Tag: ira
Sab
29
Set
2018
"Mi infastidisce che tu vada a scuola"
È ciò che mi hai detto stamani.
Ero occupatissima per i 3 esami che dovrò fare in questi mesi, non ti ho potuta aiutare a lavoro.
Non ti avevo mai promesso di aiutarti al tuo lavoro, sopratutto ora che sono molto impegnata. Ma cosa vuol dire quella frase così idiota?
"Mi infastidisce che tu vada a scuola. Non mi hai aiutata. Se ti serve aiuto, non chiedere a me"
Andiamo. Andiamo!
Potresti capire, no? Tu hai abbandonato la scuola da quasi due anni. Sei tu che hai deciso di andare a lavorare. Sai come funziona la scuola, gli esami, il tempo che mi serve per studiare. Ma allora cos'è questa frase, detto in modo così acido?
Entrambe non abbiamo tempo, a parte il sabato.
Il sabato siamo entrambe libere: io non ho lezione. Ma tu, di mattina, hai lavoro.
Ma se devo studiare, come ti ho detto diverse volte, perché dovresti lamentarti e sbuffare come una bambina?
Sono maturanda, quest'anno. Ho bisogno di studiare. E sai benissimo che di mattina ho anche scuola guida. Dunque non puoi cominciare a dirmi che sono IO che non voglio aiutare.
Smettila di fare l'egoista. Tu non hai voluto continuare la scuola? Allora piantala di farla lunga e di mandarmi accidenti. Hai voluto mandare tutti quegli anni di studio per poi ritrovati a fare un lavoro che nemmeno ti piace? Non è affar mio.
Cresci. E impara a non aspettarti che ti faccia da babysitter. Perché alla fine mandi ME a fare il tuo lavoro, mentre ti metti a usare il cellulare e a parlare con i tuoi amichetti.
Se sono io "l'immatura", guardati allo specchio, idiota.
Dom
23
Set
2018
Amiche amiche, e poi..
Amiche..amici.. Questa parola è tra le più usate e tra le meno ponderate, perché quando la si usa ci si deve pensare 3000 volte prima di capire davvero il suo significato. Da quando ho la macchina nuova ti ho portata in vacanza due giorni insieme nelle ferie estive (ovviamente con la mia macchina nuova, ok che mi hai pagato benzina e tutto) ,quando vuoi uscire vengo io a prenderti in macchina perché comunque devo fare la strada dove stai tu per arrivare in centro, e riaccompagnarti io, e rifare di nuovo ciò ogni volta che vuoi uscire..tu se mi vieni a prendere è solo una tantum in estate per fare la strada che porta al mare ed è vicino casa mia..tu la macchina ce l'hai ma la usi solo per andare a lavoro o farti le tue uscite (sempre se esci con le altre amiche usando la tua auto). Settimane fa è stato il tuo compleanno (odio festeggiarli ma vabè ), mi hai voluta invitare e io ci son venuta al tuo compleanno.... Salvo poi sapere lo stesso giorno che dovevo venirti io a prendere,avevo una rabbia perché ti aspetto sotto casa tua con la tua macchina davanti la mia,maledetta ... Io.... a .. prenderti..invece di vederci direttamente in pizzeria ah no deve stare bella comoda lei . PORCA BUTTANA LADRA ma sai qual è la verità? Che se fosse per me tu il compleanno l'avresti passato a casa tua a guardare i puffi, brutta stronza approfittatrice, in più una tua amica ti ha fatto apposta un regalo sgradevole per dispetto, perché ci provi con il suo ragazzo, hai una confidenza così fastidiosi con gli altri,fosse il mio ragazzo ti avrei distrutta.. Comunque ho goduto per quel orribile regalo ahahah! Ogni volta trovi il modo per fregarmi, eppure hai un bello stipendio non sei povera..mi hai rotto il cazzo con la tua aria da strafiga, sei buona solo a metterti mini vestitini trucco e tacchi ma la verità è che sei solo una gatta morta e anche peggio dato quello che mi racconti con tutte le storie che hai con gli uomini, e quanti uomini! Dovresti baciarmi il culo per quanto sono stata buona e paziente a non incazzarmi, ma le battutine te le ho fatte, ovvero "di lasciare la macchina a casa sennò si rovina mi raccomando" . Dietro quell'aria da ragazza "ok" si nasconde solo egoismo e stronzaggine infatti gli uomini ti sfruttano perché sanno che con te si può. avevi detto che al compleanno avresti bevuto ecco perché dovevo guidare io invece sei stata una rincoglionita tutta la sera e non hai bevuto nulla, in più il mio regalo l'hai dimenticato nella mia macchina e l'hai aperto per ultimo. .A bella, vattene a fanculo dai, più cresci più diventi una deficiente, usa la testa no la f...a, sopratutto con maschi. Vaffanculo stronza , sti cazzi che ti scorazzo più in giro
Dom
23
Set
2018
Senza Titolo
Invidia? Sì
Rabbia? Sì
Gelosia? Sì
Vorrei cacciare via tutte queste sensazioni ma non riesco... Hai avuto tutto dalla vita, ti sei nascosta dietro falsi problemi per farti vedere, non hai mai dovuto patire la fame o piangere la notte per i problemi quelli veri. Ora che sei tornata hai una casa tutta tua, la macchina regalata, bollo e assicurazione e bollette pagati e hai pure la faccia tosta di non cercare lavoro perché devi inseguire i tuoi sogni... Io quando sono tornata ho avuto una misera stanzetta che mi sono ricavata con le mie mani, pagavo ogni mese un tot per le spese per non pesare su nessuno e lavoravo tutto il giorno, per avere una casa mia ho dovuto pagare e ora le spese facciamo a metà... Non voglio farmi prendere dalla rabbia perché loro ci provano a fare le cose uguali, anche se non sempre è possibile, ma piu ti guardo e più provo odio... "Ma come? Tu non vai dal parrucchiere tutti i mesi?" - "Adesso ogni 10 giorni vado dall' estetista perché mi devo sistemare le unghie" - "sai domani esco con le mie amiche che devo fare un set fotografico" - "scusate il ritardo ero a fare aperitivo con le amiche" ecco queste sono proprio le parole giuste per farmi incazzare... Ma respiro e vado avanti... Prima o poi la ruota gira...
Dom
26
Ago
2018
A mia madre non va mai bene un cazzo
A mia madre non va bene mai NULLA di quello che faccio.
Ho 19 anni, vivo con mia madre (i miei sono divorziati)
Si lamenta sempre del fatto che io non aiuti mai in casa, quando non è assolutamente vero, anzi, molte volte anche quando ero un po’ più piccola, le madri delle mie amiche si congratulavano con lei del fatto che la aiuti spesso in casa e di come vorrebbero che anche le loro figlie le aiutassero.
Lei fá la cassiera 30h a settimana; ultimamente però non riesco a stare dietro alle faccende dicasa, spesa ecc... in primis perché con l’università mi è davvero impossibile (spesso torno a casa verso le 20-21, abitando abbastanza lontano); ma anche per il lavoro, che ho iniziato quest’estate (35h 5gg su 7) sto in piedi tutto il giorno, sollevo cartoni da 20-15kg e a fine giornata torno a casa davvero sfinita.
Nei periodo in cui non studio né lavoro, faccio del mio meglio, cucino, faccio la spesa, pulisco ecc..
Ma lei nonostante questo si lamenta e continua a paragonarmi a cugina x, tizia y che « aiutano sempre sono migliori di te blablabla »
Io non so che dirle, l’altra volta mentre litigavamo sono scoppiata a piangere (dalla rabbia) per sto fatto dei paragoni, ma porca puttana perché???
A parte il fatto che ste persone con le quali mi paragona non fanno mai un cazzo dalla mattina alla sera se non aiutare con 2-3 cose perché non studiano né lavorano.
Appena le dico che non sono riuscita a fare x cosa se ne esce con « io lavoro e faccio la spesa, pulisco, faccio questo e quello e tu non fai un cazzo dalla mattina alla sera!! »
Io le dico sempre che il suo lavoro è meno faticoso del mio stando seduta e avendo meno ore, ed è per questo che riesca a fare più cose, inoltre ha la macchina, il ché rende le cose più veloci e comode.
