Tag: litigio
Gio
09
Feb
2012
le vostre esperienze in materia
ho letto molti sfoghi, e uno in particolare mi ha colpito quello di una ragazza ora incinta che ha definitivamente chiuso i rapporti con la suocera...ecco è questo il mio problema. vi racconto un po, così daa farvi capire cosa ha portato alla situazione attuale.
mia suocera, è sempre stata invadente, e in alcune occasioni è arrivata a mentire o a fare dei piccoli impicci per tornaconto personale, sempre a discapito di altri.
ad esempio io mio sono vista addossare la colpa di cose che avevo fatto su consiglio suo (pure io sono stupida!) e ho sempre evitato di rispondere o litigarci per rispetto a mio marito, che sapendo com'è la madre (perchè lo sa) mi dice sempre che è impossibile che cambi a 56 anni!
ora però ha esagerato, è andata a dire in giro cose false su di me, e non ne capisco il motivo, io cerco di essere sempre educata con lei, le ho persino "offerto" il servizio trucco il giorno del nostro matrimonio, le ho permesso di invitare alcuni suoi amici (con cui ha praticamente parlato tutto il tempo snobbando i miei genitori seduti allo stesso tavolo.
purtroppo mio suocero non fa differenza, sa com'è la moglie, sa che è bugiarda e doppiogiochista, sa di tutte le cose che combina, ma la difende perchè appunto è la moglie e pretende da tutti che ci mettiamo a 90 °
io ho detto basta, lei ha sempre parlato male anche di mia cognata, arrivando a dire cose anche molto brutte, io quando sentivo queste cose ho sempre cercato di difenderla anche perchè tra noi è nata una bella amicizia, e ci stiamo simpatiche.
un giorno mia cognata era particolarmente nervosa, perchè nostra suocera, aveva voluto forzatamente organizzare una cena a casa sua, e pur di non sentirla il figlio aveva acconsentito.
mia suocera fuma,e snza chiedere nulla ha fumato in casa, hanno acceso il caminetto sapendo che mia cognata lo odia perchè fa puzza e sporca (ha passato poi l giorno dopo a pulire)più altre cose tipiche del carattere della gente invadente.
insomma io li per li ho cercato di sdrammatizzare, mettendola sul ridere, dicendole che anche con me fanno così, poi lei s en'è uscita dicendo, che io ero l'ultima persona che dovevo difenderli perchè mia suocera diceva peste e corna di me (una cuoca mediocre, una che sta sempre a dire che lavora, che trovo sempre scuse per non andare da loro, una che risponde, una che ha escluso sia lei che il marito dai preparativi del matrimonio, una che quandoa vrà figli, lei farà in modo di prendersi cura del nipote perchè io di certo non sono in grado, ed in ultimo che sono una che non tiene alla "famiglia" erchè vado spesso da mia madre e non da lei e che dopo due anni di amtrimonio ancora non sono incinta)
ragazze non ho faticato a credere a quelle cose, così anche io ho vuotato il sacco, e ho detto tutte le cose che suocera dice di cognata, cognata però s'è incavolata di brutto, l'ha detto al compagno (fratello di mio marito) e lui ha chiesto spiegazioni alla madre.
mia suocera priam ha negato, poi ha detto che io mi ero inventata quelle cose perchè sono gelosa, del rapporto tra lei e cognata (cognata la evita da sempre come la peste), poi ha detto che quelle cose le ho dette io, poi ha detto che io ho frainteso! insomma s'è fregata da sola, poi quando ho chiesto delle cose dette su di me, prima ha negato poi ha detto che se lei dice quelle cose su di me è perchè lei ha ragione di dirle...insomma io dovrei chiedere scusa, mettermi a 90 gradi, e cospargermi il capo di cenere, altrimenti io in casa sua non sarò più gradita.
io a mio marito ho detto che non intendo chiedere scusa a d una donna che prima mi fa passare per bugiarda e poi ammettendo che parla male di me, pretende pure le mie scuse, insomma io non sono un burrattino, quindi a casa sua nn metterò più piede, lui è libero di fare ciò che gli pare!
stessa cosa vale per lei a casa mia non entra, anche se lei i un primo momento mi disse che questa è pure casa del figlio e lei viene quando vuole e fa come gli pare, diciamo che ho detto chiaramete a mio marito che se lei entra in casa io esco e vado dritta da un'avvocato.
ora stiamo bene, però stiamo messi così, io non posso andare a casa dei suoi, e non sono gradita,quindi ora mi chiedo c'è qualcuno in questa situazione? secondo voi è possibile andare avanti così? come farò quando avremo figli? come mi dovrò comportare?
io non intendo cedere, e lei ce deve delle scuse non io! è inutle che lei dice che una di 56 anni non va a chiedere scusa a una di 30, come se una della mia età non meritasse rispetto.
non mi venite a fare i moralisti della serie "vogliamoci bene" perchè l'ipocrisia non fa per me!
