Tag: amica

Mar

31

Lug

2018

Gelosia e invidia. Due bastarde che mi hanno sempre rovinato la vita.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao, sono qui per sfogarmi...

Inizio col dire che, già da bambina, ero la classica pulce solare che amava giocare con gli altri bambini(chi non lo era?) . crescendo, però, le cose cambiarono...

Mi spiego meglio:

Sono nata prematura ed entrambi i miei genitori sono bassi di statura. Genetica vuole che, prendendo sopratutto la corporatura bassa e formosa di mia madre, crebbi bassottina ma proporzionata  al mio corpo. (non pensate che io sia cicciona o altro. Ho dei fianchi molto larghi, ma sono in peso forma. È proprio la mia corporatura.) 

  Che c'entra questo, vi chiederete...

Crescendo, cominciai a capire cosa fosse la Gelosia e L'invidia.

 Il mio corpo mutò prima delle altre mie compagne di scuola. Ovviam ente mi presero di mira per questo motivo.

Non voglio Stare a spiegare cose che potreste già immaginare (depressione, niente amici eccetera), dunque ve lo risparmio.

... 

Non sono quel tipo di ragazza che si fa notare. anzi. Odio essere trattata in modo speciale dagli altri. Io cercavo solamente di starme ne per le mie, cercando di non intralciare nessuno. (Addirittura si lamentano che sono "troppo modesta". Ma se non mi vedo così brava e non me la tiro... non è una cosa positiva, invece?)

Ma la colpa non è la mia...La gelosia e invidia delle altre persone ha sempre rovinato i miei rapporti. 

Ho 18 anni. E in tutti questi anni cercavo almeno un amico con cui parlare. Ma niente.

Ogni gruppetto che riuscivo a fare, andava a finire che mi prendevano in antipatia perché, per loro, ero " troppo immatura e troppo noiosa".

Sì, non fumo e non mi drogo. e dovrei essere immatura?

Oppure, tra di loro, si facevano la guerra per vedere a chi tenevo di più.

Bene, qui inizia la storia...

Ieri sera ho perso la mia unica migliore amica. Per via della sua gelosia.

mi sento male solo a pensarci...

È successo che, per vari motivi, la mia classe è stata chiusa per pochi iscritti (e per troppa immaturità). Ero in 3° superiore, e il preside, vedendo che ero l'unica ad aver voti sufficienti, mi aiutò a poter andare quest'anno direttamente in 5° superiore (ovviamente dopo aver fatto gli esami integrativi.)

La mia migliore amica ha abbandonato la scuola, ma io ho pensato bene di finire almeno la 5°, per poter avere almeno il documento.

Io e lei siamo amiche da ormai 7 anni. Alle medie l'avevo aiutata a superare il bullismo e altre problematiche. Ci volevamo tanto bene, ma verso la prima superiore (sono stata bocciata) cominciò ad avere piccoli atti di gelosia nel confronto delle mie "amiche" dell'epoca.

Cominciò a dire che, sicuro, l'avrei abbandonata. E che trattavo le altre ragazze come migliori amiche pur essendo lei come una sorella per me.

Ora dico: Non ho mai voluto fare a preferenza. Perché so' che è orribile sapere che le altre persone preferiscono altri a posto della tua compagnia. Ma vi assicuro che la maggior parte del mio tempo e delle mie attenzioni la davo alla mia migliore amica.

Qui penso che sia stata anche colpa mia. Perchè mi ritrovai a prestare attenzione solo a lei. Il mio mondo era incentrato su di lei.

Evitavo di uscire con altre persone perché, all'epoca, la mia migliore amica aveva poca autostima. E io cercavo di aiutarla. Non volevo che soffrisse come ho sofferto io, e dunque non volevo farle pensare che non mi importasse niente di lei...

All'inizio, come ho detto, ebbe attacchi di gelosia con le altre persone. (Cioè, è normale. Anche io sono stata gelosa varie volte) ma MAI come lei...

In pratica, usava la tattica della vittima per far passare me nel torto.