Per farvi un altro esempio: mancava qualche settimana alla sessione di esami, in quel periodo non lavorava e quindi doveva solo star dietro alla casa ecc... se ne usciva sempre con « ma perché non aiuti mai! Non fai la spesa, non fai mai nulla!! » Quando ero sull’orlo di una crisi per lo studio e come ho detto prima tornavo spesso a casa tardi.
Bho, io non so a che pensare, a lei non va bene mai nulla di quello che faccio. Mi fa sentire come se fossi un parassita.
Ormai non ho manco le forze per incazzarmi/sfogarmi.
VAFFANCULO
Lun
20
Ago
2018
I mie attacchi d'ira mi spaventano
Ho paura dei miei attacchi d'ira. Non li dimostrò apertamente, anzi, più sono arrabbiata più sorrido e infatti quelli con cui litigo mi dicono che sono inquietante. Il vero problema arriva adesso: vorrei tanto ucciderli. Ho questo improvviso istinto omicida che mi dice di spingerli e fargli del male. So che adesso direte che sono pazza, ma ho sempre represso questo istinto. Un mio amico mi ha consigliato di entrare a far parte dei militari, ma primo non so se entrerai mai con una vista pessima come la mia è secondo ho paura a lasciarmi andare troppo.
Vi chiederete da quanto tempo sono così e posso dire da quando andavo alle medie. Adesso sono al liceo, quindi non è molto tempo. Con gli anni però attacchi d'ira e istinti sono aumentati. Mi sono allontanata dalle persone per paura di fare del male a qualcuno, ma ora ho di nuovo un gruppo di amici. Non ci ho mai litigato perchè lì assecondo sempre e sono molto importanti per me.
Qualche giorno fa una persona ha ferito verbalmente una mia amica e l'ha fatta piangere. Non ho potuto resistere e L'ho spinto a terra per poi urlagli degli insulti che non mi pensavo capace di dire, ma il mio primo pensiero è stato quello di prendere la sedia e spaccagliela in quella zucca vuota...
So che dovrei parlarne con qualcuno, ma dirlo ai miei amici me lo posso sognare, non ho un padre e con mia madre ho un rapporto molto strano. Per quanto riguarda i professori non ho trovato nessuno degno di fiducia con cui parlare.
E questo non è il mio unico problema, ma per ora in questo sfogo vi chiedo consiglio sui miei attacchi d'ira!
Dom
12
Ago
2018
Schifo
E mentre io passo le giornate piangendo, addolorata, colpevolizzandoni di qualsiasi cosa... Lui volta pagina. Come? Trovando nuove ragazze, probabilmente per brevi e fugaci scappatelle. Bellissimo. Neanche una settimana per rifarsi profili nuovi di zecca e cancellare le mie tracce quasi ovunque, per seguire nuove donzelle e appianarsi la strada per concludere in bellezza l’estate.
Xhe idiota sono stata. E pensare che solo in questo momenti mi sono costretta a togliere le foto di profilo dai social con lui, roba a cui davo poco conto, che rimane per me comunque una grande minchiata. Ma sono stata costretta, solo per evitare che le nuove fiamme andassero sul mio profilo magari a darmi anche della cornuta.
Lo odio. E mi verrebbe di fargliela pagare in qualsiasi modo, lento, doloroso, pungente. Per lui, che è sempre stato un ipergeloso, che quasi sindacava le foto pubblicate Dove comparivo da sola.
Io sono una persona razionale, ma in questo momento ho la seria necessità di fargliela pagare. BASTARDO.
Ma come ? Come ?
Direte, indifferenza. Sì.
Ma ho un fuoco che mi brucia dentro, un diavolo per capello, un demone al posto del cuore. BASTARDO.
Gli ho fatto da madre, amica, amante, mi sono presa cura di lui, lo rispettavo come un Dio... eppure... BASTARDO
Io, che non amavo uscire da sola o con le amiche per paura di essere adocchiata.
