Tag: insicurezza

Mar

02

Ago

2016

Paura di parlare con le ragazze

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non capisco proprio che problema ho, non ho paura di fare cose estreme, faccio downhill, motocross, ho provato bunjee jumping, mi tuffo in acqua da 20 metri di altezza ma quando si tratta di parlare con le ragazze mi blocco, divento serio e perdo tutta la mia spigliatezza, non ci so fare proprio un cazzo. Infatti non ho amiche donne, ma solo remote conoscenti con cui avrò parlato si e no una o due volte, amiche di amici ecc...

Purtroppo è una paura tanto stupida e insensata quanto vera, vorrei solo essere me stesso ma proprio non ci riesco.

Badate non sono un brutto ragazzo, ho un bel fisico, un bel viso, me la cavicchio.

Eppure non riesco a instaurare rapporti sociali di alcun genere con l'altro sesso, ed ecco perchè non ho amiche, ecco perche non becco mai, ed ecco perchè vado a prostitute.

Sono appena tornato da una vacanza in grecia e non sono riuscito ad andare con nessuna nemmeno li, penso di aver vinto un primato

 Evviva!!!

 

Gio

14

Lug

2016

Una persona più insicura di me???

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non sono sempre stata così, anzi da piccola e per buona parte della mia adolescenza ero alquanto menefreghista nelle cose.  Con gli anni ho maturato più insicurezza. Insicura non tanto sulle cose che mi piacciono, sulle decisioni di vita pratica, lì mi trovo ad essere veloce, anche troppo impulsiva. Sono più insicura sui sentimenti, miei e degli altri per non ferire. Tratto tutti con i guanti di velluto, rimandando decisioni non dicendo cose, chiedendo mille pareri per rivedere una situazione prima di fare scelte per non ferire a destra e a manca.

 

La grande insicurezza, che per me ultimamente sta rasentando un po la psicopatia, me ne rendo conto, è piuttosto al riguardo delle cose che appartengono ad altri. Verso le responsabilità in generale.

E’ come se io compiessi delle azioni, guardando… essendo conscia di averle compiute ma che poi per la poca fiducia in me stessa io le debba ripetere per verificare di averle fatte effettivamente e fatte bene.

Piccolo esempio: lavoro in una ditta. A volte, essendo in pochissimi dipendenti, mi tocca chiudere. Questo comporta: chiudere il quadro dell’elettricità, spegnere pc e tutti i macchinari, assicurarsi tutto sia off (per evitare incendi per esempio)… chiudere bene la porta d’entrata, chiudere le serrande. Faccio tutto questo ma lo faccio almeno 2 volte. Lo faccio la prima: spengo le luci e le elettricità varie nelle varie stanze, poi prima di uscire faccio un secondo giro per verificare di averlo fatto bene. Chiudo la porta, chiudo la serranda. Risollevo la serranda per vedere di averla chiusa bene. Spingo la porta ¾ volte per vedere che sia effettivamente chiusa. Ma l’ho fatto! Cioè… ero lì mentre compievo l’azione ma è come se io per paura di “sbagliare” in cose non mie, debba ricontrollare almeno 1 o 2 volte. A volte mi sento stupida.

Anche per le chiavi dell’azienda, io ne ho una copia. Sono terrorizzata dal perderle e che ciò possa causare danni. Quando chiudo tutto le ripongo in una tasca della borsa,  chiudo. Poi riapro e mi accerto che effettivamente siano nella tasca chiusa e richiudo. Così come con la macchina che condivido con la famiglia. Esco dalla macchina. Chiudo. Controllo. Mi allontano riapro con il telecomando e richiudo guardando bene di averla chiusa. A volte sono anche tornata in dientro per sentire la maniglia che fosse chiusa.

