Ven

29

Mag

2015

Aiutatemi a capire il suo comportamento... anche se mi sembra di averlo capito.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Io sinceramente non lo capisco, o forse sì ma non voglio crederci.

 

Siamo assieme da 4 anni, abbiamo quasi 30 anni tutti e 2.

 

Io voglio uscire di casa e possibilmente una convivenza, la prima. Gliel’ho proposto… lui ha detto “ad ora non mi pongo il problema, magari tra qualche anno”. Ovviamente litigate perchè io non mi trovo concorde.

 

Capisco che forse non si senta pronto ma… a 30 anni ancora non te la senti di lasciare “Il nido”?

Lui vive con la mamma nella loro casa e ho come la sensazione che da lì lui non se ne voglia andare. L’ho messo alle strette tempo fa dicendogli: “Guarda che io tra non molto me ne vado di casa eh?” la sua risposta è stata: “fai bene!!!”.

Non è per emulazione ma tutti qui i nostri amici: vanno a convivere, si sposano o fanno figli e noi ancora a vivere come 2 fidanzatini uno a casa sua.

 

Lui dice di amarmi, che sono la donna della sua vita… però non progetta e non dice nulla, mai, se non i lavori di ristrutturazione che deve fare a casa sua o le cose che deve comprare A CASA SUA.

Io invece sono proiettata al futuro, vorrei parlasse DI UNA NOSTRA casa, di un nostro affitto… non sempre rimanere ancorato lì. Niente. E quando ne parli… lui glissa o parla d’altro. Insomma io non capisco. Dice d’amarmi, che sono l'unica per lui, ma anche queste cose sono importanti! Pareri esterni , gente con cui mi sono confrontata mi dice: "ragazza, non ti ama abbastanza, se non progetta... se non pensa a voi 2, se preferisce rimanere ancora lì..."

 

Voi come la leggereste una situazione del genere? Sono un po allarmata…

21 commenti

Il cordone ombelicale...

...è stato reciso? hai controllato bene?

Avatar di AmodomioAmodomio alle 11:26 del 29-05-2015
Ma

lavorate entrambi?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:29 del 29-05-2015
eh..

Io ho guardato e mi pare di sì! :D

No dai, a parte gli scherzi... non ne sono sicurissima. Forse è un po mammone. Forse si sente piuttosto responsabile per vivere solo con la mamma. Non lo so. Ma quello che mi dico io è che non posso aspettare lui e i suoi tempi e le sue pare e le sue 1000 storie fino a quando magari UN GIORNO (indefinito) non verrà da me, magari ingrigito, dicendomi: "sai cosa? ora mi sa che mi sento pronto". Insomma vedere che continua ad investire soldi in quella casa d'origine e non pensa a una casa con me mi fa stare alquanto male. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:29 del 29-05-2015

Forse non si sente sicuro del rapporto, anche se a parole ti dice il contrario, altrimenti e finanze permettendo, il volere un'indipendenza è normale e fa parte della vita, fare progetti con quella/o che si considera la donna/uomo della propria vita è normale. MAgari lui non riesce a dare voce ai suoi dubbi, altrimenti sarebbe stato lui a proportelo di andare a vivere insieme.

Tieni pure presente che ognuno ha i suoi tempi, o che semplicemente a lui piace starnese a casa con mamma e mettere i soldi in quella casa (il che ci riporta a quanto detto sopra, in uan parola, non è sicuro di te anche se dice il contrario)

Tu sei vuoi andare a vivere da sola fallo, se tu ti senti pronta non vedo perchè aspettare lui, come non è giusto che tu lo forzi, non è giusto che tu rinunci ai tuoi propositi. QUindi la scelta è tua e di certo non sarà colpa del tuo ragazzo se deciderai di rimanere a casa, tant'è che potresti dividere l'affitto con amiche o studentesse o cercare qualcosa di piccolo ed economico, tanto vivresti sola.

Nel frattempo medita, avete 30 anni e volete cose diverse, io ci rifletterei e dopo averci riflettuto parlerei con lui, ma senza dare stupidi aut aut del genere "se non vieni a convivere ci lasciamo", che sono le cosa che mi fanno più incazzare, semplicemente fare un punto della vostra relazione sviscerare le ragioni che lo portano a procrastinare e a non fare nessun tipo di progetto.