Mer
14
Dic
2011
Credo di non essere normale...
Sto con un ragazzo da 4 anni...Tempo fa ho litigato con un amico in comune con il mio ragazzo e sono arrivata ad odiarlo perchè mi ha fatta stare malissimo... ma il mio ragazzo ci parla e scherza come fosse successo niente!! non gli chiedo di rovinare la loro amicizia, ci mancherebbe altro, ma io per lui ho litigato con un mio amico perchè gli ha fatto un torto e lui ma ha praticamente costretta a litigarci! quando invece è successo a me se ne è fregato! anzi, quando gliel'ho detto si è incazzato parecchio e per poco non mi lasciava! Quello che mi ha dato fastidio è che io per lui l'ho fatto! quando ci scherza, ci ride, io ci sto malissimo! come faccio a smetterla di stare così? io credo di essere in torto, so che non è giusto volere che ci litiga per me, quindi vorrei risolvere questo mio problema... ma come...??
Mar
13
Set
2011
Perchè l'ho fatto...
Sono una completa idiota. La sfiga in questo periodo credo che mi perseguiti.
Ieri sera una mia amica mi aveva proposto di uscire stamattina, ma io scocciata ho cercato di inventare una scusa per non andarci. Le volevo scrivere "quella pu****a di mia mamma mi vuole tenere a pulire e a tenere a bada a mio fratello =_= trattienimi dall'ammazzarla" visto che non ho un buon rapporto con mia madre e con i miei amici mi lamento sempre di lei, una scusa simile avebbe fatto molto effetto e la mia amica non avrebbe replicato.
Ma la stanchezza volle che questo messaggio venne inviato non alla mia amica, bensì a mia madre. Ero appena tornata da un week-end dal mare, sia io che la mia mamma avremmo voluto tanto rivederci e io avrei voluto raccontarle tutto, ma ora lei si sente tradita, come una pugnalata alle spalle, dice che sono peggio di giuda... E in fondo è vero. Le ho chiesto scusa un infinità di volte quando me ne sono accorta, le ho spiegato che era solo una scusa ma si è sentita troppo tradita e offesa... Mi sento stra pentita del mio gesto, ieri tanto che non riuscivo a dormire ho pianto tutta la notte, spero che tra di noi si risolva tutto perchè un errore simile... Non deve valere l'affetto di una madre. E neanche quello di una figlia.
Dom
05
Dic
2010
La macchina dei nonni
Sono confuso, esco ora ora da un litigo con mia madre che mi ha rinfacciato un paio di cose, e sembrava talmente convinta delle sue parole che adesso mi sorge il dubbio di avere veramente commesso un crimine imperdonabile, me lo potreste confermare o al contrario negare? Mia madre è abilissima nel manipolare la gente (familiari che le ronzano intorno specialmente) quindi ho bisogno del parere di qualcuno completamente estraneo alla faccenda, e che non mi conosca dato che al momento non ho gente con cui mi piacerebbe veramente confidarmi su tutti i caxxi della mia famiglia. E' una situazione paradossale, mi viene da ridere solo a pensarci, credetemi.
I miei nonni, per quel che mi è dato sapere, non sono milionari, ma comunque (genitori di mia madre) persone tutto sommato abbastanza facoltose, con 4 (o 5? bho) case sparse in più città di cui metà in affitto, e quindi con un conto in banca abbastanza cospicuo, che garantisce per i loro due figli, ormai sopra la 50ina, un avvenire economicamente tranquillo, e da una garanzia abbastanza importante ai loro 4 nipoti (2 e 2).
Circa un'anno fa, i due decisero che mi avrebbero comprato un'auto per la maturità, quindi l'estate scorsa. Il regalo fu poi rimandato, un po' perchè a me della macchina non importava molto e mi sembrava che averla da così giovane sarebbe apparso solo un capriccio da figlio di papà, un po' perchè i miei erano contro.
Poi, circa 2 settimane fa, a me viene l'idea che tutto sommato un'auto tutta mia non sarebbe una brutta cosa (in molti l'hanno), e ai miei lo stesso (mia madre era sempre un po' remissiva, ma è sempre stato nella sua natura), quindi, sapendo che sarebbe una spesa gravosa per i miei nonni, mi metto daccordo con loro che gli avrei detto che macchina avrei voluto. Va specificato che all'inizio il prezzo avrebbe dovuto aggirarsi sulle 10.000 euro e l'auto nuova.