Il gas di casa, la porta di casa prima di allontanarmi per vedere sia chiusa. La macchinetta del caffè che sia spenta, la stufetta in bagno in inverno che abbia il filo staccato prima di uscire di casa. Che le tapparelle siano giù. Sul lavoro: se mi viene detto: conta questa scatola di buste (ce ne sono tante) la metà 2/3 la dobbiamo consegnare ad un cliente, la restante ad un altro. Io conto le buste, le divido, poi sono capace per paura di avere sbagliato, di rifare l'operazione del contarle per fare la riprova!! Insomma: mi rendo conto che non vivo la vita easy, ma ho sempre paura di fare le cose BENE in modo che non ci siano problemi quindi ricontrollo anche più volte. Boh per me c’è qualcosa di patologico. Sarà forse che mia mamma è sempre stata mooolto apprensiva quindi: hai fatto questo? Hai chiuso questo? Hai cambiato questo? Hai preso questo? Mi raccomando eh? Hai controllato? Sei sicura? Ecco lei, donna buonissima e affettuosissima ma è sempre stata la donna delle raccomandazioni.

Sab

02

Lug

2016

Perché sono brutta?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono sempre stata una ragazza brutta... sempre la "cessa" , la "meno Carina". Ho sempre problemi familiari e con me stessa e questo aggrava la situazione. Quelle poche volte che stavo bene e mi sentivo più sicura, era veramente un sogno..un sogno che è durato poco. Non esco più di casa perché appena esco ho gente che mi fissa, che simula il "vomito", che mi insulta, che ride... non riesco piu a sopportare queste cose è da troppo tempo che lo faccio. Io provo a fregarmene, lo faccio, ma ogni tanto voglio Anche io un po' di pace. Ho provato veramente di tutto per essere bella o accettabile o normale, sì perché io mi vedo anormale. E me lo dicono pure: "sei strana in faccia sembri un topo". Ho miliardi di difetti pure l'acne che non va via nonostante le continue cure e non posso permettermi niente perché mancano i soldi per colpa del mio problema non riesco a trovarmi un lavoro. Perché sono nata brutta? Perché ho questa faccia? Se ne parlo con i miei genitori mi aggrediscono abbastanza, e con altri parenti invece mi nascondono le cose e mi mentono e poi dietro mi sparlano... comunque, un cesso non può diventare bello nonostante cure, trucco ecc.. sempre un cesso rimane. Devo per sempre convivere con questo?

Sab

25

Giu

2016

Autostima e giudizio degli altri

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Io non capisco le persone che vanno in palestra o fanno tanto sport solo per avere un corpo che è "giusto" per la società e non per loro.

Nel senso, se tu ti senti male con te stesso e vuoi dimagrire o tonificare e allora ti impegni ok, lo capisco perfettamente.

Ma se tu stai bene col tuo corpo e decidi di cambiarlo solo perché hai paura di quello che la gente potrebbe pensare allora sei fuori strada.

Dov'è finita la logica dell' "Ama te stesso"? (Suona meglio in inglese)

 Io non ho un fisico da modella, ho i fianchi larghi e un po' di pancia e, visto che devo andare al mare, stavo pensando di mangiare di meno e iniziare a fare sport.

Ma poi ho pensato che chissene frega. Ho iniziato comunque a fare sport perché fa bene, ma non corro ogni giorno per ore (soprattutto con sto caldo) rischiando di svenire per ottenere qualcosa che non voglio.

Io sto benissimo così e se per fare la modella devi avere un culo sodo ed essere pelle e ossa significa semplicemente che non farò la modella.

E non è questione di autostima, perché io mi faccio davvero schifo e sono molto insicura, ma penso anche che non esista un corpo "normale" che tutti dobbiamo avere.

Se stai bene con te stesso fregatene di ciò che pensano gli altri.

So che non è facile per tutti, ma se lo penso io lo può pensare chiunque.

Quindi andrò al mare sfoggiando il mio fisico sproporzionato e le mie cascate di peli e chissene frega degli altri.

Lun

23

Mag

2016

La Mia Incertezza

Sfogo di Avatar di linvernostaarrivandolinvernostaarrivando | Categoria: Altro

Salve a tutti.Sono nuovo di questo blog (ed è anche "un'esperienza nuova per me").Ho deciso di iscrivermi perché ci sono cose di cui non posso/riesco a parlare con le altre persone.Forse perché avrei paura del loro giudizio o forse perché semplicemente le parole non mi escono,ma sta di fatto che non ci riesco.