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:32 del 29-05-2015
SI

Lavoriamo entrambi anche se sono lavori precari (almeno il suo) ma come poi per il 90% della popolazione italiana... che allora, non dovrebbe fare niente. Ci rifletterò. Abbiamo avuto una discussione dove io gli dicevo apertamente che non potevo aspettare i suoi tempi indefiniti. Che comunque verso i 30 anni io avevo queste necessità che lo comprendevo ma anche lui doveva comprendere me. Veramente, la cosa brutta è che non ne parla mai. Mai ua fantasia su noi 2, sembra proprio sia un pensiero che non lo sfiora minimamente. Io me ne andrò di casa (tanto lui mi ha detto: fai bene!!!) poi vedrò. Ma quello che mi chiedo è se mi ama a metà.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:52 del 29-05-2015

Forse vorrebbe che ti trasferisci a casa sua con sua madre.

Avatar di RorschachRorschach alle 11:54 del 29-05-2015
probabile

Peccato io non voglia. Non perché abbia qualcusa contro sua mamma ma se esco di casa è per uscire di casa, non per trasferirmi in un altro nucleo famigliare. Però ci ho pensato anche io a questa cosa...

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:59 del 29-05-2015

Mah..io trovo che ad un certo punto essere coppia è anche fare progetti insieme, crescere, insieme.

In più, da esperienze mie ed altrui, se uno non ha il coraggio di staccarsi dalla gonna di mammina a 30 anni..scordati che lo faccia dopo.

Per me la cosa fondamentale di questa storia è il "non mi pongo il PROBLEMA ora". Quindi è una cosa che non gli interessa, non lo stimola..insomma, non gliene frega una beneamanta cippa. E' questo che mi fa pensare.

Ti avesse detto che gli piacerebbe ma non si sente pronto, o che è troppo presto e vuole prima vedere come vanno le cose tra voi (ma dopo 4 anni direi che ormai se andate o meno d'accordo lo sapete!)..potrei capire..ma questa totale mancanza di interesse ed iniziativa..a me puzza.

Ti troverai a 35 anni ancora cosi, ad aspettare i suoi comodi. Ah no!

Vai a vivere da sola, ma non fare in modo che casa tua diventi il suo parco giochi..perchè poi il rischio è quello..di diventare il posto dove va ogni tanto a farsi "i fatti suoi", senza avere le responsabilità della convivenza vera e propria, ma avendone solo i vantaggi. Qualche regolina gliela darei.. (tipo pulire dove sporca, aiutarti in alcune incombenze domestiche..etc..etc..)

Farsi frenare da uno che non vuole responsabilità (ohh..quanti ne conosco!) è il modo peggiore di buttar via la propria vita.

Tu fai progetti, esci di casa..e se vuole essere davvero il tuo compagno, agirà di conseguenza..altrimenti, consiglio spassionato..trovati UN UOMO, che agisce come tale.. e vuole costruire e condividere delle cose con te. Senza se e senza ma.

 

Avatar di LunaKLunaK alle 12:12 del 29-05-2015
lunaK

Non puoi capire quanto io mi possa trovare concorde con il tuo messaggio. (Anche molta altra gente mi ha detto cose simili). La risposta di mer*a... infatti è stata quella! Il per ora non mi pongo il problema. E' quello che mi fa porre la domanda anche: ma quindi quanto mi ama? Cioè se non ha voglia di vivere con me, non si pone il problema, non fantastica su di noi... sarà forse disinteressato alla crescita della coppia?

 

Uguale quando si parla del "parco giochi", cosa che io ho già ipotizzato. Troppo comodo! Qualche amica con cui mi sono confrontata mi ha suggerito di mollarlo, proprio per tutti questi motivi. Io, ovviamente, che sono coinvolta nella storia faccio fatica anche perché sicuramente questi sono lati negativi ma di certo ce ne sono anche di positivi altrimenti non starei con lui. E' ovvio però che qui il tempo corre, gli anni passano e come dici tu non voglio trovarmi a 35 anni ancora ad aspettarlo senza aver costruito nulla! Ripeto, non è per emulazione ma tutti attorno a noi CRESCONO chi in un modo chi in un altro, possibile che lui non senta un minimo stimolo? Assurdo.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 12:23 del 29-05-2015

Mah...

Avatar di iAlwaysAskToMySelfiAlwaysAskToMySelf alle 12:25 del 29-05-2015

La situazione, Da come la descrivi potrebbe essere complessa. Potrebbe essere legato affettivamente a quella casa, il che non sarebbe nulla di cosi anomalo. Aggiungici che probabilmente ha paura di lasciare sua madre da sola, a proposito, è in salute?

Sicuramente c'è anche una componente di paura anche, paura di lanciarsi nell'ignoto, da come dici che glissa i discorsi sembrerebbe letteralmente spaventato all'idea del cambiamento.