Lui, che controllava ogni cazzo di like alle mie foto, intimando ai ragazzi di girarmi alla larga.
BASTARDOOO!!!!!
Ven
10
Ago
2018
Rabbia
Mi sento arrabbiata perché non ho una famiglia normale. Perché mia madre pensa più a sé stessa che a me. Una madre che chiede soldi ad una figlia che ha lavorato un intero anno per conservarsi pochi spiccioli, e li chiede per cose futili. E che dopo un rifiuto ti stacca il telefono in faccia e si incazza con te. Che conta fino all'ultimo centesimo, che sta sempre a puttaneggiare al telefono con uomini diversi, che non riesce a conservarsi un soldo perché appena ha qualche cosa in tasca li spende per vestiti, unghie e stronzate, che non pensa a conservare un soldo in caso di necessità.
Vorrei una madre norknor, che a 21 anni non mi fa sentire con le spalle scoperte. E invece se non ci fosse il mio fidanzato nemmeno la ricarica o gli assorbenti avrei potuto comprare in certi periodi. E invece che fa? Mi chiede i soldi per anticiparli all'amica.
Ma che cazzo vuoi?! Ma perché dovrebbe fregarmene? Già so che stasera tornata a casa sarà un litigio continuo
Ven
10
Ago
2018
Odio verso chi fa sesso
Ho vent'anni.
Sono sempre stata una ragazza molto riservata, molto concentrata sulla propria realizzazione personale e sulle proprie passioni, avendone varie nel campo artistico, che ho sempre coltivato con piacere.
Le relazioni con gli altri, amorose o amichevoli, non mi sono mai interessate più di tanto. Ho avuto le mie (poche) esperienze con quattro fidanzati, in relazioni molto durature, persino a distanza poiché volevo sempre mantenere i miei spazi pur non privandomi dei primi amori e delle prime esperienze avendo l'età giusta per farle.
Il mio problema, però, è un forte odio nei confronti di chi ha, o ha avuto, degli scopamici. Che siano ragazzi o ragazze. Provo odio per coloro che hanno fatto sesso più di me, e sono invidiosa di quelle ragazze dal QI medio e dall'aspetto ordinario che riescono a circondarsi di innumerevoli ragazzi e che cambiano partner come fossero calzini. Mi stimolano realmente una forte pulsione omicida. Ho una forte stima di me stessa, delle mie doti artistiche e capacità e mi piace molto il mio aspetto fisico. Nonostante ciò, sento un odio e una rabbia repressa incontrollabili, che spesso associo all'invidia, pur non essendo pienamente certa di cosa si tratti, e ho un continuo bisogno di conferme da parte dei miei partner e di confrontarmi con le altre ragazze. Volontariamente, sono anche andata a cercare un supporto medico psicologico e sono attualmente sotto terapia da ormai un anno. Nonostante tutto, la situazione resta altalenante, con periodi di forte rabbia e pulsioni misti a momenti di tristezza e voglia di fare del male a me stessa.
