Tag: noia

Gio

25

Mag

2017

Resoconto personale ultimo anno

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Giugno 2016, lascio la mia ex ragazza, nonostante la amassi tanto, con lei mi sentivo vecchio e triste, mi sentivo gia al capolinea.

Da li in poi è un fiume di lacrine e alchool,  Luglio e agosto  e settembre passano completamente ubriachi e persi. Inizio anche a fumare sigarette in quantità.

Ottobre 2016, comincia l'università, entusiasmo iniziale svanisce in fretta con l'arrivo del gelido inverno.

Dicembre 2016, grande crisi nostalgica ed esistenziale, comincio a frequentare una psicologa piuttosto avara.

Mi manca la mia ex ragazza, mi pento di averla lasciata, l'università mi appare finta ed inutile. 

Marzo-Aprile 2017 cominciano alcuni miglioramenti alternati a ricadute, riduco le sigarette drasticamente, comincio a fare sport.  

Vado con una ragazza che ho conosciuto, molto carina ma la cosa non funziona, la mia ex mi manca ancora.

Maggio 2017, arriva il caldo estivo, ma invrce che dornarmi energia me la toglie, poca motivazione, esami vicini, poco interesse e poca voglia di fare e di scoprire. La curiosità mi abbandona.

Mi accorgo che ogni qualvolta squilli il telefono, o veda di spalle una ragazza dai capelli rossi, il mio cuore si ferma una secondo nella speranza che sia lei a chiamarmi o lei di fronte a me.

È passato il mio compleanno da due giorni, non sono ne felice ne triste,  non ho voglia ne di festeggiare ne di stare a casa,, il posto migliore è la scuola al momento.

Aspetto dei miglioramenti 

 

 

Sab

29

Apr

2017

Un po' di nero

Sfogo di Avatar di CthulhuCthulhu | Categoria: Accidia

è un po' che bazzico sul sito come anonimo, un paio d'anni circa, potrei addirittura aver lasciato un commento o due sotto qualche sfogo, ma sinceramente faccio fatica a ricordare. Ma adesso sento il bisogno di poter dare voce alla mia pena e ai miei sentimenti, io che sono tanto introverso ho deciso di confidarmi con quel vasto mare di voci e volti che è la rete, per questo mi sono dato un nome. Forse le Strane Ere sono giunte e con loro è giunto il momento che Cthulhu si svegli dal sonno sempiterno nella sua dimora di R'lyeh per rivelarsi al mondo.

Mi hanno sempre bollato come "persona più matura della mia età". Senza infamia e senza gloria, voglio forse concedermi un po' di vanagloria nel pensare che sia vero: mi sono sempre sforzato di comportarmi senza eccessi, bevendo il giusto, non uscendo troppo, non combinando casini e sopratutto cercando sempre di rimanere obiettivo, calmo e sincero nelle relazioni interpersonali, scusandomi quando dovevo, porgendo l'altra guancia quando era il mio turno di raccogliere scuse, cercando di essere sempre un buon amico e un buon famigliare, presente, cordiale, pronto ad ascoltare e a dare consigli sulle siuazioni più disparate.

Attorno ai 15 anni, tuttavia, ho iniziato a sentirmi tremendamente solo. Circondato da pochi ma fedeli amici il mio cuore (sì, lo so che in realtà è il mio cervello la causa di tutto, ma preferisco attenermi all'immaginario comune) ha cominciato a desiderare di potersi liberare di un diverso tipo di affetto, quello che normalmente va condiviso con un partner. Da quel momento ho iniziato a fantasticare su scene più o meno smielate, perdendomi tra passeggiate in spiaggia al chiaro di luna, cene fuori e sere passate sotto il piumone a divorare puntate di serie tv e videogiochi. Tuttavia la mia inesperienza giocava a mio sfavore, sopratutto per il fatto che non ero in grado di distinguere una cotta fugace e passeggera da un vero e proprio innamoramento. Ma non mi sono perso d'animo, ho lasciato passare gli anni e ho "affinato i miei gusti" imparando a discernere quali fossero le qualità (o difetti) che più mi attraevano. Ho iniziato attorno ai 17 anni a coltivare le prime relazioni amichevoli da cui speravo potesse nascere qualcosa di più.

