Tag: coppia
Mar
29
Gen
2019
Congratulazioni.
Ieri me ne stavo sul letto, quasi pronta per addormentarmi, col cellulare in mano e vado a pescare la foto profilo del mio "ex" in whatsapp. O forse dovrei virgolettare mio.
È fidanzato.
In effetti, mi serviva un altra spinta indietro per scoraggiarmi sul futuro.
Quello che mi ha lasciato lì, col telefono in mano e la loro foto immobile, è stato il fatto lei lo stesse toccando, gli fosse vicino, avesse sentito il suo odore, guardato il suo sorriso e sentito la sua voce. Per giorni (tutti) non ho desiderato che questo. Riavere per me ciò che avevo dimenticato, che mi era così distante, così irraggiungibile, per poi lasciarlo andare un'altra volta.
Ho sempre sperato di incontrarlo senza che lui se ne accorgesse, solo per tutto questo. Che è ciò che mi manca. Non so perché mi manchi esattamente questo di lui. Quello che nessuno al mondo può replicare o falsificare.
Questa donna avrà dieci anni più di me. E perciò circa sette più di lui o qualcosa del genere. Penserà a tutte queste piccolezze? Ci penserà la notte ad occhi chiusi per addormentarsi meglio sapendo di riaverlo accanto il giorno dopo? Saprà apprezzare quei secondi in cui lui la guarderà e le dirà qualsiasi cosa solo per il semplice fatto lo stia ascoltando e sentendo i suoi occhi addosso?
Sono sempre stata giudicata "immatura" per il mio modo di amare viscerale, romantico, sensato però. Per tutta quella diamine di poesia che naturalmente ci mettevo ed a lui giravano i suoi gioielli, perché questo modo era percepito come asfissiante ed infantile.
Sarà di certo una persona senza grilli per la testa, senza sogni, senza luce negli occhi, che non sta a tenergli la mano al cinema, che non lo disturba alla notte per un bacio; una donna indipendente e stabile.
Attenzione: l'opposto di lui. Rispetto al suo comportamento io sono un'equilibrista in fatto di stabilità.
Mi prometteva la luna. Mi ha riempita di tutto quello che avremmo fatto insieme, dei figli che avremmo avuto, del divorzio che avrebbe ottenuto per sposarmi in chiesa, chiedendomi se fossi credente, che ci stava pensando ed in effetti, lo avrebbe chiesto quel divorzio per me. Come se glielo avessi chiesto. Apriva la bocca affinché desiderasse, affinché aspettassi.
Con quegli abbracci insinceri.
Sino a trattarmi come un'estranea, dopo essermi trasferita nella sua città ed aver preso casa per noi. Dopo avermi fatto prendere una casa più grande e moderna, per me e lui. E non ci ha mai messo piede.
Perché nello stesso periodo, c'era un'altra, un'altra ancora. Con la quale stava in una città diversa. Ed a me inizava a dare quei baci come se stesse tradendo lei. Dicendomi di continuare a vederci, senza nemmeno fare l'amore. Dicendomi in fine, di non amarmi e non avermi mai amata, in quella città ancora sconosciuta a me, mentre la gente ci guardava e lui se la rideva, divertito da questa mia stupidità, nell'avergli creduto, per essermi fidata. Continuando a cercaemi per frequentarci dall'inizio. Dopo un anno e mezzo.
Follia.
Pura follia. Anzi, inquinata follia.
A distanza di un anno non lo sento e vedo più, per sua finale decisione sul mio disappunto per via di tutto il trambusto. Eh sì, perché ero sempre la solita. Perché io, lo avevo stufato e dovevo piantarla. Precisamente questi termini da adolescenti usava. Protetto da un cellulare, ed in fondo anche io, sporco di quel trucco portato dalle dita, che tentavano di femare le lacrime nere di maschera. Un quadretto patetico ma cielo, che faceva così male da scavare così in fondo da farmi diventare sottile e fragile peggio del vetro.
Ero una persona forte. Ero così dolce. E mi aveva portato via tutto.