 

Io tre anni fa ho iniziato il liceo.E tre anni fa me ne sono pentito.Non sono qui a fare la morale sulla vita dei liceali etc.Non è di questo che mi sono pentito.Sapevo le difficoltà e sapevo i problemi che sarebbero arrivati,ma la mia insicurezza è tutt'altra.Io,onestamente,ho una prospettiva di me un po' "fantastica":spero di riuscire a cambiare qualcosa in questo mondo che onestamente non mi piace,per tante e tantissime ragioni.Vorrei davvero cambiarlo.Per farlo però,probabilmente,dei buoni studi mi aiuterebbero notevolmente.Sono sempre stato convinto di questo:che ci riesca o no,io vorrei provare a cambiare il mondo.Ci vorrei proprio provare.Forse è superbia,ma io ci vorrei riuscire.

 

Oggi,ho molti problemi.Non gravi,sono onesto,ma problemi che rimangono sempre,e che non cessano mai.Ripeto che non sono qui a fare la vittima,sicuramente tutti hanno avuto i loro problemi con i loro genitori,con la scuola etc. ma ho avuto momenti brutti.L'anno scorso ero autolesionista.Fortunatamente ho incontrato una ragazza che mi ha fatto vedere le cose in un modo diverso e spero che questo "lieto fine" possa durare.

Tuttavia,stavo dicendo,ho un'incertezza:che senso ha "rovinarsi" così tanto l'adolescenza,la parte più bella della mia vita,per qualcosa che probabilmente non riuscirò a compiere.Ne vale la pena?Questi dubbi,non mi sono mai sorti prima,perché nonostante tutto ero sicuro di me.Oggi,stasera,no.

 

Vorrei chiedervi un parere.Se secondo voi devo "tentare",oppure considerare altre vie.

Grazie mille a tutti coloro che leggeranno

Ven

13

Mag

2016

Ho paura

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono una ragazza molto timida.. E ho sempre avuto paura a rispondere alle persone. Mi spiego; quando qualcuno mi insulta, mi guarda male, o mi provoca.. Io ho paura. Mi blocco! Non so perché.. Ho paura che mi facciano del male.. Perché io non sono molto forte, infatti è capitato che stavano per prendermi a botte ma io come un coniglietto indifeso non facevo nulla e stavo zitta e mi allontanavo per non prenderle... Oppure quando rispondo alle provocazioni succede che o non rispondo bene e mi trema la voce e magari dico cose stupide (a quanto dicono loro, perché poi si mettono a ridere) oppure peggioro la situazione. Io non sono una persona litigiosa anzi sono pacifista e cerco sempre di evitare litigi come dei cani randagi come succede spesso dove io vivo. Cosa mi consigliate?io voglio farmi valere e avere fiducia in me stessa, non essere fifona e non avere ansia

Mer

11

Mag

2016

Sono brutta!!!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non ce la faccio davvero più... Sono cessa.

Ma perché? Perché non riesco ad essere come le altre ragazze? Perché sono così brutta? Non mi piaccio per niente, faccio schifo, e faccio schifo a tutti. Quando esco (molto raramente) gli altri mi guardano in modo strano, oppure schifato.. Oppure si mettono a ridere. Fanno commenti tipo "che brutta" "che cessa" "ma l'hai vista quella???"... Perché ho questa faccia? Davvero non riesco a spiegarmelo... 