Sinceramente è difficile consigliarti una linea d'azione perché ogni tua mossa sarebbe comunque sia una forzatura nei suoi confronti, non credo tu volia convivere con una persona che si è sentita obbligata a tale passo e che probabilmente lo farebbe malvolentieri 

Avatar di SetantaSetanta alle 13:45 del 29-05-2015

discretamente in salute (come può esserlo la mia di madre, a 60 anni).

Sicuramente per vari motivi è e sono tutti legati molto affettivamente a quella casa, ma io penso, se ti vuoi costruire una vita TUA devi anche lasciarti andare e buttarti.

 

Piuttosto io penso, piano piano arrivo a maturare questa idea... che se non vuole farlo o non si sente ancora pronto al lancio è perché sotto sotto io non sono quella giusta. Ad ogni modo NON vorrei mai andare a vivere con una persona che non se la sente ma del resto neanche stare ad aspettare anni... che lui si decida.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 14:10 del 29-05-2015

Probabilmente ti vuole bene ma non abbastanza da cambiare la sua vita per te. Ergo non ti ama

Avatar di grasshoppergrasshopper alle 14:46 del 29-05-2015

Mah.. se uno vuole fare una cosa, paura o non paura, la fa.

Son discorsi che mi fanno imbestialire.. come se crescere e diventare adulti non dovesse essere difficile. Certo che lo è.

Quindi se è difficile, evitiamo di farlo. Eh va bhe.. evitate pure...ma poi però non pensate di poter costruire qualcosa con qualcuno. 

Davvero..non comprendo..soprattutto se avete una trentina d'anni. Io ti posso fare l'esempio di due coppie. Una di due miei amici che hanno più o meno la vostra età. Vogliono vivere insieme ma per ora lavora stabilmente solo lei..lui si sta facendo in 1000 per poter realizzare il loro sogno. Quindi, c'è tanta volontà, tanta amarezza.. ma zero mezzi.

L'altra è costituita da persone che hanno entrambi più di 35 anni.. in cui lui guadagna come me e mio marito messi insieme, mentre lei molto poco..e lui continua a rimandare. Prima si erano messi in "società" con altri due con l'intenzione di prendere casa "insieme" (trasformandola poi in una bifamiliare), ma dopo mesi l'altra coppia s'è rotta le palle di aspettarli e si sono presi casa per i fatti loro (e lavora solo il marito..con uno stipendio normalissimo).

Tornando alla coppia di prima, lui vive ancora a casa con i suoi e spende tutto in videogiochi e bevute, e quando lei chiede di fare "il passo" (convivenza) dice che prima lei si deve trovare un lavoro decente (facendola per di più sentire in colpa.. ) e che non ci sono i soldi. Una vergogna. E sinceramente in molti si chiedono lei come faccia a starci ancora insieme. Se aspetta ancora un pò arriverà il momento in cui non potrà nemmeno avere più figli. Pensa te.. 

Quindi..io direi che una persona (uomo, donna..chissene), deve puntare al proprio benessere ed alla propria felicità. Una coppia, al benessere ed alla felicità di entrambi. Se non si hanno gli stessi obiettivi, è un pò inutile stare insieme.

Va a vivere per i fatti tuoi..se non te la senti di lasciarlo ancora, non farlo.. ma vedrai che una volta che avrai la tua vita indipendente ed i tuoi spazi..a stare con un bambino ti stancherai in fretta.

Avatar di LunaKLunaK alle 15:46 del 29-05-2015

in effetti è un bel contrasto

non è detto che non ti ami 

-Ovviamente litigate perchè io non mi trovo concorde.
e quindi cosa è venuto fuori? 

Avatar di farnightfarnight alle 16:22 del 29-05-2015
quoto grass

se ti amasse, non se lo farebbe dire due volte...anzi ne sarebbe entusiasta.

L'unica scusante valida per non andare a convivera dal mio punto di vista è "Prima sposiamoci"

Avatar di TomTomTomTom alle 17:53 del 29-05-2015

eh ti capisco, ti capisco eccome, puoi guardarla da tanti puntio di vista, ricordando che non è detto che un domani sarà pronto, non è detto che lascerà mai la casa dove vive, la madre sicuramente è una figura importante per lui, e puo' essere che non la lascerà mai sola, e non perchè tu sia quella giusta o no, ma perchè lui è cosi', ma il problema è adesso, lui non vuol venire  a convivere con te. La domanda è quanto sei disposta a d aspettare? Te la senti di aspettare qualche anno? Io penso di no, non è quello che vuoi, potrai sopportare per un po' queste due visioni diverse, ma poi ti arrabbierai e tanto e allora sarà peggio. Pensaci, riparlane con lui, e poi decidi, ma decidi con la tua testa e il tuo cuore, non ascoltare gli altri. Solo tu sai i tuoi limiti, solo tu lo conosci. E per finire @Setanta ha ragione potrebbe avere anche paura, paura delle responsabilità, paura di lasciare la madre, pero' ad un certo punto le paure si affrontano.