Per mesi (che non ho contato) i miei occhi sono stati sempre gli stessi. Rossi e gonfi. Tutti i giorni. Stretti. A palla. Due palline da golf. E poi quando le notti ed i giorni non stavo più goffamente a piangere, li ho visti per com'erano quasi sempre stati. Per come lui li aveva conosciuti. Bellissimi. Con un velo opaco ma bellissimi.
Come si fa ad annullarsi così?
Mi sento così insignificante. Così come lui mi diceva. Soprattutto adesso che ho visto chi desiderava avere al suo fianco. Una persona apparentemente così diversa da me. Da lui. O forse così simile a lui. Così ingannevole come lui.
Ho dato l'anima senza vergogna a quest'uomo, che la perdeva con se, l'accartocciava, me la gettava dentro deforme per poi richiederla così da sciuparla un altro un po'. E per ogni volta, era così difficile sovrapporre questa persona a quella conosciuta inizialmente, che trovavo così affine. Mentre lui diceva fossi unica. Fosse fortunato. Si sentisse di nuovo vivo dopo la separazione. Innamorato come mai.
Io non lo amo più. Sto ricompattando me stessa. Mi sto ricordando chi sono. Ed è ovviamente ora che questa foto era lì per spiccare tra le altre.
Non lo so come andrà. L'ho vista ieri. È trascorso così poco tempo. Ho paura. Di quello che potrebbe succedermi.
Voglio sentirmi libera. Non spettatrice della sua vita di nuovo, non sotto esame ancora, non limitata da un essere limitante che mi ha dimenticata. Non posso permettermi di causare un altro torto a me stessa.
Oggettivamente, a me non dovrebbe interessare tutto questo, non dovrei avere alcun uragano dentro per via di questo scatto. Diamine, è stato un pezzo di io so esattamente cosa, e non importa se con lei sarà brillante, rimane sempre una persona capace di ciò e quindi un verme.
È trascorso un anno, ho avuto degli attacchi di panico, sono ingrassata, ho somatizzato con centinaia di sintomi che sembravano appartenere ad una malattia terminale ed invece erano solo problemi dati dallo stress, dal trauma.
Che cos'altro dovrà accadermi ancora?
Succede sempre. A tutti. In ogni tempo. Nel mondo. Si ama, si viene lasciati.
Non ce la faccio proprio ad occuparmi di me. A mandare tutto al diavolo. Penso ad una persona disumana. Che non ha mai tenuto a me.
Sono probabilmente anch'io una demente. A differenza che io ne vesto solo i panni. E scelgo di farlo.
Un giorno tutto cambierà, un corno. E se a quel giorno non ci arriverò? E se non esiste quel giorno? Interessante piangerci sopra piuttosto che racimolare la forza affinché qualcosa accada.
Sono un caso perso. Un relitto. Io non ero così. Mi faccio schifo.
Credo possa bastare.
Mi sono pentita? Domanda curiosa. Mi sono pentita di tutto. Nonostante amare, sia stato anche così intenso. Portare con me quell'amore. Che non ha mai compreso e voluto assaporare sino in fondo. E che comunque, posso dirlo, riesce ancora a proteggermi dal raccontarmi del tutto la verità su di lui, come ai tempi in cui cercavo una giustificazione, una scusa, per tanta crudeltà.
Se leggesse questo scritto penserebbe: "Che pesantezza... Fatti una vita..." e forse sarebbe coerente con la sua frase in mente e non la rivolterebbe per pronunciarla.
Lo trovassi io qualcuno capace di amarmi così, dimostrandomi anche un verme. Sarebbe patetico, forse.
Ok, sono stata patetica.
Quindi mi pento. Mi pento di tutto.
Dom
06
Gen
2019
Sono solo e triste
La mia ragazza mi ha lasciato meno di un mese fa, dopo 4 anni.
Io la amo ancora ma lei di me non ne vuole che sapere più niente.
Ho 27 anni, ad aprile ne farò 28, gli amici che avevo erano comuni e si sono dimostrati amici suoi e non miei.
