Mer
31
Mag
2017
Hai veramente sfrantecato i coglioni
Oooh grazie al cielo esiste questo sito, almeno finalmente posso gridare a gran voce tutto il mio dolore e frustrazione, tutto ciò che se dicessi loro in faccia ne morirebbero.
Alla mia donna:
VAFFANCULO!! Con tutta l'anima!
Sei il classico esempio di "vittima" che si tramuta in carnefice ... no, pardon, sei molto più spietata e tranciacazzi del carnefice stesso! Non bastava nella mia vita avere una madre disperata ed affettivamente insaziabile e possessiva esattamente come te, ennò certo mi dovevo trovare anche una compagna ancora peggio di lei! Ma fanculo cento volte! La prossima volta risolvi i tuoi fottuti problemi, le sociopatie, la insicurezze e tutte le cazzo di patologie che ti porti addosso prima di lanciarti a capofitto in una nuova storia e rovinare la vita altrui!!!
A mia madre:
Ok sei na povera martire anche tu, si lo sappiamo. MA ANCHE BASTA !!
Hai sofferto tantissimo, ok, sacrifici per tutta la vita in funzione dei soli figli..OK
MA IO CHE CAZZO C'ENTRO CON LE TUE SFIGHE?! Per quale fottutissimo motivo devi ricattarmi moralmente?!?! A ME?!?! All'unica persona che t'è stata vicina, che ha sofferto con te, che ti capisce e ti sostiene e ti aiuta in mille modi...NO! Non lo accetto e non l'accetterò MAI!
NON PUOI pretendere e non puoi neanche lontanamente sperare che io possa rinunciare alla mia vita, ad una famiglia, alla mia sacrosanta e fottuta libertà perchè TU vai nel panico e non vuoi restare sola con quel mostro anaffettivo e asociale di marito che ti sei sposata.
Non è colpa mia se l'hai sposato e non è colpa mia se te lo sei tenuto!! (semmai è colpa di nonna-stronza, pace all'anima)
Non è colpa mia se sei depressa e malata e non è colpa mia se non t'è mai piaciuta alcuna cazzo di donna che abbia messo piede in casa nostra (GUARDACASO!)
Ma soprattuto NON E' e non DEVE ESSERE un mio problema tutto ciò!
E non ti rendi conto nel tuo delirio che più mi chiedi e meno ricevi!!
A tutte le madri italiane: I FIGLI NON SONO VOSTRI!!! Non salvano i vostri rapporti del cazzo, non possono risolvere le VOSTRE frustrazioni, non sono un OGGETTO da plasmare come cazzo piace a voi, non sono una valvola di sfogo e non potete PRETENDERE che vi siano d'aiuto ..anche se eticamente e moralmente giusto che vi siano accanto nelle difficoltà, di certo non dovreste MAI costringerli ne manipolarli in alcun modo!
E' ora che ve ne rendiate conto! Ed è ora di BASTA!
Ok da secoli esistono uomini bastardi nel DNA, malvagi, egoisti e tutto quello che vi pare , certamente...
MA E' ANCHE VERO CHE: tra madri, amiche, fidanzate e mogli frustrate, possessive, insicure, represse, depresse, "femministe estremiste", etc.. avete ROVINATO e continuate a rovinare intere generazioni di "uomini" che sono totalmente disorientati, senza coglioni, senza volontà, senza capacità decisionale, insicuri, frustrati, egoisti, CHECCHE spaventose (con tutto il rispetto per i gay per carità) .. e chi più ne ha più ne metta ...E' ORA CHE VI RENDIATE CONTO DI QUANTO SIETE RESPONSABILI IN TUTTO CIO' ..invece di accusare sempre l'uomo di violenza e soprusi (giustissimo per carità) iniziate a guardare nel VOSTRO orticello ed a cercare di comprendere DA DOVE possa avere spesso origine il difetto o la malvagità del maschio ...e capirete che fin troppo spesso nasce da madri, fidanzate, donne stronze, sorelle che di violenze ne compiono continuamente e molto peggiori: quelle psicologiche!
E ve lo dice uno che ha pienissimo rispetto e ammirazione per la donna!!
Fanculo, fanculo, erivaffanculoooooooooooooooooo
7 commenti
Ma che genere di donne conosci? Sono figlia, moglie, madre e sorella e fin'ora non ho fagocitato nessuno e tantomeno lo ha fatto mia madre.
Ripigliati la tua vita senza insultare ma imponendoti com'è giusto che sia. Anche con tua madre. Te lo dico da madre, come lo ripeto a mio figlio, la vita è solo una e se questa ti porterà lontano non rinunciare per nessuno, nemmeno per i genitori, tantomeno per me.
Anonimo alle 21:45 del 31-05-2017
Tu stai proprio male prova a ricoverati in psichiatria.
