Sono un caso patologico...

Chiaramente il suo comportamente è un enorme allarme. Cosa vi è successo? Sta tentando di isolarti per indebolirti?
Gli hai mai chiesto "se no cosa fai?"...
Per quanto ne sappia ben poco, un rapporto non dovrebbe svolgersi così, e lo sai anche tu.
Lui si concede il permesso di fare quello che vuole e conoscere chi vuole?
Dal momento che sta minando la tua tranquillità, che non c'è fiducia ma solo controllo, sai che ti devi allontanare. Basta che fai un passettino, allunghi una mano, e ti aiuteranno, secondo me.

hai ragione...

ci sono tante persone pronte ad aiutarmi, in primis la mia famiglia, ma lui continua ad allontanarmi da loro e da tutti, fa presa sui miei punti più deboli, usando il mio passato come punto di presa ( ho avuto un passato un po turbolento con errori di valutazione su determinate persone, davvero infelici, e non ne vado fiera, ma credo che sia anche il mio passato ad avermi fatto diventare la persona che sono ora). Rinfaccia il fatto che io abbia avuto degli ex con frasi come "perchè non torni a farti scopare da quei 4 cogl***i con cui te la facevi prima, tanto ti piace farti prendere per il culo" e cose simili, ed innumerevoli volte mi son sentita chiamare troia perchè la penso diversamente da lui in qualcosa, poi si pente e invece di chiedere scusa per le parole cattive che mi dice, mi accusa di fargli perdere il controllo. Inomma alla fine dei conti è sempre colpa mia per tutto.Io non so perchè non riesco a fare a meno di sentirlo e di cercarlo, è come una droga, so che fa male, so che è sbagliato ma continuo a cascarci e vorrei tanto capire perchè. 

E' un manipolatore: http://cervelliamo.blogspot.it/2013/08/il-manipolatore-affettivo-chi-e-e-come.html#.U-PhS_l5PA0

scappa finché sei in tempo, io a mio tempo lo feci e ora ho una relazione normale con un uomo fantastico.

SCAPPA!!! 

No non ci siamo...questa è violenza.

ciao

ciao, questa cosa non si chiama Amore, ma nemmeno lontanamente. Ti sei schiavizzata da sola in una prigione di pensiero. Fatti forza e riprenditi la tua vita, ne hai una sola e i momenti che passano non ci sono più. Un uomo cosi ha dei seri problemi e si riflette tutto su di te. Non ti ama, ma soprattutto non ama se stesso e quindi ogni volta che ti dice di amarti ti sta dicendo qualcosa che non ha valore. Ti vuole possedere, sei sua. Ma l'amore è ben altro. Fatti forza e fai qualcosa per la tua vita. In bocca al lupo

Infatti, deve allontanarsi.

haha questa stoiria mi ricorda la mia.quasi mi viene da piangere,come ti capisco tesoro sono sola anch io come te .non sono rispettata  la mia vita è una merda mi offende sempre mi tatrattassa problemi inutili mi dice che sono zoccola perchè voglio farmi notare se mi metto una maglietta scollata propio come dicevi tu!!!!!!!le stesse identiche cose ed è bruttissimo non vuole che esco ect ma un consiglio ogni tanto lo faccio ma farai scatenare un caos :non rispettarlo esci non risponderlo poi ritorna con la tua calma per esempio il giorno dopo digli di vedervi se lui fara storie tu fatti vedere sicura  e serena e digli che tu fai quello che vuoi se lui vuole stare con te questa sei,il che durera pochissimo(esperienza persopnale) succedera di tutto e tornera come prima poi ti verra rinfacciato ma almeno lo avrai fatto e pare poco ma è la cosa più bella del mondo.mi dispiace che fai la mia stessa vita,non lo spererei  mai per nessuno mi dispiace.abbiamo qualcosa che ci accoumuna

P.s 
non andiamo mai d accordo mai litighiamo anche su un oggetto spostato.

grazie a tutti...

so bene che questa è una situazione malata e per questo sono diversi giorni che non lo cerco completamente per provare ad allontanarmi da lui, (tanto lui non mi cerca mai forte del fatto che lo faccio sempre io). Non so cosa gli sia successo o se forse è sempre stato così senza che me ne accorgessi, sta di fatto che quando parli di matrimonio con una persona che ogni 2 minuti scatta a darti della troia non è bello. Piagrazia, non so quanti anni tu abbia e spero tu ne abbia meno di me perchè significherebbe che hai ancora tanto tempo per rimediare e rifarti una vita, ma onestamente alla soglia dei 40 trovo dificile la possibilità di poter volare pagina così velocemente. E la cosa bella è che dovevamo sposarci l'anno prossimo. Mah....magari ogni impedimento è giovamento, forse sono uscita da sotto un tir...

E allora che senso ha stare assieme piagrazia?

Magari dopo che han litigato fanno "la pace" a lungo :|

si sposeranno e lei vivra' come una schiava per la vita.

La schiavitu' e' stata abolita ma si manifesta ancora in casi come questo. 

Dipende... Probabilmente se continuano a stare assieme semplicemente arriveranno ad un punto in cui continueranno a ripetere sempre gli stessi errori e si stuferanno perché nessuno ascolterà più l'altro (finita la voglia, la pazienza...) e divorzieranno, potessero volerci 20 anni.

ma ragazze (Anonima dello sfogo e Piagrazia),

questo è quello che volete per voi?  dalle vs. parole sembra di no.... quindi, muovetevi, salvate la vostra esistenza, non esiste che una donna continui a farsi trattare così, e giocando la carta del "mi fa male la vita" non vi diate una mossa.  Ci sono gruppi di sostegno, ci sono volontari, ci sono tante persone alle quali rivolgersi per un aiuto.  