Ven
10
Ago
2018
Caro psicologo, ti auguro tutto il male del mondo
Eri il mio mito. Poi sono uscita dalla mia situazione grazie alla mia prima relazione e a un gruppo di amici e ho iniziato a non avere più bisogno di te, a non condividere tutto quello che dicevi. Ma sono tornata da te quando lui mi aveva mollato. E hai cominciato ad essere ostico, aggressivo, e a dire anche parecchie cazzate. Sapevi il mio problema. Considerata brutta per buona parte della mia vita, e non lo ero, sono sempre stata carina. Un dolore immenso quando sai che il tuo aspetto va benissimo e potresti avere tutto. Ho scelto di diventare una ragazza facile. È stato difficile all'inizio. Soffrivo perché non riuscivo nemmeno ad essere una troia come si deve. È un percorso di vita che ho sempre voluto fare per superare il mio passato, e anche presente. E lo dicevo pure al mio ragazzo, che ho sempre desiderato fare la troia per un periodo a tempo determinato, che pativo di aver avuto pochi uomini perché un tempo ero il brutto anatroccolo, e lui capiva, poteva arrabbiarsi e invece capiva. Tu no. Finalmente ho fatto la ragazza facile come si deve per la prima volta, e con difficoltà sono riuscita a ottenere questo ragazzo che si faceva sentire solo quando voleva lui e a distanza di tempo. Era un bel ragazzo, fidanzato con una bella ragazza, e l'ha tradita con me, quella che in passato era una sfigata. È stata una delle esperienze più belle della mia vita ti ho detto. E tu: io non ci credo. Tu non sei questa. Tu vuoi essere amata. Non ci credo che consideri così una squallida esperienza in un furgone. Ti sei giudicata per quello che hai fatto. Urlando. Hai fatto un discorso pericoloso, caro terapeuta della mente. Sapevi tutto. Conoscevi il mio problema. E allora? 1- Hai distrutto una rivincita.Iltuoconpiton erag farmi trarre giovamento da ciò. Un'esperienzea che mi ha dato autostima e poteva portarmi alla guarigione. Tu l'hai distrutta. Non l'hai fatto con cattiveria anzi in questo caso volevii farmi del bene, ma non hai capito nulla, e hai continuato a non capire. 2- Un' altra parte del mio problema è che sono più infantile dei miei coetanei per il blocco che ho avuto per la mia situazione. Il sesso è una parte che ti rende adulto e indipendente. Il tuo scopo, dicevi, era r endermi adulta e indipendente. Ma se a 24 anni mi sgridi e mi controlli sulla mia sessualità, non mi stai trsttando come una donna adulta e indipendente. Ma come una bambina. Il tuo approccio terapeutico mi avrebbe portato a regredire e ad ammalarmi. Non a progredire e guarire. 3- A prescindere non sono affari tuoi. Un individuo di 24 anni fa sesso come li pare e piace. E ora sono finalmente riuscita a diventare una troia e ho trovato il mio equilibrio. Amo essere trattata come un pezzo di carne, come una bella ragazza, rispettata o non rispettata, un oggetto del desiderio, un oggetto sessuale, ho sempre voluto essere così, forse se lo avessi fatto prima non mi sarei ammalata. Finché sono giovane e la mia pelle è liscia e il mio corpo tonico, non voglio fidanzarmi, voglio essere così. Poi verso i 28, 29 anni troverò un altro amore. Devo recuperare il tempo perduto. E se potessi fare video porno con questi bei ragazzi (10.000 volte più fighi di chi mi prendeva in giro) e mandarli a tutti quegli uomini, a tutte quelle donne che mi hanno presa in giro lo farei, e mi rodo perché loro non sapranno mai chi sono. Ho fatto la troia con ragazzi belli, molto carini, normali ma con faccia da sexy bullo, stranieri (russo, in russia ci sono donne bellissime, ma lui ha voluto me, usata si, come mi hanno usata tutti, ma desideratH. Ho anche tipi loschi, mezzi delinquenti, ma chissene, mi hanno voluta come un corpo del piacere. Ragazzi per bene, ragazzi bruttini. Tutti. Ho interrotto la terapia con te, incompetente e vergognoso uomo. Ma è un anno che mi rodo per quello che mi hai detto. Non lo accetto. Ho lottato tanto per questo? E volevi pure darmi contro, mi sgridavi quando ti dicevo che avevi sbagliato, dicevi che volevo aver ragione a tutti i costi. Certo che ho ragione, uomo che deve cambiare mestiere, è la mia sessualità, è la mia vita, è il mio stato d'animo! Ti odio! Anche perché tu non sei un maschilista, sei per la libertà sessuale femminile, mi dai della maschilista a me, allora perché sto discorso? Mi fai schifo e per me sei morto. Scusate x gli errori di ortografia. Il ragazzo del furgone mi ha ricontattato appena la ragazza lo ha lasciato, e dato che io mi sono giudicata per quello che ho fatto, ci sono andata a letto due volte dopo l altra volta, nel suo squallido furgone. Tiè! V è un
Mer
08
Ago
2018
Che palle
Perché le persone devono sempre criticare? Si potessero fare i cazzi loro una buona volta!