Tutti i miei parenti (parlando di femmine) sono belle. E io l'unica cessa e strana. Sì, sono strana in faccia. Non esco mai, e i miei genitori se ne sbattono altamente. Mi insultano. Il mio fisico secondo me va benissimo, sono sempre stata magra e piccolina, SEMPRE, solo da piccola un periodo sono stata grossa.. Sembravo una patata e stavo male, avevo problemi col cibo. Volevo tanto fare danza.. Ma mia mamma era così contenta che fossi grossa. E a nessuno fregava un cazzo perché tanto ero piccola e non ho problemi. Ma ho SEMPRE avuto problemi con il mio aspetto... Non uscivo mai, mio papà non voleva, mi insultava in tutti i modi e si faceva paranoie e mi voleva stretta a sé. Per questo adesso ho paura ad uscire... Ma lui non vuole capirlo. Volevo fare danza, ero brava, ma a nessuno fregava, ho pregato tanto, ma niente.. E sono caduta in depressione. Non mi andava di fare nulla perché ero convinta che loro volevano non facessi nulla. Infatti era così.. Ma ora danno la colpa a me. Dicono che sono una nullafacente, viziata, malata. Non esco perché ho paura di loro e perché non mi sento a mio agio.. Non ho vestiti. Non ho un giubbotto per coprirmi, e i miei genitori dicono che è colpa mia e che sono malata, non sono normale, è tutta colpa mia e diventano ansiosi e depressi, nervosi. Non voglio uscire dio mio, io vorrei tanto essere un'adolescente normale e godermi la mia giovinezza, ma i miei genitori non me lo lasciano fare. E poi mi fanno pesare tutto, e non se ne accorgono. Soffro troppo d'ansia, da qualche anno mi è venuto un problema e non so cosa sia, un problema psicologico, probabilmente ce l'ho sempre avuto non lo so...In un periodo ero riuscita a dimagrire (non so come, il mio corpo è così. Probabilmente era lo sviluppo, è sempre stato così) ma io mangiavo troppo non mi controllavo, mi sono guardata allo specchio senza vestiti, ho spalancato gli occhi e sono corsa in camera a piangere. Non ero obesa ma stavo veramente male.. Ma tutti erano contenti che io fossi così. Comunque io volevo darmi una regolata, stare bene con me stessa, mangiare bene e prendermi cura di me, e andare in palestra. Volevo andare in palestra per tornare al mio peso forma, acquisire più forza e finalmente fare qualcosa e non stare sempre a casa. Ma mia mamma se ne fregava... Quindi ho iniziato a soffrire di anoressia pian piano.. Ho passato l'inferno, tutti gli insulti che mi dicevano i miei genitori "fai schifo sei malata devi essere grossa vergognati sei così magra mangia" a tavola un incubo... Mi controllavano ogni giorno.. Comunque non sto qui a raccontare ogni dettaglio.. Ero tornata al peso giusto dopo un po', il mio peso preferito, stavo così bene, non ero sgorbia, ero felice, magra, in faccia ero carina e in classe andava bene. Ma poi di nuovo l'inferno.

Adesso sono ingrassata per fare contenta gli altri, anche se sono sempre piccolina e magra, ma magra in modo giusto.. Non riesco ad essere grande e grossa, mi odio, sono così piccolina e minuta, mi odio, mi odio, faccio schifo, in più sono anche piatta, ma perché? Sembro un maschio... Per un periodo ero andata in palestra ma sono successe varie cose e non ci sono andata più.. Adesso mi alleno a casa perché voglio acquisire forza, tonificare, ma non vedo progressi, e non posso sforzarmi troppo perché sono anche debole di salute.. Mi servirebbero vitamine, ma i miei se ne fregano e dicono che sono scema e devo mangiare. Ma io mangio ciò che vogliono loro... 