Tutto quello che ho ottenuto nell'anno sucessivo sono stati rifiuti. rifiuti su rifiuti su rifiuti su rifiuti. A questo punto si ricollega l'inizio del mio discorso, ovvero l'essere stato sempre una persona "matura". Ho trovato la mia immaturità nelle scosse emotive che questi rifiuti mi causavano, lasciandomi psicologicamente distrutto. Ero sempre il miglior amico, quello a cui si poteva confidare qualunque segreto, ma come ragazzo non valevo neppure un tentativo. Perchè? Cercavo la ragione prima nel mio peso, che ho ridotto drasticamente nel corso degli anni, poi nel mio guardaroba che ho rinnovato; ho domato i pochi peli incolti che mi crescevano e ho imparato a prendermi cura della mia igiene. Ma ogni miglioramento sul piano personale non ha fatto altro che lasciarmi sempre più triste ogni volta che arrivava un nuovo rifiuto. Alla fine da modificare sono rimaste sono le due cose impossibili: la mia scarsa altezza che non arriva al metro e settanta e la mia amata personalità da nerd, curiosa, romantica, con una decina di piccoli hobby che erano nati o avevano subito la contaminazione dai miei amici ne corso degli anni.

Come ho già detto, ho dimostrato più volte la mia immaturità dai danni ricevuti dai singoli rifiuti di ogni mio interesse amoroso, ma da un anno a questa parte qualcosa è cambiato, forse in maniera graduale o forse no, non ricordo con precisione, ma so solo che, dopo tre anni di rifiuti, in un qualche momento ho smarrito la direzione della mia vita. Ora che ci penso credo di poter dire con una certa sicurezza che questa mia perdita è avvenuta in maniera graduale nell'ultimo anno, dopo che, circa dopo il mio 18° Natale e l'ennesimo rifiuto, la mia corazza di introversia ha cominciato a creparsi e la tristezza e il rammarico e la vergogna e il dolore per non avere nessuno a cui poter dedicare i miei sentimenti hanno cominciato a farsi più evidenti.

Come ultima spiaggia ho scelto di dare fiducia a quella piccola rete di amici e di parenti che speravo potessero capirmi. Il tentativo purtroppo non è valsa la pena e la fatica del far fuoriuscire questa mio turbamento: ho ricevuto i consigli più imbarazzanti, qualunquisti e inutili che abbia mai sentito. Perle zen da quattro soldi come "impara a stare bene da solo" detto da persone che non sono mai sole e hanno sempre un'alternativa pronta, "Sei molto maturo, all'università troverai una in grado di capirti" detto da una sorella che già dalla seconda superiore ha avuto diverse avance e ha tutt'ora un ragazzo. A queste persone non faccio una colpa di aver avuto delle relazioni, ma di avermi parlato con semplicità e ipocrisia senza preoccuparsi di quanto potesse essere serio il mio bisogno di dare e ricevere affetto.

