confessato. Io si avrò reagito male anche perché gli ho tirato uno schiaffo ma dato che sono molto impulsiva come persona me lo potevo aspettare,e su due piedi lo volevo lasciare..non solo perché aveva violato uno dei miei principi morali ma anche per il fatto che mi aveva nascosto tutto e aveva fatto finta di niente solo per pararsi  il culo!! Lui mi ha detto che è stato solo per un periodo perché mi sentiva distante e litigavamo  sempre mi ha implorata  di non lasciarlo giurandomi qualsiasi tipo di cosa..ma io non so se riuscirò a perdonarlo..consigli?