Dalla mia faccia si vede che ho problemi in testa, gli occhi da pesce..cioè ho gli occhi a mandorla ma mi fanno schifo. E un naso enorme. Lungo enorme e all'ingiù. Ma perché?? Ho un problema al naso? Nessuno ce l'ha così in famiglia... In più mi devo mettere l'apparecchio perché ho un grave problema alla mandibola. Questo problema ce l'ho da piccola, l'ha detto più volte il dentista, ho pregato i miei genitori, ma niente... Adesso che sono grave e fra un anno dovevo operarmi, hanno deciso di farmi mettere l'apparecchio.. Quindi adesso ho anche la bocca e tutta la testa che fa schifo. Sono depressa, mi sento stupida e totalmente inutile... La mia ragazza (sì, mi piacciono le ragazze) mi dice che sono bellissima e un sacco di cose belle. Ma è seria?ogni tanto mi chiedo se mi prende in giro perché io sono un obbrobrio... Ho 17 anni e sono una fallita. Non vado più a scuola perché ho avuto dei problemi e non credo in me stessa... Vorrei tornare a scuola.. Vorrei lavorare ma non trovo nulla, anche se ho paura. Ho fatto le faccende di casa e un po' l'estetista... Come si fa ad essere normali? Normali in faccia? Sono troppo strana.. Forse è l'ambiente in cui vivo.. Non riesco a sorridere. Soffro di depressione, e credo qualcos'altro, non so...soffro di coliche nervose. Voglio lasciare la mia ragazza perché sono troppo brutta e non riesco a stare al mio agio con lei..e lei merita di meglio. Questa mia bruttezza non mi fa vivere, ho tentato e tento milioni di volte di essere sicura, di cambiare, sorridere, lotto ogni giorno. Sono nata brutta. Ma allora perché in alcuni periodi mi sentivo sicura ed ero carina? Boh... Sono tutta molliccia, ho le guance grosse quando sorrido, Cioe sono magra ma in faccia quando sorrido ho le guance tipo gonfie o grosse ma che senso ha? Perché? Poi in faccia sembro un maschio.. I miei capelli non stanno mai a posto, mai. E sono brutta con qualsiasi taglio, ci vuole un miracolo. Non voglio più vivere... Ho l'acne e puntini neri che nonostante tutto quello che faccio non vanno via, non possono spendere troppi soldi inutili per me. Aiutatemi.. Voglio essere normale.. A 18 anni mi rifarò il naso. Fa schifo e non sta bene alla mia faccia, non c'entra niente, non mi rappresenta. Le mie sopracciglia, le faccio sola perché non posso andare dal l'estetista. Mia cognata è estetista ma si è rotta a farmele sempre, lei vuole che me la so cavare da sola, e ha ragione, infatti sto imparando a farle sola... Voglio essere normale.. I ragazzi mi dicono che sono racchia, cessa, brutta, schifosa, e le ragazze mi dicono che sono strana, cessa, non valgo niente. Perché sono timida.. Ma in realtà non lo sarei cosi tanto, è che mi vergogno del mio aspetto. Se sono cosi brutta e insignificante, non posso permettermi di essere cosi sicura di me e farmi vedere. Sarei ridicola. Però sto cercando comunque di sentirmi una persona normale e non privarmi di nulla..

Quanto desidero stare bene con me stessa. Voglio vivere, uscire, stare con la gente.

Tutti mi guardano come se mai nella loro vita hanno visto qualcosa di così brutto e strano. Ma come faccio? Perché mi è capitato questo? Come si fa... Sono nata brutta e sgorbia. Destinata ad essere insignificante per sempre...Io non voglio fare la povera vittima, io voglio essere forte 

Dom

21

Feb

2016

Ma una buona volta, ci pensi a come sto?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Queste ultime giornate sono state estenuanti per me. Studio, famiglia, incidenti con la macchina, chi più ne ha più ne metta. E il mio ragazzo (relazione a distanza...) ne era perfettamente al corrente. Aggiungiamo anche il fatto che per noi due è un periodo di instabilità, il che mi rende molto molto insicura delle mie capacità (lo sono sempre stata, fino a poco più di due anni fa soffrivo di dca.). Ho sempre paura che lui possa trovare una più dolce, con un carattere migliore, più...bella.

Mercoledì incontra Ermenegilda all'università. Ermenegilda  è il sogno erotico di tutti i suoi amici, lui ne parla come se fosse una dea e poi mi dice che scherza e che non devo essere gelosa. Ma a me infastidisce comunque. Detto questo, Ermenegilda LO SALUTA e lui mi contatta tutto contento dicendo 'mi ha salutato, sono felice'. Ma che cazzo? Lei è Beatrice, lui Dante e io quella poveraccia di Gemma Donati? Scherzo o non scherzo, io ci rimango di merda, mi viene un buco nello stomaco e non mangio...ecco dove arrivano i miei complessi di inferiorità.