Quindi eccoci qui, più di un anno dopo le inutili chiacchierate sopracitate, con me che decido finalmente di darmi un nome e sfogarmi in queste righe dopo aver subito l'ennesimo rifiuto ed essermi accorto che non me ne importava nulla. Perchè sì, posso affermare con una certa sicurezza di non aver provato alcun sentimento a parte un indistinto terrore e voglia di dormire per 12 ore al giorno. Simulo ogni risata, ogni smorfia di dolore o di sorpresa devo calibrarla con precisione. A che servirebbe parlarne? Mi è già stato dimostrato che nessuno è veramente interessato a cercare di capirmi o provare a darmi qualche consiglio veramente utile. Sono una persona sola mascherata da giovane ragazzo impegnato a costruirsi un futuro. Un futuro che considero inutile, noioso e terrificante: anni da spendere in solitudine con la presa di coscienza del fatto che qualunque lavoro o impresa possa portare a termine verrà dimenticata nel giro di un paio di secoli, o un migliaio d'anni se sono veramente fortunato. Vado a dormire con la morte dentro, senza poter dedicare un ultimo pensiero a una persona per me speciale, perchè farlo porterebbe con se il tremendo dolore di un rifiuto che non riesce più a spillare lacrime, ma solo sangue e fiele.

Eccoci qui. Il mio sfogo sta terminando. Spero capiate il perchè del mio metterlo sotto il peccato "accidia". In fondo questa depressione non è altro che un mio difetto, un'espressione della mia vulnerabilità: piuttosto che provare sia gioia che tristezza, meglio non provare nulla. Penso che potrei mettere fine a questa situazione, se ne avessi la forza, o la voglia. Ma ora come ora, difetto di entrambe. In futuro, chissà.

Grazie per aver ascoltato i miei blasfemi sproloqui fino a qui, spero di non avervi resi folli e vi lascio, almeno per ora: torno a dormire alla Città Cadavere, a presto.

Lun

24

Apr

2017

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

NON SO COSA FARE DALLA MATTINA ALLA SERA, HO SOLO UN AMICA CON LA QUALE NON SO PIÙ DI CHE COSA PARLARE PERCHÉ NON ABBIAMO ARGOMENTI, NON RIESCO A FARMI ALTRI AMICI PERCHÈ SONO TIMIDA E NON SO MAI DI COSA PARLARE, SONO BRUTTA, ANTIPATICA, SCEMA E ASOCIALE. ODIO TUTTI QUELLI DELLA MIA SCUOLA E TUTTI MI ODIANO ANCHE QUELLI CHE NON MI CONOSCONO. DATEMI DEI CONSIGLI .

Dom

26

Feb

2017

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di mielemiele | Categoria: Altro

amo questo leggero tepore d'inverno....

Ven

17

Feb

2017

Cosa fate per allontanarvi dalla monotonia quotidiana?

Sfogo di Avatar di senzaetichettasenzaetichetta | Categoria: Accidia

Come vi alienate dal vostro quotidiano? Cosa fate per non essere sempre in balia della tediosità ?

Dom

05

Feb

2017

Sfoghi vari.

Sfogo di Avatar di TipicchiolanimaTipicchiolanima | Categoria: Altro

Tre mesi fa scrissi del fatto che il mio amico fumasse erba e che mi rompesse i coglioni.  Oggi fumo erba e devo dire che lo capisco, è una cosa bella (se non si esagera) ma devo dire che non è un granché a differenza di quello che dicono tutti.

Poi, ultimamente tutto mi rompe i coglioni ma non so come uscirne. Ad esempio instagram mi ha davvero distrutto le palle ma non riesco a staccarmene; le uscite la sera, anche quelle mi annoiano in una maniera tremenda oppure il fatto che studio ma a scuola dico impreparato (sta cosa neanche io la capisco)

Non so come finire. Quindi ciao. 

Sab

21

Gen

2017

NOIA

Sfogo di Avatar di Kio2Kio2 | Categoria: Altro

E' ormai da due mesi che, anche se cerco di non farci caso, mi annoio sempre. Sono una studentessa che prende bei voti a scuola, non ho problemi familiari e faccio scout nei weekend. Il problema è che quando sono a casa mia non faccio altro che, o navigare sul web in cerca di divertimento, o leggere dei libri che dopo cinque minuti sarò costretta a ricominciare perchè non mi ricordo cosa ho appena letto. Non riesco proprio a divertirmi e questo mi da sui nervi anche perchè non mi sono mai annoiata così tanto in vita mia. Anche uscire con le amiche non mi da più soddisfazioni e non so che fare. Per favore qualcuno mi aiuti. Io non ce la faccio più!!!