Bisogna dare un primo passo: cercare un aiuto, subito, senza più attendere.

E una famiglia, non c'è, siete così sole?  va bene che mi amici siano andati persi per la loro strategia dell'isolarvi (i vs. partner), ma con la famiglia, i parenti, non è così.  E se vi siete allontanate, basterà chiedere un aiuto, secondo me risponderanno subito e verranno a darvi una mano.

su questo topogigio ha pure ragione, è una vs. scelta.  Riprendete vita e dignità! è incredibile questo che raccontate.  incredibile davvero.

Cara LuceSerena, se conosci gente, se hai contatti, se hai fatto il mondo tuo, allora alzi la manina e chiedi, se sei isolato/a... Probabilmente non ti muovi prima di arrivare alla disperazione.

capisco quando tici farnight, ma bisogna che loro capiscano che la risposta è dentro di noi.  Nemmeno i contatti più importanti, né un mondo pieno, possono far cambiare le cose:  le cose cambiano caro, quando noi dentro decidiamo che devono cambiare.

E molte volte non è un atto di forza o determinazione.  Può essere dettato anche per la disperazione, per la troppa solitudine, per vedere la tua vita sprecandosi, per capire che finirà male se non si fa qualcosa.

E' una scelta, ma è determinata anche da tante circostanze esterne.  Uscire da questi problemi, il circolo della violenza, è una delle cose più difficili da fare.

Ma loro devono capire che BISOGNA FARLO, non possono più perdere la propria vita.  La vita è una, sola, unica, esclusiva, e il tempo non si fa tornare in dietro.

spero di essermi spiegata.

Non dev'essere tutto così assoluto, non siamo interruttori che si accendono e si spengono. La presenza di un post in questo thread o la parola di un amico possono fare la differenza ed essere la scintilla che accende il cambiamento. Ora come ora non credo potrò mai condividere "la risposta è dentro di noi". Se è anche dentro di noi, ok, ma non di più.
Ma onestamente mi sembra poi tu abbia detto lo stesso.

Autrice, mi fa male leggere queste cose. La tua storia mi ha talmente colpita che quando l'hai scritta non sono riuscita a darti nessun consiglio, perché, oltretutto non avrei detto niente che altri prima di me non hanno detto meglio. Spero che questo tuo silenzio qui non significhi niente di brutto e che anzi nel frattempo tu sia riuscita a trovare il coraggio per lasciare questo mostro che ti domina. Se non ho capito male, hai la fortuna di non viverci insieme. Riprenditi la tua vita, se non lo hai ancora fatto, e torna a respirare fuori, da sola, che è bellissimo!

Autrice

Ragazzi/e ringrazio tutti davvero per le parole di conforto e soprattutto per aver prestato un orecchio (o forse meglio dire un occhio) alle mie parole, i vostri pareri e consigli mi hanno aiutata a capire che non ero io quella sbagliata (come ormai mi ero ridotta a pensare) e mi hanno portato a riflettere. Volevo solo comunicarvi che, durante queste settimane, ho dapprima allontanato e poi lasciato il mio "compagno". Ogni tanto ancora ci sentiamo, ma solo per sapere come stiamo l'un l'altro. Non ci sono stati riavvicinamenti o riappacificazioni, solo una civile separazione. Non posso dire di stare bene, mi sento spaesata e un tantino spaventata, la confusione e la troppa calca mi mette ansia.Mi rendo perfettamente conto di avere grossi problemi, e totale mancanza di sicurezza in me stessa ed autostima,ma affronterò anche questo. La cosa più strana sapete qual'è? io non odio il mio ex compagno, anzi, oltre a volergli molto bene, provo per lui una forte tenerezza perchè ho capito che forse, è più solo lui di quanto non lo fossi io nella mia solitudine.

@Luceserena: Guarda, le tue parole sono sicuramente giuste e dettate forse da una grande forza, ma non tutti hanno questa forza. Ti chiarisco visivamente il concetto: E' come se ti trovassi chiusa in una stanza fatta solo da 4 mura, senza una finestra, senza una porta, con un solo spiraglio per far passare il cibo. Come ti sentiresti??? io penso che dopo poco impazziresti. Ecco, più o meno è questo quello che si prova. Giudicare è facile se non ti trovi dentro le situazioni, e spero tanto tu non debba provarlo mai sulla tua pelle.

@Farnight: hai capito ogni mia singola parola, e forse ogni mia singola sensazione. Grazie.

Grazie a Tutti

>@Farnight: hai capito ogni mia singola parola, e forse ogni mia singola sensazione. Grazie.
Davvero? Bè, grazie. :)
Già, forse quello solo è lui, ma da separati sta male una sola persona, invece che due, no? Peccato non poterlo aiutare. Di sicuro ha subito qualcosa anche lui crescendo. Però appunto basta non ricarderci, ma da quello che dici sembra tutto a posto. Mi congratulo per il fatto che non lo odi.
Se vuoi ancora fare qualcosa per lui, posso consigliarti un libro come "the abusive personality - dutton 1593857179". Magari ti aiuterà a capire.