Insomma, tempo 2 giorni e sono con loro a sfogliare Quattroruote facendogli vedere i modelli che mi sarebbero piaciuti. Il giorno dopo faccio con mio padre dei giri in concessionarie. Io e lui ci rendiamo presto conto che con 10.000 euro si prende al massimo una citycar contenuta. Torno poi dai miei nonni, gli presento qualche opuscolo delle auto viste fino a quel momento: WV Fox (- di 10.000), Seat Ibiza (circa 12.000) e della nuova Polo WV la più costosa (e bella) di cui mi sono informato; avrei poi voluto fare altri giri nei concessionari per auto meno costose, come Punto, Fiesta, citroen C1 ecc... non ho certo tentati di sottometterli al mio volere, o almeno se ingenuamente l'ho fatto, è stato tutto in buona fede; lo so che mi avevano esplicitamente detto il prezzo intorno ai 10mila euro, ma non vedevo quale fosse il problema nel presentargli anche auto che superassero un po' la cifra: mi basavo sulla convinzione che se fosse stato troppo mi avrebbero detto semplicemente no, perchè non provare?
Morale, senza che abbia insistito molto, anzi per niente, i miei nonni hanno acconsentito di buon grado a comprarmi una Polo 1.2, non riesco ancora a crederci.
In una giornata seleziono gli accessori, il colore e le altre amenità e mi reco insieme a mio padre dal conessionario per un prezzo definitivo.
Dato che mia madre aveva sentito che si stava parlando di auto superiori alla cifra da loro affermata in precedenza, chiama i miei nonni 2 giorni dopo per dire loro che il prezzo è superiore a quello concordato in precedenza e che quindi è un regalo che non possono fare.
Sento la discussione e mi precipito a casa loro: dato che sono persone per fortuna ancora capaci di intendere e di volere, mi avrebbe un po' rotto o a quel punto dover rinunciare all'auto dei sogni soltanto per una posizione sindacabile di mia madre, senza contare che i miei nonni si sarebbero dispiaciuti a quel punto di regalarmi una macchina inferiore alle mie aspettative: dopotutto, se per un anno mi hanno ripetuto che mi avrebbero comprato la macchina, vuol dire che ci tengono molto. Insomma, mia madre, per principio, voleva scontentare tutti.
Gli chiedo della discussione, e non mi dicono niente, se non che non hanno minimamente cambiato idea nell'aquisto. Gli faccio quindi vedere il preventivo e concordiamo che la mattina seguente avrei ordinato l'auto (per farvi rendere conto, l'unica preoccupazione di mio nonno era se l'assegno doveva essere circolare o bancario!!! XD)
A quel punto, la mattina seguente, in barba a mia madre, alla quale non abbiamo detto niente, mio padre ed io ordiniamo l'auto.
Stasera, per puro caso, lei viene a sapere quello che ho fatto. Si incaxxa di brutto, dice che sono stato un enorme cafone a chiedere un regalo ben più costoso della cifra prima pattuita, che avrei dovuto accontentarmi dei 10mila senza nessuna esitazione, dice che l'ho deluso perchè non provo rimorso per quello che ho fatto.
Nel particolare mi tratta veramente da schifo, quando le dico che io non ho cercato di condizionare i due per spendere più soldi inizia a offendere pesantemente, volano parolacce e in particolare spara le peggio affermazioni su mio padre che secondo lei mi ha condizionato nel chiedere più soldi (sono in via di separazione, ma è un'altra storia) e su tutta la sua famiglia. La cattiveria usata in quel discorso è senza dubbio ingistificata, non voglio pensare di metterlo in dubbio, mia madre è stata una stronza insensibile.
Comunque ho il dubbio di essere stato veramente un ingordo, che per la voglia di un mezzo migliore abbia completamente dimenticato le buone maniere coi miei nonni. Non so che dovrei fare, chiedere loro scusa? Avrei ragione a sentirmi in colpa?
Grazie a tutti quelli che hanno letto fin cui, scusate veramente il saggio lungo, non ci riesco a sintetizzare tutto "-.-
Ciao
Sab
30
Gen
2010
Che nervosoooo
Che vada a farsi fottere anche il mio ragazzo! Vaffanculoo! che mi trascura! ieri sera non mi ha piu' risposto e oggi non si fa sentiree...ma tutti gli scemi li trovo ioo? Uffi non chiedo mica la luna solo un po' di considerazione!
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