Anonimo alle 02:23 del 01-06-2017
Grazie
Colerige e Anonima grazie apprezzo,
cmq non ho detto di aver difficoltà a gestirle ne a condurre la mia vita, semplicemente hanno rotto i cabbasisi perchè ci provano continuamente e subdolamente manco le pagassero!
Provano a far leva sui sensi di colpa, provano a rinfacciare, provano a far le vittime.. e puntualmente rimbarzano peccarità ...ma alla fine ti scassi le palle e ti senti costantemente tra due fuochi.
Anonima 21:45, speravo fosse chiaro che il mio monito NON era certo rivolto a TUTTE le donne italiane, grazie a dio ci son migliaia di persone come te. Il problema è solo che ne abbiamo altrettante "comehoscrittosopra" e spesso incapaci di ammetterlo anche a se stesse.
Anonimo delle 2:23, puoi argomentare con dei riscontri oggettivi il tuo commento o non avevi un cazzo da fare e morivi dalla voglia di farti fanculizzare anche te?
BonusMalus alle 19:17 del 01-06-2017
Come ti ho detto la vita e' una, devi imparare l'arte del non sentire.
Sorridi annuisci e non ascolti nulla. Ho imparato questa pratica da giovane avendo a che fare con persone molto anziane che, pur volendomi bene, facevano gli stessi giochetti che subisci tu (e sono una donna). Funziona a meraviglia, ho imparato anche a non sentire le offese di mia suocera (solo mio figlio si accorge che lo faccio..e sta imparando ). Non è per cattiveria ma pura sopravvivenza.
Anonimo alle 13:06 del 05-06-2017
Cabbasisi??? :-)))) cmq è vero anche se cerchiamo di allontanarci da persone che non vogliamo avere nulla in comune poi scegliamo senza accorgersi una di eguale misura.... nel tuo caso la tua ragazza! impara chi ti ricatta psicologicamente non ti ama chi ti rinfaccia le cose non ti vuole bene avrai una vita difficile... dire di si e fare finta di nulla stanca a lungo andare...perché porti le tue donne a casa se hai un brutto rapporto con tua madre ? Lei che c'entra sei tu che devi decidere se fanno parte del tuo futuro che te ne frega di quello che pensa tua madre? Io non le avrei mai portate a casa. Le atrocità negli uomini non nascono solo da una madre sbagliata secondo me dovresti fare qualcosa dovresti lavorare su te stesso.
veronica0 alle 22:51 del 08-07-2017
Penso di essere stata una donna vittima-carnefice e tranciacazzi come dici tu, con un po' di problemi personali da risolvere e di insicurezze accresciute anche, ma non solo, grazie al rapporto unidirezionale col mio ex. Dico ex perché ho chiesto all'amore della mia vita di lasciare l'appartamento in cui convivevamo e ovviamente, sebbene fosse soltanto la richiesta per una boccata d'aria, è finito tutto e ci siamo lasciati. In tutto questo, sua madre, la sua esimia quanto complicata genitrice, ha avuto un ruolo cruciale. Ha fatto la doppiogiochista, spingendo me a dubitare del sentimento che il suo figliuolo provava e riempiendo la testa a lui di quel che, ingenuamente, le avevo rivelato per trovare un minimo di conforto dalla mia (quasi) suocera che ritenevo una donna intelligente. E niente, mi ha sputtanata. Lo so, sono stata una dilettante e sì, sono stata crudele con lui. Ma mi ero stancata delle briciole che mi dava, volevo di più, molto di più e lo volevo soltanto da lui.
E quindi ti chiedo, caro BonusMalus, come si fa a gestire voi figli di madri soffocanti e le vostre stesse madri che, pur dichiarando di non voler mettere il dito tra moglie e marito, alla fine invadono il talamo altrui? ps. Qualche frustrazione dolorosa del mio ex mi è arrivata dritta in faccia e non ne sono morta, anzi per la prima volta dopo tanto tempo finalmente l'ho compreso. Ci vuole così poco per capirsi, basta essere chiari e sinceri.
Anonimo alle 19:11 del 01-10-2017
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E ve lo dice uno che ha pienissimo rispetto e ammirazione per la donna!!
Forse un po' troppo. Te lo dice uno che ha pienissimo rispetto e ammirazione per la donna. Hai abituato male le persone che ti stanno accanto: ti sbriciolano i cabbasisi perché sanno che vanno sempre a bersaglio. Impara a farti un po' di sani cazzi tuoi e farai il tuo e soprattutto il loro bene.
Vuoi qualche consiglio da qualcuno che ti sta vicino? chiedi al mostro anaffettivo e ascolta i suoi consigli. E salutamelo caramente: lui convive col tuo stesso problema da più anni di te