Ven
08
Mag
2009
Intrappolata come una palla
Sono intrappolata in una vita che non volevo.
Mi incasino da sola come una cretina. I miei sono separati ed io vivo con mio padre e la sua tipa che ha un figlio e a loro volta hanno avuto un altro figlio.
Mia madre vive con mia sorella. Ho lasciato l'università perché mi sento incapace, stupida. Ho rinunciato a tutto nella mia adolescenza perché ero troppo spenta.
Non uscivo non facevo nulla con una parola:Apatica.
Ora mi ritrovo completamente insoddisfatta della mia vita. Sto da 3 anni con un ragazzo: la nostra è una relazione seria, un pò strana ultimamente dato che lo odio tanto quanto lo amo. Tutti ci vedono già sposati specie mio padre che gli ho fatto così pena che mi ha preso a lavoro nella sua azienda.
Vado avanti come una palla lanciata in avanti che corre senza meta, intanto accumula energia e prima o poi esploderà. Ho paura di ciò che mi accadrà.
3 commenti
come ti capisco
anch'io sono intrappolata in una vita che non ho scelto mi sento sola triste e spenta, sono sposata ho un bimbo ma non era quello che volevo mi è capitato tutto così senza mai cercarle ma subendole. Poi magari t'innamori pure di uno che non ti vuole e allora vai ancora più giu che tristezza...
il cactus è ancora chiuso e nn ho potuto appurarne le qualità!Le spine si sono fatte più fitte!Le cose peggiorano.Nn so da dove iniziare per ricostruirmi!Nn so da che parte andare sono disorientata!La mia lucidità si sta perdendo e sto allontanando tutti!Vorrei avere l'input che mi manca per iniziare!Probabilmente c'è del potenziale ma senza il "la" nn riesco a partire.Alla mia età nn dovrei essere così e la colpa è solo mia!
Il cactus ha l'interno dolce, ma da solo non si apre. Sposta le spine, ce la puoi fare. Senza ferirlo, solo per assaggiarlo.