Tre/quattro anni fa, capii che la mia "adorata migliore amica" si comportava in maniera immatura. Ma non solo immatura; si comportava da grandissima ipocrita. 

LEI doveva essere al centro dell'attenzione.

LEI aveva sempre ragione, anche se aveva torto marcio. E se non le davi ragione si metteva a fare il muso e ad augurarti le peggio cose, facendo capricci da bambina di sei anni.

Lei ha un comportamento ossessivo compulsivo di lavarsi (pur essendo una persona sporca... Mi dispiace da morire dirlo, veramente. Ma non mi lascia altra scelta...) e ha un 'odio estremo nei confronti delle sue zie (sì. Ciao. Sono la stessa ragazza dello sfogo della migliore amica credulona di magie eccetera...) 

Ieri le ho fatto notare che il suo comportamento malato e ossessivo le stava rovinando i rapporti con la sua famiglia. Le chiesi del perché di questi atti, ma lei andò subito sulle difensive.

Qui comincia il bello, ve lo assicuro.

Io in questi giorni sto studiando per prendere la patente. E ieri sera cominciò ad augurarmi di venir bocciata a scuola guida.

(Wow, da notare la maturità di una ragazza maggiorenne.)

Io, cercando di mantenere la calma, cercavo di essere ragionevole. Le spiegati con calma che il suo comportamento stava diventando estremo. Malato. E che le avrei anche mostrato che tutte le sue credenze riguardanti i malocchi eccetera sono solo suggestioni.

Niente

Cominciò ad essere più aggressiva. Usando la carta della vittima. "Tu non mi capisci", "Ti fai notare dagli altri", " Sei una bambina perfettina". Cazzate del genere. Da qui potevo leggere l'invidia quando ha cominciato ad offendermi.

Le dico che voglio solamente cercare di capire e di aiutarla. E lei che fa?

Mi blocca la chat. Come una brava bambina piccola. A posto di rispondere ad una semplice domanda.

Passano le ore, ma lei non mi sblocca. La chiamo per parlare.

Mi chiude il telefono in faccia.

 Aspetto altre ore, chiamate su chiamate, messaggi su messaggi...fino a che non ce la faccio più e scoppio in lacrime durante la notte, con il cellulare ancora in mano.

Cosa c'entrerebbe la gelosia con questo?

Prima di bloccarmi mi rinfacciò che, lei, " poverina", aveva deciso di ritirarsi da scuola mentre io sono rimasta. Aveva deciso di non prendere patente, e io la sto prendendo.

 Sentivo la sua gelosia e invidia. E io volevo cercare di creare una mia vita. Cominciando a pensare più ai miei desideri.

Volevo prendere patente per aiutare i miei e per essere indipendente.

Volevo finire la scuola per sentirmi soddisfatta.

Oh, quanto l'ha fatta incazzare questo.

 Esatto.

Tutto questo tempo era mia amica (sicuramente) perché aveva solo bisogno di una persona che la riempiva di attenzioni. Se lei non faceva una cosa, non la dovevo fare nemmeno io.

È vero. Non ha un buon rapporto con la sua famiglia, mentre io ho un bel rapporto di fiducia con la mia. Ma non per questo deve essere stronza e cominciare a farmi venire i sensi di colpa perché LEI sta rovinando la sua vita. Mentre io sto per le mie.

Lei voleva che fossi, alla fine, solo uno zerbino. Le servivo solo per aver ragione. Per sentirsi """ amata""". La elogiavo, le dicevo che era fantastico e che ero felice per lei ad ogni suo traguardo.

Ma non è mai successo il contrario. Sminuiva sempre i miei traguardi. O rispondeva come se non fosse una cosa così importante.

 Se vedeste come si comportava con me e come invece si comportava con gli altri, vi sareste accorti che elogiava più gli altri che me. E non usava mai la carta della vittima con nessuno dei suoi amici.

Io l'amavo come una sorella di sangue. E ora mi trovo da sola, senza amici, perchè sono stata così cieca a sacrificare una vita sociale solo per poter far felice una persona.

