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sono innamorata di lui, ma lui stà con un altra...

Ho 15 anni e faccio il secondo liceo.

Mi piace un ragazzo da 7 mesi e non riesco a dimenticarlo.

Lo conosco dalle medie, ma per me non è mai stato un amico..

poi 7 mesi fa abbiamo cominciato a parlare, ma poi lui si è messo con la sua migliore amica, che per giunta è una stronza pazzesca... All'inizio faceva finta di aiutarmi con lui, o alte volte mi faceva ingelosire abbracciandolo davanti a me e poi ci si è messa.

Il punto era che non ci vedevamo mai, ma adesso lo vedo quasi tutti i giorni perchè la sua scuola di danza si è spostata nella mia.

Ho provato anche a stare con un altro ragazzo, ma non c'è verso, sono innamorata di lui! 

Come faccio a dimenticarlo se lo vedo sempre?!

Devo scordarlo?

Devo aspettare che si lascia?

Perfavore aiutatemii! 

 

Senza Titolo

Ciao a tutti....sono una ragazza di 18 anni e vorrei raccontarvi di una mia realazione andata male...che insomma mi ha segnata ...ho conosciuto questo ragazzo a novembre dell'anno scorso...in realtà lo conoscevo già di vista...visto che abitiamo nella stessa città....gli inviai una richiesta d'amicizia su fb...dove lui me l'accettò. Mi scrisse il giorno stesso....da quel giorno in poi..iniziammo a conversare....dopo circa 2 settimane....mi chiese subito di uscire....e così facemmo....era una giornata piovosa e fredda perciò andai a casa sua...dove lui ne approffittò....da lì in poi continuammo la nostra conoscenza....anche se c'erano comportamenti suoi,veramente fastidiosi...non mi cercava spesso e quando gli chiedevo il perchè evitava di rispondermi oppure mi dava scuse...io per paura di perderlo...non dicevo più di tanto...nonostante tutto ciò...quando mi chiedeva di andare a casa sua io accetavo,come una perfetta cretina..... Fino a quando un giorno mi disse che doveva andare in vacanza da sua "zia" in Olanda....io per istinto gli dissi di stare attento alle ragazze...e lui mi confortò....il giorno prima della sua partenza mi invitò a casa sua e mi chiese di andare a letto con lui...io nn accettai,gli dissi che finchè non fosse stata una relazione seria ,nn avrei fatto proprio nulla...da quel giorno in poilui non si fece più sentire...mi scriveva soltanto per dirmi "Buon natale e buon anno",poco dopo vidi che lui si era fidanzato ufficialmente con una tipa e a postare successivamente foto di lei e di lui che si baciavano,ero delusa....poi arrivò il giorno dell'apertura della scuola e stranamente lui appena mi vide continuò a guardarmi e venne addirittura lì aparlarmi come se non fosse successo nulla...io ero sconcertata...perchè non capivo questo comportamento...ma nn me la sentivo di prendermela con qualcuno o tanto meno odiare...perciò parlai con lui...nascondendo la rabbia e la delusione...da quel giorno in poi ho cercato di avere un atteggiamento di superiorità ogni volta che mi vede io lo saluto,gli sorrido e vado oltre...lui invece nonostante il male che mi ha fatto,la mancanza di rispetto nei miei confronti, e il fatto che sia tuttora fidanzato...ogni volta che mi vede continua a guardarmi e sembra che cerchi un contatto..nn so se è pentimento oppure boh....io vorrei capire ma se lui ha fatto la decisone di avere un'altra ragazza ed insomma di stare con lei, che vuole ora da me ?

Basta!

Sto arrivando al limite, non riesco più a reggere questa situazione. I giorni passano e io sto sempre più male, non mi riconosco più nemmeno io. Ho una grande rabbia che porto dentro da circa quattro anni. Tutto iniziò all'età di tredici anni ero una semplice ragazza che andava a scuola aveva amici e andava d'accordo con la famiglia. Arrivata in terza media iniziai a sentirmi trascurata dai miei genitori, pensavano solo al lavoro e ci stavo male perchè volevo più attenzioni da parte loro. Non gli dissi mai questo ma con il passare dei mesi si scatenò in me un pò di ribellione verso di loro, loro mi picchiavano e io ci stavo ancora più male, mi sgridavano per qualsiasi cavolata e  io iniziai a sentirmi sempre più sola. Ricordo che in quel periodo fra di loro non c'era un buon rapporto litigavano sempre, urlavano e questa cosa mi portava ad essere sempre più triste. Più avanti iniziai a frequentare gente più grande di me, fumavo , uscivo spesso e tornavo la sera tardi. Uscivo il più spesso possibile per non pensare a tutta la situazione che c'era in famiglia. Non riuscivo più ad andare a scuola, non riuscivo più a fare nulla stavo male e mi sentivo inferiore a tutti. Stavo malissimo quando i miei genitori urlavano litigavano , ma non si accorsero mai di nulla. Dopo pochi mesi mi affidarono ad una comunità , dove ci restai un anno emmezzo. Ancora una volta mi sentii abbandonata dalla mia famiglia. Una volta uscita per circa due o tre mesi ci fu un bel clima in famiglia, non stavo bene ma cercavo di mascherare il mio stato d'animo. Dopodichè l'anno scorso nel periodo di ottobre ci fu la loro separazione, litigavo spesso con mamma, non accettavo la loro separazione e non accettavo che mamma andasse via. Tante volte mi diceva :< la colpa è tutta tua è colpa tua se papà sta male è colpa tua se ci siamo separati,  dovevamo lasciarti nella comunità > Non ne potevo più ho inizato ad avere attacchi di panico,  mia madre veniva a casa da me solo dieci minuti per portare il pranzo e poi se ne andava. Ormai è da un pò di mesi che va avanti questa situazione, sto male non riesco più a fare le cose che facevo prima, mi sento sola. Non ho molti amici e purtroppo non mi fido più di nessuno. Mi sento in colpa per tutto quello che ho fatto passare alla mia famiglia, per qualche parolaccia che magari non dovevo dire, ne ho passate un pò, però comunque sia li amo. Non posso odiare le due persone che mi hanno messa al mondo, anche dopo tutto quello che mi hanno fatto passare li considero ancora le persone più importanti. 