Insomma, sono solo, sono triste, non ho più molta voglia di vivere.
Mi sono iscritto in palestra ma le amicizie non si fanno in un giorno.
Se esco devo uscire solo, sabato sono sempre solo così come tutte le altre sere, e lei mi manca tanto, troppo.
Cosa devo fare? Cosa mi consigliate di fare?
Non riesco a farmene una ragione che lei mi abbia lasciato, ho perso tutto, TUTTO.
Gio
20
Dic
2018
Attratta da un altro ma...ho dei sensi di colpa
Devo proprio ammetterlo.
Sono tremendamente attratta da un altro. Ho un compagno da parecchi anni ma un amico che non vedevo da anni e che ho rivisto da poco (sempre in amicizia) mi tenta terribilmente.
Io non ho mai tradito ma non potete capire quanto questo ragazzo mi attizzi. Vedrò in compagnia questo amico nel fine settimana (anche con altri amici) e so benissimo che finiremo per flirtare, anche perché ho saputo per vie indirette che anche io lo stuzzico. Dico "flirtare" non pomiciare o altro, anche perché siamo con la compagnia e poi non so se mai lo farei.
Ho paura di combinare un casino. Amo, mi trovo benissimo con il mio ragazzo ma questo ragazzo è veramente una tentazione. Sento proprio gli ormoni a mille.
Tra l'altro abbiamo anche iniziato a scriverci di tanto in tanto e anche per sms ci mandiamo messaggi un pochino più spinti che una semplice conversazione tra amici o conoscenti. Lui sa che ho il ragazzo ma giustamente il "problema" è mio, non suo essendo single.
Per togliermi ogni problema di tentazione dovrei decisamente non sentirlo più. Ma come fare? Se non lo sento poi guardo il cellulare ogni 3x2 per vedere se mi scrive lui... e se non mi scrive per un po di giorni lo cerco io con una scusa.
Sembro veramente una 18enne ormonalmente disturbata ma ho 30 anni e convivo con il mio uomo che comunque non vorrei perdere ma devo dire che se questo amico si facesse avanti non so come potrei reagire.
AIUTOOO!!!
Dom
09
Dic
2018
Solo al pensiero mi sento una m...
Ciao. Devo proprio confessarmi. Sto assieme al mio Co pagano da 7 anni, da 3 conviviamo e abbiamo 31 anni entrambi. Stiamo bene, ammetto però che di progettoni non ce ne sono (viviamo la nostra vita molto giorno per giorno e ahimè molto nella routine). Già, la routine. Che io ho provato a spostare dal centro della nostra coppia ma sembra radicata ben bene. Io con lui sto bene, veramente. Ammetto però che forse c è stato o c è un fisiologico calo generale, una sorta di apatia. Perché mi sento una merda? Perché da qualche tempo ho preso a messaggiare con un amico di una amica. L ho conosciuto, qualche volta siamo usciti tutti in compagnia e devo dire che fin da subito ha suscitato in me interesse anche fisico. Ha su di me una discreta carica erotica. Recentemente ha preso a scrivermi. Io ho risposto educata ma ammetto che la cosa mi intriga. Io però cerco di mantenermi molto frenata e la cosa non è a data oltre. Ieri però si è praticamente aperto a me facendomi capire che anche lui è intrigato e gli piaccio. Lui è libero quindi non fa fatica a esporsi. Io da un lato anche solo per il fatto di fantasticare su questa cosa mi sento una cacca nei confronti del mio compagno... Devo essere onesta che, dopo avere avuto la conferma di piacergli mi sono ringalluzzita come una 15enne...un po' come "ma allora piaccio ancora a qualcuno"! E quindi ora la situazione è così, in stallo. Io che non vorrei tradire il mio uomo ma non posso negare di fare pensieri sul altro tizio. Non posso giurare che se ci trovassimo assieme fuori in compagnia di amici magari complice un bicchiere di troppo e lui si avvicinasse...saprei resisterti o non flirtare... Non so. Mi sento anche senza aver fatto nulla: sporca. A voi è mai capitata una situazione del genere? Da quando me l ha detto non riesco a pensare ad altro che a questa cosa. Sono in crisi.