Giovedì litighiamo, sempre a causa delle mie insicurezze. Lui mi blocca su qualsiasi piattaforma esistente e io, con i pochi mezzi rimasti, lo prego di cercarmi di nuovo, perché tutto questo non ha senso. Venerdì mi sblocca, io ero tentata dal cercarlo, era tutto un 'cerco io o cerca lui?'...fatto sta che invece di studiare pensavo a guardargli gli accessi. Ieri, invece, sono stata tutto il giorno fuori per i motivi elencati all'inizio ed ero impossibilitata a cercarlo. Appena tornata a casa sono crollata dal sonno e mi sono curata un po'. Avevo bisogno di farmi bella, in questa settimana di fuoco parevo Bridget Jones e un po' di amor proprio mi serviva come l'aria. Ritaglio un po' di tempo per scrivergli una piccola lettera sulle mie insicurezze e su questo brutto periodo per fargli sapere che io lo penso comunque. Poi esco due orette scarse giusto per il gusto di farlo, ma nella mia testa avevo il suo pensiero. Torno a casa, crollo dal sonno di nuovo e appena sveglia, lo cerco. E lui? Si incazza.

Si incazza perché mi ha sbloccato due giorni fa e io l'ho contattato solo ora (che poi, dopo tutte quelle preghiere, poteva cercarmi anche lui...), sebbene io non lo avessi contattato non per mancanza di volontà, ma perché materialmente non potevo. E a mano a mano gli insulti diventano sempre più pesanti. Dice che io quando esco faccio la zoccola in giro, che questa è una scusa, che sto bisogno di amor proprio è solo per vestirsi da troia (da quando vestirsi bene e curarsi un po' è da troie?). Gli ho pure fatto vedere la lettera e gli ho raccontato di quanto io ci sia rimasta male per la storia di Ermenegilda ma niente, ha continuato a insultarmi. Io mi sentirei una merda se una persona mi dicesse questo e io non la aiuterei, figuriamoci a chiamarla zoccola solo perché insicura.

Ha proprio dimostrato di essere privo di rispetto e considerazione verso tutti i miei problemi. Ma vaffanculo  

Gio

21

Gen

2016

MA ANDATEVENE A FANCULO!!!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

MA PIGLIATELA IN CULO...voi, ragazze della pallavolo e della pallacanestro...onnipresenti prima e dopo che il mio ragazzo va a giocare...
Alte, magre, bone anche con i capelli legati, senza trucco e tutte sudate...E POI CI SONO IO! Mi faccio il culo in palestra per un minimo di risultati praticamente invisibili, sono brutta e alta un metro e mezzo scroto di cane!

LA VITA È INGIUSTA! 

Mar

19

Gen

2016

Il fascino della stronza

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Non è propriamente uno sfogo, ed è anche abbastanza stupido, ma...

Sono nel bel mezzo di uno dei miei momenti di insicurezza random. Non so perché, riflettevo sul mio essere eccessivamente dolce, timida, sensibile, insomma, una che ci tiene a essere una brava ragazza, anche se spesso ciò mi porta problemi...e sul fascino spesso esercitato da ex/ragazze in passato desiderate dal mio ragazzo, etichettate più come estroverse, furbe, cazzute, a volte stronze, o come dice lui (dalla provenienza INEQUIVOCABILE): 'figl e bucchin'. Essere 'la ragazza della porta accanto' è nella mia indole dalla mia prima adolescenza, ritengo molto improbabile e innaturale un'improvvisa trasformazione in 'bella stronza', anche se spesso desidero di diventarlo: a mio parere apparirei più sicura, più rispettabile, decisamente più affascinante, anche agli occhi del mio ragazzo. Non glielo dirò mai, ma a volte invidio davvero le ragazze di questo tipo e mi sento molto insicura. E ogni volta che parlo con qualcuno, soprattutto con un ragazzo o un uomo, escono le solite frasi: 'ma che dici, le brave ragazze sono le migliori, sono così carine...' e roba varia, che mi convince poco. E voi? Qualunque sia il vostro sesso e il vostro orientamento sessuale, preferite la compagnia o la relazione con una ragazza dolce o cazzuta?