Ipocrita. Stronza. Ti sei approfittata della mia gentilezza.

Io mi fidavo ciecamente di te. E tu mi blocchi e mi cancelli dalla tua vita così?! Semplicemente senza pensarci?! 

 Ho problemi a fidarmi della gente, perché da quando ero piccola le persone mi usano per loro comodi. Ora non so che fare, perché sicuramente lei non tornerà a scusarsi. Ha l'ego troppo smisurato per farlo.

Ragazzi, voglio consigliarvi una cosa...

Non state solo con una persona. Cercate di farvi altri amici. Non voglio che altre persone soffrano come sto soffrendo io.

Ammetto di essere stata una cretina a dare tutto il mio amore, la mia "fedeltà" a lei. Ma era la mia prima e unica migliore amica con la A maiuscola. 

...almeno, prima di questo... 

Scuso di sembrare una stupida, ma sto malissimo...ho sempre voluto bene ad una persona alla quale non importava un emerito cazzo di me...mi sento usata, delusa...e ora non so come uscire da questo senso di abbandono... 

Ven

06

Lug

2018

Maledizioni

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

La mia migliore amica crede alle maledizioni.

Ha una zia lontana che è una strega (ipocrita, bugiarda, logorroica) e la mia migliore amica pensa che sia veramente una strega (calderone, pozioni)

Se i suoi famigliari (mamma e nonna inclusa) ti toccano, la mia migliore amica si sputerà sulle mani per pulire dove ti hanno toccato. E no, lei non è nemmeno fanatica del pulito. È la persona più sporca che abbia mai incontrato (sudore appiccicoso in maglie che si indossa ogni giorno, piedi sporchi neri). Ma ha questa mania.

Se i suoi famigliari cantano una canzone, e la stessa canzone la mettono in radio, ti pulirà le orecchie con la sua saliva. E se protesti, ti picchia anche pizzicandoti forte. "Ti devi pulire". 

Se senti o dici i due nomi delle zie " streghe", ti pulirà.

 

Se le danno un colpo e le augurano un malaugurio, si metterà a fare l'isterica, pensando che sia vero. (Del tipo, se le dai un colpo e le dici "che ti venga un infarto" lei crederà che sia reale.)

 

Sta peggiorando, perché la sua cotta è un ragazzo ipocrita  con inizi di malattia psichica, e anche lui crede alle maledizioni. Dunque si mettono insieme a parlare di quanto sia pericoloso il mondo, perché tutti li maledicono. Povere stelline.

 

Lei ha 21 anni. È adulta. La sua famiglia ha ormai lasciato perdere con questa storia. E quando io le faccio notare i suoi comportamenti da malata, lei finge di non sapere che sto dicendo, oppure usa la scusa della sua salute per scappare dai problemi ("mi sento svenire, vado a riposarmi ", " mi hai fatto venire mal di testa! Non voglio parlare"). Sì, le ho detto di farsi controllare da uno psicologo, ma lei dice che "non è malata mentale, e gli psicologi e gli psichiatri sono figli di puttanata inutile, che inventano malattie per rubarti soldi" (caso strano sono parole della sua cotta. Si sta rendendo non solo ridicola e ipocondriaca, ma copia anche le parole del ragazzo)

 

Spero che abbia questo comportamento con la persona sbagliata, facendo la figura di merda, così smetterà per sempre di fare la bambina nel mondo delle favole.