Avatar di nefertitinefertiti alle 17:55 del 29-05-2015
Esperienza vissuta.

Ti scrivo perchè è la stessa cosa che è capitata a me. Io ho continuato ad aspettare per un po' finchè non sono arrivata al limite della sopportazione. Litigate brutte, crisi isteriche e pianti. Dopodichè l'ho lasciato. Dopo qualche anno si è rifatto vivo dicendomi che io ero la donna della sua vita e aveva provato a stare con altre ma amava solo me. Al che io gli ho detto che se voleva rimettersi con me doveva considerare l'idea della convivenza, magari di un futuro matrimonio, figli ecc. Di nuovo lui ha glissato (non ti dico la sua faccia). Poi non mi ha cercata più. :D

Insomma, il problema è che questi ragazzi non vogliono uscire dalla casa dei loro genitori, anche se ti amano alla follia. Loro si sentono "figli" anche quando sono maturi, ed un "figlio" non penserà mai a fare un figlio a sua volta. Loro ti incolpano se tu tenti di tirarli fuori dal loro stato di mammoni perenni, quindi anche litigarci è inutile.

Il mio consiglio è: cercati un uomo vero. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 23:20 del 29-05-2015
Allora

Sapete perché sono combattuta? Perché fondamentalmente lo amo, sto bene con lui... ha difetti e pregi... ma so che potrebbe essere il mio compagno per sempre. Sono 4 anni che stiamo assieme non siamo più giovanissimi però...(anche se non mi considero ancora morta) e speravo, spero, spererei lui fosse "l'ultimo". Però veramente... detto molto brutalmente: non vorrei perdere tempo. Non vorrei trovarmi per l'ennesima volta nell'ennesima relazione sbagliata, perdere anni dietro ad una persona che poi non dimostra, almeno ora, intenti comuni. Quando ne abbiamo parlato, e ne abbiamo discusso 2 volte perché IO ho voluto tirare fuori e sviscerare l'argomento, lui ha detto chiaro e tondo: "Ora non ne sento la necessità, mia mamma ha bisogno di me in casa". Allorché io parecchio basita gli ho chiesto" scusa...ma quindi? quando ipotizzi?" e lui mi ha decisamente fatto passare per scema, dicendomi "ma cosa mi chiedi ma non lo so ad ora... 2/3 anni?". Da allora non ne abbiamo più parlato. Io continuo a fargli presente che il prossimo anno voglio andarmene di casa e lui continua a star zitto, non dire una parola. Mai un: no tesoro però dai, aspetta... vedrai che il prossimo anno mi organizzo e cerchiamo una casa assieme. Oppure: prima di fare un passo così, parliamone, arriviamo ad un punto in comune. NO. Lui volendo, avrebbe dei soldi da parte, io no, me li sto mettendo da parte. Il suo secondo me è più un vincolo del tipo: sono l'unico rimasto in famiglia... mamma poi rimane sola. Però ragazzi, quanta gente conosco che anche con la mamma "sola" è andata a convivere? Io ho un amica (estremizzando) che con il padre sotto chemio (quindi immaginate la disperazione) è però comunque andata a convivere con il suo compagno. Tutti abbiamo dei casini, però come dice qualcuno qui sopra, quando vuoi fare una cosa LA FAI. Sinceramente più ci rimugino più ci sto male. So purtroppo che affrontare l'ennesima volta il discorso con lui, non farebbe altro che farci discutere e sicuramente non arrivare ad un punto in comune. Però veramente, più andiamo avanti, più giustamente tutti gli amici/parenti/ della nostra età vanno a convivere, ecc.. e io mi sento sempre bambina ferma ad un punto.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:22 del 31-05-2015
Cambia strada

trovatene uno orfano di madre.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 22:29 del 20-06-2015

-"Ora non ne sento la necessità, mia mamma ha bisogno di me in casa"
tua mamma ha bisogno di te? o tu hai bisogno di tua mamma? o hai paura e basta?
mah o.o

Avatar di farnightfarnight alle 16:17 del 25-07-2015

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