Ven
07
Dic
2018
coppia scambista
con mio marito ho conosciuto una coppia sposata da anni, abbiamo stretto amicizia e tra i tanti discorsi si è parlato di sesso e ho avuto l'impressione che la coppia fosse interessata a un rapporto a 4 o cmq a uno scambio, non c'è stato un discorso chiaro ma velate allusioni soprattutto da parte dell'uomo. A lui piaccio ma non si è mai esposto sempre e solo velate battute. Come si riconosce una coppia scambista? mai avuto il piacere.
Gio
15
Nov
2018
Mi sento avvilita... molto!
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo qui e spero di riuscirmi a sfogare a dovere.
Sono stanca stanca stanca di sentire uomini o sapere da amiche di compagni che sono sessualmente poco attivi con la propria donna ma poi si ammazzano di seg*e.
Ieri è successa una cosa che mi ha fatto letteralmente inca*zare.
Partiamo dal presupposto che anche a me piace il porno e quindi ogni tanto, quando capita navigo su siti. Però, con il mio compagno sono attiva: lo cerco, sono disponibile...
Lui è da quando conviviamo (1 anno) che si è letteralmente rammollito. Già prima non era un amante da prestazioni inimmaginabili ma va bene... c'è complicità tra noi ed ero più che soddisfatta. Ora è proprio una cosa da X sopra. Le ultime performance le poteva fare meglio mio nonno ma io ad ogni modo sempre molto gentile e comprensiva non gli ho detto niente, ho cercato di non farmi vedere delusa e gli sono stata affianco.
Il mio ragazzo per 3 giorni è fuori per lavoro. Ieri torno a casa, guardo in un suo cassetto e trovo dentro una chiavetta usb. La metto nel pc e dentro c'erano una marea di film porno, per altro scaricati di recente. Mi sono messa a scorrerli un po' e tra l'altro ho anche notato che abbiamo visioni differenti sul porno. Lui a quanto pare ama i filmoni con una storia dietro. Io i classici porno che partono subito e vanno al sodo assolutamente senza storia. Vabeh a parte questo piccolo dettaglio che mi fa anche molto ridere...
Io non capisco. 1) UOMINI mi spiegate, per curiosità, perché scaricare film porno quando c'è una fruibilità esagerata di siti online che li mostrano di continiuo, cioè... perché creare una cineteca di porno? Se ti piace proprio un video ti segni il nome e al massimo vai sempre a vedere quello... 2)perché se avete una compagna, carina comunque, che è sempre diponibile, che ogni tanto vi provoca... voi o dite che avete sonno, o mal di testa, o mal di stomano e poi si viene a scoprire che vi ammazzate di filmetti? Dov'è la logica in tutto questo? Io sono la prima a dire che la masturbazione è un'altra cosa rispetto al sesso, a volte anche meglio. Ma da qui a farlo si e no 2 volte al mese con la propria donna e scaricare di continuo porno... ne passa!
ps: a lui che dico? Faccio finta di nulla, o gli dico ad una eventuale discussione sull'argomento che ho scoperto che si uccide di porno?