Lun

07

Mag

2018

Cosa dire a una vecchia amica

Sfogo di Avatar di FucktotumFucktotum | Categoria: Ira

 

Ho questa amica da circa 10 anni e fino a un anno e mezzo fa andava tutto ancora abbastanza bene. A parte l'amicizia ci legava il lavoro; per anni abbiamo collaborato nelle traduzioni e anche per questo motivo l'avevo sempre considerata una persona fidata. Forse le cose sono iniziate a cambiare quando  mi sono ammalata ma ripensandoci pure prima non è che avesse sempre avuto l'atteggiamento da amica, sopratutto nelle situazioni difficili. Per carità,  in passato ci siamo aiutate e ci siamo appoggiate l'una all'altra tante volte ma lei purtroppo nel tempo ha sviluppato sempre più questa abitudine di imporre le sue idee convintissima del fatto che siano 'La Soluzione' al problema.  Un anno fa quando non stavo bene non faceva altro che mandarmi link su link di 'cure' trovate in internet e ci restava male se non leggevo gli articoli dei pseudo scienziati  e dei guru guaritori.  Ho provato a dirle che a me bastava sentirla vicina ma niente da fare. Così ho iniziato a sentirla meno spesso e poi quando ha preso l'abitudine di aprire le telefonate con me dicendo... Ciao, come va la tua condizione medica...ancor di meno perché così sinceramente era troppo pure per me. Così dal sentirla 2-3 volte a settimana sono arrivata a sentirla sì e no 2-3 volte al mese. Finora con la scusa del nuovo lavoro e pure perché a fine giornata ho realmente poca energia per fare qualsiasi cosa .  Avevo archiviato questa cosa come un suo limite pensando che sentirla\vederla ogni tanto poteva comunque essere fattibile in onore dei vecchi tempi, ma....stasera ho avuto la riprova che forse devo lasciar perdere.  Ero appena tornata da una vacanza last minute con i figlioli ...tutti e tre felici perché è stato pure più bello del previsto.  A parte questo mi sentivo una miracolata per aver passato abbastanza bene le 14 ore di volo :-D....che il medico mi aveva vietato e pure contenta di me stessa per esser riuscita a portarli finalmente un posto in cui hanno sempre sognato di andare.

Ok, mi chiama lei per una traduzione che voleva passarmi anche se le avevo detto già tempo fa che ormai faccio fatica a fare due lavori contemporaneamente. Per scaramanzia non avevo detto quasi a nessuno che partivamo, quindi dopo i convenevoli e un cordiale rifiuto della collaborazione mi lascio andare alla pazza gioia e provo a renderla partecipe di questa bella cosa. Beh, la risposta mi lascia di stucco perché la mia 'amica' non riesce proprio ad essere contenta per me e vuole a tutti i costi riportare in primo piano la mia triste :-D situazione finanziaria. Ci tiene a ricordarmi che per anni ho spesso tutto per aiutare mio figlio disabile... quindi non ho un cacchio di soldi da parte nonostante avessi sempre fatto due lavori....quindi l'ultima cosa che secondo lei avrei dovuto fare era spendere in un viaggio i soldi extra delle trasferte, guadagnati  in questo benedetto nuovo lavoro.  Ho avuto il flash di lei che al tempo era l'unica a non credere che sarei riuscita a cambiare lavoro...figuriamoci  trovarne uno migliore che fosse pagato meglio e mi stancasse di meno. Secondo lei la mia unica possibilità era smettere di lavorare e chiedere l'invalidità :-DDD.  Così invece di tentare di spiegarle le mie ragioni tipo..c@zzo sarò libera di spendere i MIEI soldi per una bella vacanza con i figli visto che ormai sono grandi e tra poco andranno x la loro strada...e io manco so se e quante altre vacanze così potrò ancora fare...o quando arriverà il momento in cui non potrò più fare granché in generale.....Ho messo giù il telefono...perché sennò giuro si sarebbe beccata un vaff@nculo mondiale.  Il punto è che non so cosa cavolo devo dirle quando la risento.  Cioè.. porca miseria...manco fosse mia madre...pace all'anima sua.  Sento solo che non ho più molto tempo ne l'energia, sopratutto per dare spiegazioni a chi non c'ha le orecchie per sentire.  Quando mi è capitato nell'altro lavoro e col mio ex ....alla fine me n'ero andata chiudendo del tutto i rapporti...credo a questo punto sia inevitabile pure con lei... ma sono combattuta...anche se ora si comporta come una c@zzo di posseduta, per anni è stata una buona amica. Qualcuno di voi si è ritrovato un amic* che è diventat*  così?  