Tags: noia

Mer

04

Gen

2017

A cosa spinge la Noia

Sfogo di Avatar di Raffy74Raffy74 | Categoria: Lussuria

Ieri sera, qui nella casa di Cortina, era una noia totale. Io davanti al fuoco del camino a pensare ai fatti miei, mio marito sul divano che russava. Finito il libro che stavo leggendo, “sfoghiamoci” era spento come le luminarie a fine gennaio ed allora decido di fare una cosa mai fatta: prendo il tablet ed entro in un sito porno. Potete anche non crederci, ma io non avevo mai visto un film porno. Il genere non mi ha mai interessata, preferendo ovviamente il reale alla finzione, una finzione da me immaginata oltremodo volgare. La prima impressione, non piacevole, è stata di caos: tante, troppe immagini di atti sessuali… ma la curiosità si era ormai accesa in me. Vagando tra le categorie sono entrata a vedere quelli “romantic”, quelli glamour, a quanto pare girati per i gusti di un pubblico femminile. Così, tra luci soffuse, candele, slowmotion, vasche idromassaggio, schiume varie, fisici scolpiti e donne ultraperfette, mi sono “acculturata” ulteriormente su posizioni, carezze, baci birichini…. Stamattina mi sono svegliata con un languorino e ho cominciato a stuzzicare, sotto alle coperte, mio marito che ancora dormiva…. Memore di quanto visto la sera prima, ho voluto iniziare a fare un po’ di pratica! Mio marito, molto sorpreso, si è lasciato coccolare senza batter ciglio. Dal livello del suo apprezzamento, direi che la sua segretaria è ancora piuttosto indietro nell’apprendimento. Chissà lei che starà facendo adesso? Sarà in giro con la famiglia per centri commerciali sfoggiando la borsa di disegual? Intanto lui, tutto contento, fischiettando come un canarino, mi ha preparato e portato la colazione a letto. Chissà, forse per oggi si aspetta il bis!

Tags: noia, cortina

Ven

28

Ott

2016

Chi di voi vive un rapporto senza piú amore/sesso?

Sfogo di Avatar di ZantedeschiaZantedeschia | Categoria: Altro

Chi fra voi si trova in un rapporto che va avanti inerzialmente? Non si fa piú sesso o non c'è piú affetto/amore ma si continua comunque a stare assieme per problemi/figli/soldi/interesse ecc? Praticamente quei rapporti che dovrebbero essere terminati da un pezzo eppure si è ancora in coppia, ma è tutta una farsa?

io e il mio compagno (15 anni di storia) dovremmo separarci ma continuiamo a stare assieme, lui non se ne vuole andare. Dopo un periodo di liti che ci hanno usurati e distrutti entrambi, adesso si fa finta di niente e si va avanti come "progetto coppia" ma in realtá siamo due estranei. d'altra parte non vedo un solo rapporto che funziona dopo tanti anni, ma solo gente che mente e che fondamentalmente si annoia nella quotidianitá.

Tags: noia, coppia, tempo

Mer

26

Ott

2016

Qualche sfigata/o come me "varicella di primo pelo".

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciaaaao... qualche sfigata come me che a 30 anni ha fatto la vaccinazione della Varicella e poi le è venuta?

No perché io una settimana fa l'ho fatta (consigliata dal medico) e da allora ne ho una ogni giorno: malessere, mal di gola, raffreddore, mal di testa, problemi intestinali, tosse.... febbre ancora no ma a questo punto l'attendo sFiduciosa e... la dottoressa mi ha detto che entro 15/20 gg dal vaccino possono venirmi le famose bolle infettive. Oggi mi son svegliata con un orecchio gonfio e pruriginoso DENTRO. BASTAAAAAAA!