Insostenibile

Sono un uomo di 42 anni... Io è Mia moglie scopiamo poco e tutte le sere mi masturbo pensando a lei sua madre e sua sorella...

Meooow!!

Avendo scoperto oggi questo sito dopo un po' di studio, mi chiedo: ma l'utente "rosarossa" è così poco propensa/o alla vita, tanto da usare tutto quel livore nei commenti, per infangare il buon nome di chi si sfoga, sentendosi migliore?!

In questo caro, hai tutta la mia compassione, cara! 

Inauguro la mia cortissima serie di sfoghi, avendo ben poco da sfogare. 

Non ho parole... Se non queste!

Data la sempiterna presenza di insulti gratuiti in molti commenti, miseramente giustificati pressoché ad ogni sfogo, ritengo (con molta probabilità, a ragione) che il QI medio degli utenti del sito non raggiunga due cifre significative.

Mi impegno quindi ad iscrivermi il più presto possibile, per recare un attimino di lustro a questa pochezza argomentativa e alla miseria intellettuale ormai dilagante! 

Prendetelo come mio dovere morale, ancor prima che sociale.

Grazie dell'attenzione! 

Ho bisogno di un consiglio IMPORTANTISSIMO!

Inanzittutto,salve..Frequento da 1 mesetto questo sito e mi sembra adatto per sgogarmi..Partiamo dal principio:Mio padre ha un amante e io lo so da 2 anni.Mia madre lo.ha scoperto quest'anno e mi ha chiesto di raccontare quello che sapevo.Io so molto.,essendo brava nel copiare a scuola,ma nn é questo il punto..Io quella donna che io padre frequenta l'ho vista di sfuggita sul pc di mio padre mentre mi aggiravo x casa atyorno a lui che prlava via webcam..Mia madre e io,che sono abbastanza grandicella,abbiamo scoperto ki é..Mia madre vuole il divorzio e attualmente sta cercando una casa x me lei e mia sorella,Mio padre lo sapeva ma nn la prendeva sul serio..Lei ha fatto capire che nn scherzava e lui ha minacciato di ucciderla.Mia mamma melo ha detto xke si fida di me e abbiamo un buon rapporto.Io ho paura di perderla..Lei non sa che fare e nemmeno io.

Vi prego aiutatemi.a prendere una decisione xk tengo troppo a lei e a mia sorella..Voglio che abbia una vita felice xk se.lo.meeita.. 

condivido

mi sono amaramente pentito di sposare mia moglie .perche non ho capito sin dallinizio come si sarebbero messe le cose. io per lei mi sono allontanato pure dai miei genitori, solo per amore , ma nonostante lei pretende che io rispetti la sua famiglia ,  anche se lo faccio solo per mia educazione, guardate la soluzione sarebbe quella di troncare tutto , ma quando ci sono i figli si deve pensare tanto prima di andare avanti.io vi posso solo dire che cosi facendo sei come una candela che man mano si consuma sei destinato a spegnersi .quindi prima o poi anche quando i miei figli saranno piu grandi la strada sara quella della separazione perche lei ha un carattere selvaggio non e adatta per stare con la gente perche crede che tutti siano persone false e ipocreti . ma sinceramente lunica persona che non va e lei

 

ciao a tutti riscaldamento iniziale

ciao stavo scrivendo ma poi ho cancellato. ho tanti tanti problemini problemoni ai quali nn trovo via d'uscita.di tutti i generi.sono triste depressa e sempre piu sola anche se  cerco di nn arlo a vedere. putroppo ho un brutto carattere chiuso ,trovo difficile dire ti amo, scusa e aiuto.e nn ho le PALLE per affrontare tante situazioni.forse (anzi sicurament e prima o poi ) mi sfogherò e chiedero vari consigli..... 

nn riconosco piu mia madre

mia madre a deciso di andarsene via di casa lasciando mio padre e me... x un altro uomo... ma nn capisco xe nn mi calcola piu mi parla poco alle volte nn la vedo da giorni,nn mi chiama nn mi chiede come sto e come la sto prendendo.... passa il suo tempo con lui come se esistesse solo lui... nn a piu voglia d fare la madre pensa solo al divertimento qmiche e ancora lui.... nn mi a neanche chiesto se volevo andare a stare con lei.....!!!!! mi lascia con mio padre pur sapendo che nn ce quel rapporto padre e figlia nn mi a mai calcolata da qnd sn piccola e mai detto ti voglio bene!!!! una volta mia madre era la mia migliore amica gli volevo bene c era sempre x me era una vera mamma... ma era tutto cio e svanito e ci sto male mi sento sola sn pure figlia unica... ma o deciso che me ne andro via di casa senza dire niemte a nessuno di dove andro ma prima gliela faro pagaro a lei e a quel miserabile uomo cn cui sta