Gio

12

Apr

2018

EGOISTA

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Ma secondo voi è normale che un'amica sia egoista? Non condivida mai nulla di sua spontanea volontà e che bisogni sempre chiederle qualcosa? Sono infastidita, so che può sembrare una cosa da poco quella che starò per raccontare, ma questo pensiero comunque mi schiaccia.

Io non sono un genio a scuola, invece questa ragazza se la cava direi sufficientemente bene. Spesso mi incita a studiare, dicendomi che ce la posso fare a tirare su le materie dove ho delle lacune, blablabla, dicendo sempre ti aiuterò eccetera.

Poi quando cerco il suo aiuto, magari chiedendole le foto dei compiti sembra sempre scazzata, anche quando le chiediamo in prestito degli oggetti le mie altre amiche ed io.

NON HA SENSO STO SFOGO, PERCHè CIAO 

Dom

18

Mar

2018

Quella sbronza del amica di mia moglie

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Circa 3 mesi fa durante una cena con mia moglie presente al tavolo si stava scherzando e io mi sono permesso di dire sempre in maniera scherzosa che mia moglie è da un Po che mi trascura sta strronza della sua amica che era seduta al tavolo pure lei ha pensato bene di riproporre questa mia affermazione dopo circa 3 mesi durante un altra cena dove io non ero presente ma mia moglie si che praticamente io avevo detto che sono mesi che non facciamo sesso e manco ci sfiorato mia moglie è incazzata nera con me per colpa di sta stronza che non sa più che cazzo fare per ingannare la noia ma che si facesse i cozzi suoi al posto di raggirare le cose a suo piacimento sta stronza

Lun

26

Feb

2018

Non sono la santa di nessuno

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Qualche tempo fa scrissi su questo sito che, trovandomi in Erasmus, provavo una forte attrazione per un ragazzo che abitava insieme a me e che mi sentivo in colpa per questo con il mio ragazzo, pur non avendo fatto niente.

Bene.

Questa è la storia di come, alla fine della storia, quella che ha preso l'inculata sono stata io.

Scendo a Natale decisa a sistemare le cose. Voglio chiarire, confrontarmi ecc. Usciamo insieme io e il mio ora ex, la gelosia patologica di lui sembra scomparsa. Mi dico: riproviamoci. Diamo un'opportunità a quest'uomo, che mi vuole bene. Le chimere sono belle finchè non ti divorano: l'altro ragazzo probabilmente non ne vorrà mai sapere di me.

Che stupida

Torno in Portogallo ma tornano, insieme a me, anche i vecchi demoni. La sua gelosia si accuisce anche perchè conosco nuove persone, esco con loro, molti italiani "emigrati" come me ma anche tanti e tante portoghesi. Faccio nuovi progetti per il futuro, mi propongono una magistrale all'estero ma io decido di pensarci, preferisco in Italia insieme a lui.

A lui che mi colpevolizza se si sente in sospetto o se si sente trascurato

A lui che mi dice che a letto faccio schifo.

Morale della favola. Alla fine non ce la faccio più. La tentazione non se n'è andata, e le cose non sono migliorate. Non ho più intenzione di fare nulla col coinquilino, ma prendere in giro un'altra persona no, questo no. Gli chiedo di sentirci su Skype, ne parliamo, ci molliamo. Lacrime da tutte e due le parti.

E direte, finita qui

No ecco l'inculata

Per farla breve, mentre io ero appena tornata su in Portogallo lui aveva già iniziato a guardarsi intorno, senza tanti riguardi per i miei sforzi di far funzionare le cose. E non era andato troppo lontano a cercare. Si è messo con la mia migliore amica, dopo averla frequentata, sì, anche mentre io titubavo all'estero se lasciarlo o meno. La persona di cui, sbagliando ciecamente, mi fidavo di più al mondo. E me l'hanno detto solo ora. Lei, per mail. pretendendo che l'amicizia continuasse come niente fosse.