Dom
04
Nov
2018
Atroce noia
Aaa ma che 2 enormi palle! Abbiamo 30 anni e viviamo assieme da 3 (siamo una coppia da 10). Siamo vecchi dentro. Io, mi sono adeguata a lui e alla sua poltronaggine. Lui, non andrebbe mai da nessuna parte, non ha stimoli se non quello di stare al pc a giocare ORE con i suoi amici a distanza o sul divano al cellulare o... Fare le pulizie. Io, un po' poltrona ma decisamente più curiosa della vita, dell'arte, della musica, degli eventi... Ho provato tanti anni a trascinarlo in queste cose senza mai avere riscontri. Quando le voglio fare le più volte devo farle da sole o con amiche. Prendiamo in esame oggi. Giornata piovosa, fredda e umida. Ok magari uscire per fare qualcosa "di interessante" fuori era improponibile ma... Lui cosa ha fatto? Dalla mattina alla sera - ora- al pc a giocare. Io? Letto un libro, una rivista, guardato un film, pulito la cucina e stirato. Nel mio cazzo di piccolo di cose VARIE ne ho fatte. Lui: tutto il giorno come uno zombie sul pc. E guardate che piace anche a me giocare al pc eh? Ma non lo riuscirei a fare tutto il santo giorno! Insomma io obiettivamente apprezzerei di più una persona che se mai impiega il suo tempo nella lettura... Che sia un libro o riviste preferite. Che si guarda un bel film... Che si accultura! Che due Palle. Guardate al massimo uno dice, siamo a casa tutto il giorno, fuori piove fa fresco non sappiamo che fare.. Trombiamo tutto il giorno! No. Se io lo provoco 90 volte su 100 mi dice che ha mal di testa, o non crede di farcela o di addormenta. Non sono propriamente un cesso eh? Anzi, mi reputo carina e non lo dico solo io... Ma qui c è un apatia totale. Poi viene da me, con sguardo languido e mi dice: lo sai che ti amo? Sei proprio carina. Io ci credo che mi ami e credo anche che uno così amorfo non abbia la spinta neanche di trovarsi una scopata extra... Però non capisco dove stiamo naufragando. Io vorrei fare qualcosa di carino ogni tanto... Una mostra, una serata al jazzclub, una volta a teatro, una passeggiata in centro città di sera infrasettimana. Scherziamo?? Ma poi... Io e lui? Io e lui usciamo assieme solo per: fare la spesa, cenare ogni tanto, cinema ogni tanto, un giro pomeridiano nel weekend, la colazione al bar la domenica mattina. Una mia amica tempo fa mi ha chiesto: dove andate tu e X alla sera ogni tanto? Io ho risposto che io e lui una uscita a due per andare a bere qualcosa non la facciamo dai tempi delle prime uscite. Mi ha guardata con gli occhi fuori dalla testa. "Scherzi? Io e mio marito usciamo spesso anche solo per bere una birra, fare quattro chiacchiere o una passeggiata". Mi sento soffocare. Mi sento sprecata. È brutto ma sapete cosa mi piacerebbe? Un UOMO magari anche più maturo ma che avesse passione in qualcosa, che mi trascinasse. Magari che fosse appassionato di arte, di concerti in modo da poter conoscere e scoprire più cose anche io al suo fianco. Un qualcuno che mi coinvolgesseiin qualcosa. Che avesse progetti, ideali. E intanto, mi masturbo e immagino lo faccia anche lui, sai sicuramente si fa meno fatica.
Gio
01
Nov
2018
Problemi con il mio ragazzo
Ciao a tutti. Il mio ragazzo sembra preferire di più i suoi amici che me. Ci vediamo davvero poco per colpa dei nostri impegni e quei pochi giorni preferisce sprecarli uscendo con gli amici. Mi sembra assurdo vederlo soltanto per 1 volta o massimo 2 volte a settimana. Sento di coppie che si vedono tutti i giorni o comunque frequentemente. Mi sembra assurdo vederlo così poco, poi si aggiunge anche il fatto che molto spesso non riesco ad aprirmi, perché il vederci così poco non crea quella sorta di complicità e mi rende insicura.. ho paura che preferisca di più i suoi amici perché sono noiosa o magari perché vuole soltanto divertirsi con me. Sinceramente non capisco. Premetto che non siamo ancora andati a letto insieme, più che altro non voglio dargliela vinta, dal momento che lui preme abbastanza sul fatto di farlo, nonostante mi ripeta che non mi mette fretta. Premetto anche che non è il classico ragazzo latin lover e sono certa sul fatto che ci sia solo io nella sua vita come ragazza. Ma mi spiace di essere una specie di passatempo per lui, di essere come un videogioco che quando ti stufi molli e quando hai voglia di giocare lo riprendi. Un mio amico mi ha detto di provare ad andare oltre e magari capirà lui stesso che sarebbe ora di dedicarmi più tempo e chissà magari lascia un pochettino i suoi amici. Vorrei qualche suggerimento, è la prima volta che mi capita una cosa del genere e non vorrei mandare tutto all'aria, anche perché mi piace abbastanza e mi sono affezionata
Dom
28
Ott
2018
Credo di essermi innamorata
A volte vedo alcune coppie che sembrano amarsi, tanto, a volte quasi in maniera ossessiva, che magari vogliono far vedere e sentire a tutto il mondo la potenza del proprio amore. Ecco in quest'ultimo caso mi sembra tutto molto finto. Io e il mio ragazzo siamo di tutt'altro tipo, quasi inclassificabile ( oserei dire per fortuna): non che siamo entrambi timidi, anzi, lui no ma io sono molto espansiva. Ma per noi la felicità è un'altra cosa: non dimostriamo questo enorme sentimento in pubblico, perchè mi sembra solo mera vanità, ma quando siamo da soli, è li che la felicità si concentra senza bisogno di volerla sbandierare ai quattro venti.