Con un'ipocrisia e un egoismo beceri lei mi ha chiesto di non dirlo a nessuno perché ha paura del giudizio degli altri e condividiamo gli stessi amici. 

Ma io non sono la santa di nessuno

Io ora le calo la maschera davanti a tutti, così che vedano che lupa si nascondeva dietro la maschera da santerellina che si mette tutti i giorni, ipocrita schifosa.

Perché dopo il dolore, tutto quello che mi è rimasto, è la rabbia. 

Sab

10

Feb

2018

Voglio tradire un segreto di una "amica"

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

Sfogo rivolto a una persona che non mi vuole ascoltare e non mi fa parlare... ma avevo bisogno di fare l'infame per una volta nella vita e fare come il servo di re Mida, altrimenti non mi toglierò questo rospo! 

 

Oggi hai difeso quell'arpia che mi fece soffrire come un cane dalle mie parole. Bene. Siete amiche: bene, ma non benissimo. E non vuoi sentire perchè ti metto in guardia da lei. Io mi accorgo di tante cose che non vedi... so che ti parla alle spalle... so che ti tiene a distanza perchè non si fida di te... che ti considera strana e incomprensibile... non vuoi sapere, non vuoi sentire, non mi crederesti. Ma sono una persona discreta. Per cui non posso dirlo a te, lo dico qui! Tanto l'arpia parla di me con nomi e cognomi ai quattro venti, non faccio un torto a nessuno... e poi non ho problemi ad ammettere che gli errori li ho fatti pure io. Poi si impara e si rimedia. 

Quando ti ha presentata a me ti prendeva in giro alle spalle appena te ne andavi. Ti considerava una un po' stupida, anche facile. Rideva di te per i tuoi scritti acerbi. Mi diceva che eri una persona pallosa, che non sapeva nemmeno come dirti di finirla lì perchè non coglievi i suoi "gentili" segnali ad interpretazione. Che non ti capiva, che non si fidava di te. Che eri strana. Che probabilmente non eri normale. E facevi tutto il contrario di quello che voleva lei. Ti teneva a distanza. Ha provato a liberarsi di te un paio di volte in modo subdolo, ma tu non hai capito e le sei corsa dietro. Non le sei mai piaciuta e non le piaci neanche adesso. Parlava male anche della tua amica davanti a te: cosa ti ha mai fatto pensare di essere diversa? Pensi forse che con le sue amiche perbene lei sia fiera di te, che si vanti della vostra amicizia, o forse che ti tratti come ha trattato tutte le altre? Ah sì... pensi davvero che ti consideri AMICA?

Quanto vorrei che tu sapessi! Che tu scoprissi chi è veramente la tua amica! Il meglio purtroppo è avvenuto di persona alle tue spalle. Perchè sì, sono infame anch'io, ma poi ti ho conosciuta dopo questi eventi... ho cambiato idea su di te... e ho provato a rimediare... 

 

(No, non mi pento di aver raccontato tutte le confidenze di quella stronza. Del resto se la stronza era mia amica un motivo dev'esserci.)

Ven

19

Gen

2018

Occasione sprecata

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Mio suocero si incazzo come una bestia quando mi girai a guardare un cara amica di mia moglie che venne a trovarci già in ospedale subito dopo il parto. Eravamo alla nursery quando arrivó questa amica con un lungo vestito a fiori ma scollatissimo (era lo scorso luglio) tacco 12 e lunghi capelli biondi, un viso bellissimo. Io venivo da una lunga astinenza e venni subito attratto da questo splendore, ci baciammo sulle guance e non riuscivo a toglierle lo sguardo di dosso, nonostante mi sforzassi. Probabilmente guardavo solo lei, che si rivolgeva solo a me, non conoscendo gli altri. Prima di andarsene mi disse di chiamarla pure se avessi avuto bisogno di qualcosa e mi lasció il numero di cellulare. Subito dopo mio suocero mi prese a parte e mi disse che se mi fossi azzardato a chiamare quella figa mi avrebbe fatto tagliare....non l'ho più vista però sinceramente mi son pentito di non averla chiamata 

Tags: amica, figa

Mer

17

Gen

2018

Problema con una mia amica

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho quasi 30 anni e da 4 anni ho un lavoro che mi dà soddisfazioni, mi permette di avere del tempo libero e di viaggiare spesso. Viaggiare mi piace e sono molto felice.

Ho però un problema con un'amica che si è laureata 6 anni fa insieme a me e che ancora non lavora. 

Premetto che io di carattere sono molto più forte e indipendente, lei invece è molto timida, non sa farsi valere e non sa opporsi al volere dei suoi genitori. I suoi genitori le hanno vietato di cercarsi un lavoro dopo la laurea, la tengono a casa, la mandano solo a fare la spesa e le fanno pure il terzo grado se ci mette trenta secondi in più a tornare. 

Non la fanno più neanche uscire perché "finché ti manteniamo noi non esci a divertirti, quando avrai un lavoro uscirai", ma poi ogni volta che è stata chiamata a fare un colloquio le hanno vietato di andarci.

Riesco a vederla solo un'ora la domenica, lei esce con la scusa della Messa e ci vediamo al bar.

E lei essendo remissiva, non concepisce l'idea di ribellarsi, preferisce sputare veleno contro di me accusandomi di andare sempre in giro a divertirmi. 

Insomma ce l'ha con me perché io lavoro, viaggio, non sono reclusa come lei. Lei però non ha mai fatto niente per far capire ai genitori che sta male,  ogni cosa che le dicono i genitori lei dice "sì", piega la testa e non parla.

Io però non ce la faccio più a farmi trattare così solo perché lei è invidiosa della mia vita. Nessuno mi ha regalato niente, è lei che riesce a fare le cose solo se ha il permesso esplicito dei suoi genitori. 

Domenica scorsa sono sbottata e l'ho minacciata: o si dà da fare e affronta i suoi genitori una volta per tutte, o vado io dai suoi genitori e dico loro che a Messa non ci va e che la Messa è una scusa per vedersi con me, e che sta male, e per questo è arrabbiata con me.

Lei è scoppiata a piangere.

Cosa posso fare per scuoterla in modo che sia anche lei felice e non sia più invidiosa di me? 

Tags: amica

Mar

09

Gen

2018

Sfogo sulla mia amica!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Voglio sfogarmi riguardo una mia amica! Allora, io a lei voglio molto bene, perchè è una persona sincera e corretta come poche, poi è molto gentile...insomma, non voglio perderla! Però...c'è un però...non sopporto il suo essere così...non so se dire appiccicosa, invadente o che altro! Un esempio? Dico che voglio iscrivermi a fare uno sport ma non so ancora quale e lei subito:"Eh, dai che ci iscriviamo insieme a fare sport! Potremmo fare questo, quello..ecc!"...NO!!! Io ho detto che voglio fare sport, non ho detto che lo voglio fare con te, anche perchè quello che piace a te non piace a me!!! Gliel ho detto e lei ha messo la sua solita faccia da cane bastonato, dicendo che sono sport belli, piagnucolando...uff...non sopporto quando fa cosi, perchè mi fa sentire in colpa e triste per lei che non fa mai niente se non c'è qualcun altro con lei!! Non so perchè, ma anche un'altra volta, per esempio, mi ha chiesto se volevo fare volontariato in un posto e io le ho detto che non mi ispirava e lei ha iniziato:"Ma dai, che poi possiamo fare questa o quella cosa..!" e io le ho detto che se a lei piace può iscriversi, ma a me non andava. E niente, di nuovo la faccia depressa da cane bastonato! E in tutto ciò non si è iscritta a nessuno sport e a nessun volontariato...perchè? Perchè sarebbe da sola...uff...quando fa così non la sopporto. Studiamo assieme, ci sentiamo sempre...mica devo stare con lei ogni secondo della mia vita e in ogni cosa che faccio...voglio aria!Voglio respirare da lei!! Non capisco perchè non abbia il coraggio di fare le cose da sola!! (abbiamo 23 anni!)