Ieri è venuto il mio ragazzo a casa, nanche fosse la prima volta, è gia successo. Questa volta però è stato diverso: andando entrambi all'università abbiamo deciso di vederci per studiare assieme. Io so disegnare, non per vantarmi, ma anche molto bene. Ecco lui era li chinato sul suo librone, intento a decifrare le dimostrazioni che lo stavano stressando da giorni. Era molto assorto, impegnato, corrucciato, nel tentativo di capire come risolverle e capirle. La mia mente mi ha indirettamente detto di prendere un foglio e di tracciare delle linee, in modo da determinare in maniera precisa i tratti del suo viso e la sua espressione. Non ho una definizione di bello ma vi posso assicurare che è esattamente quello che ho pensato in quel momento. Non quel bello stile modello di zara o calvin klein, ma bello con la B maiuscola; la mia mano si muoveva da sola, completamente ipnotizzata da quello che stavo realizzando. A guardarlo sentivo una morsa allo stomaco, le budella tutte contorte, e uno strano desiderio di stargli abbracciata, di voler fare miei tutti i suoi tratti e il suo corpo. Non da un punto di vista sessuale chiariamoci, ma strettamente sul piano fisico. È stato molto emozionante, talmente tanto che mi veniva da piangere, commossa com'ero da quel sentimento enorme che mi stava sovrastando. Sento di essermi innamorata davvero, non riesco a non pensare a lui, non riesco ad allontanarmi da lui. Ho paura di essere ossessionata: non in termini di gelosia o altro, di quello proprio me ne sbatto , non sono gelosa di nessuno, ma proprio in termini di "mi piacerebbe che fosse qui accanto a me". Sono emozioni nuove per me, mai provate prima ma le trovo estremamente belle.Vorreii che il tempo non scorresse, che non passasse, che si fermasse negli attimi, nelle ore che stiamo insieme. Lo amo, ma ho paura di dirglielo, perchè forse è un po' troppo prematuro... Stiamo insieme da poco ma ci conosciamo da un anno, e, piccola parentesi, dopo poco tempo che abbiamo trascorso insieme, in me è scattato qualcosa, mi son sentita subito attratta da lui. Essendo molto timido del resto è stato faticoso """""stargli appresso"""" ... Solo pochi mesi fa ci siamo messi effettivamente insieme perchè lui si è accorto dei suoi sentimenti nei miei confronti solo dopo che ci siamo baciati. Non lo so, ho paura di star esagerando... Credo di essermi innamorata davvero...
Ven
12
Ott
2018
Sesso senza fine
Sto con il mio uomo da un anno e mezzo ed è dal primo giorno, che almeno una volta al giorno facciamo l'amore. È una cosa bellissima che consiglio a tutti. Ovviamente quando ho il ciclo aspettiamo perché mi fa tanto male (una volta pensavo mi fosse finito e l'abbiamo fatto, ma faceva malissimo). In compenso non ho più mal di testa, sono rilassata e felice. È bello prendersi tempo anche per quello durante la giornata!
Ciaoo!
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