Tag: vendetta

Ven

24

Lug

2015

sensi di colpa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

Prima o poi si pentiranno tutti di come mi hanno trattato!!  lascerò pagine e pagine di odio, oppure da totale menefreghista egoista lascerò solo una parolaccia valida per chiunque. per quanto potranno piangere, le lacrime di tutti non saranno mai quanto quelle versate da me per colpa loro. chissà quante cazzate sul mio conto diranno.  occorre solo una corretta programmazione.
Poi tanto verrò dimenticato e moriranno anche loro. di tutto questo non mi importa.

quindi. 

Gio

23

Lug

2015

Alla mia Titolare

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

A te, che tratti tutti come dei cretini, che non manchi mai di ricordarci che ci fai solo un favore a farci lavorare per te, che anche se ho un master non valgo un cazzo perchè :"Guardi un po' io sono titolare di un azienda e ho la 3 media, lei ha studiato tanto per cosa";

A te che sei di CL e vai in chiesa tutte le domeniche,  ti credi tanto cristiana e buona mentre invece sei razzista, omofoba e sottopaghi tutti i tuoi dipendenti passando il tempo a cercare modi per fregarci.

A te che hai cresciuto dei figli ancora più stronzi e incapaci di te, che ti trattano di merda. A te che non ti lavi ne le ascelle ne i denti; che con 40° fai lavorare la produzione senza sosta e senza aria condizionata o ventilatori e ti lamenti che in ufficio invece fa troppo freddo.

A te che rompi il cazzo che non fatturiamo, che siamo solo un costo, che nonostante i 100 km che faccio per venire a sopportare la tua puzza, non mi paghi trasferte, sgli traordinari o un merdosissimo ticket, ma che fai false fatture per comprare cazzate a figli e nipoti e spendi 3000 € al mese per i tuo pranzi...

A te che fai mobbing alle impiegate incinte e a chi si ammala.

A te che non vedi che i problemi della tua azienda derivano dal fatto che tu e i tuoi figli vi siete improvvisati imprenditori, che non arrivi a capire cose basilari e che non sei in grado di usare un computer e che devi solo ringraziare di aver sposato uno coi soldi che ti ha dato il capitale....dico:

Sarà pur vero che studiare non conta un cazzo, ma fidati che essere intelligenti fa tutta la differenza.

Tutto quello che fai agli altri ti tornerà indietro e se così non fosse... ci penserò io ad assicurarmi che sia così.

Noi tutti siamo qui perchè al momento non abbiamo alternative e, nonostante te, continuiamo a dare il nostro meglio.

Chiediti come mai quando usi parole tipo "terrone","negro", o fai discorsi omofobi e contro chi convive, ha figli fuori dal matrimonio etc etc. nessuno ride, si diverte o annuisce... ci fai schifo e sei gretta e ignorante.

Hai avuto la fortuna di impiegare persone semplici,con poche alternative a parte te che si sono sempre spaventate all'idea di replicare e ribellarsi.. ma sai a cosa mi servirà la mia laurea? A rovinarti.. a nome mio e di tutti gli altri.

Al contrario di te agirò sotto la luce del sole, nel pieno della legalità e con il nobile proposito di impedirti di far venire altri esaurimenti nervosi, aborti, paranoie; per impedirti di prendere fondi dalla regione e comprarci le tue cazzate, perchè ci sono aziende molto più meritevoli che sono nelle più alte e che avrebbero molto più diritto di te.

Perchè tutti sappiano che persona sei.

Ci fai schifo.

P.s. l'ho scritto talmente di getto che ci saranno errori grammaticali di tutti i tipi... ma la mia ira non mi ha permesso di meglio.

 

  

 

 

Ven

05

Giu

2015

Attenzione e superficialità

Sfogo di Avatar di rosarossarosarossa | Categoria: Ira

Ordino un servizio di stoviglie di una marca che ricorda il mio nick. Solo l’insalatiera costa 499 euro. Non ho problemi economici, ma è comunque una gran bella spesa.

Arrivano i piatti e sfiga vuole che ci sia quella materia organica priva di intelletto di mio zio che si trova proprio lì in posizione adatta per offrire il suo aiuto per portare i piatti in casa. Dopo che mi ha offerto il suo aiuto, non mi sembra carino non aprire una scatola per fargli vedere. I vecchi ci tengono a queste cose. Quindi, apro una scatola e tiro fuori un piatto.

Hai in mano un piatto di un servizio che non potresti permetterti nemmeno se te lo regalassero e tu cosa fai? Te lo lasci cadere dalle mani e lo fai rompere.  Era così complicato tenere un piatto tra le mani? Evidentemente sì.

Ma non è un problema, caro zietto. Non posso certo chiederti di ripagarmelo, o non avresti nemmeno i soldi per pagare l’affitto questo mese. Però in qualche modo devi pur espiare la tua colpa. E quindi, se la tua cornuta moglie è venuta a conoscenza della bidella e stai dormendo a casa della tua mamma, è stato grazie alla sottoscritta rosarossa e, se la tua figliola tra qualche mese si ritroverà tutto il giorno con il vestito macchiato di vino, sarà soltanto perché la tua nipotina è distratta proprio quanto il suo zietto.

Dom

15

Mar

2015

Senso di vendetta negato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Credo di aver già scritto uno sfogo simile, ma non ricordo. Semmai, lo ripropongo! Mi raccomando, commentate in tanti perché mi servono opinioni :)

Sono gay e tempo fa stavo con un ragazzo. 'Sto stronzo mi aveva tradito e l'avevo sgamato, io l'avevo perdonato per poi lasciarmi lui stesso (non che fosse una lunghissima relazione) una settimana dopo e ci rimasi malissimo. Mi sentivo umiliato, perché sebbene fossi io a doverlo lasciare, ci passai sopra (effettivamente avrei dovuto asfaltarlo, ma tant'è) e lo perdonai con tanto di "non preoccuparti", rivolto a lui. Capitemi, ero parecchi invaghito.

E non sono riuscito ancora a superare la cosa, non mi va proprio giù. Sento un bisogno di rivalsa e di vendetta incredibili! E sono passati anche un po' di mesi. Ovviamente non sono più né invaghito né niente (anche se sembra un po' da paraculo) ed ora ho un nuovo ragazzo, molto più affidabile e sincero, ma anche più piacente e simpatico, tanto che ci scriviamo tutti i giorni, cosa che con l'altro non accadeva... E non sono per niente paraculo, è la verità e voi penserete "ma cosa lo ribadisci a fare? si vede che l'altro ti interessa ancora". E' vero, vorrei solo rendergli pan per focaccia, a quel porcello.

L'unica cosa che mi riempirebbe il cuore di gioia sarebbe vederlo soffrire un po', o magari che ritornasse da me affinché io possa snobbarlo! Vorrei solo che fosse infelice. Ecco, questo mi risolleverebbe l'umore. La cosa mi è rimasta troppo sul gozzo. L'unica mia soddisfazione è l'averlo sgamato a tradirmi!

Inoltre, questo graziosissimo esemplare umano, chatta con me, alle volte, su whatsapp, mette mi piace alle mie foto, o commenta i miei stati: insomma, piccole stronzatine che mi fanno pensare "ma ci sei o ci fai?". E mi fa che esce con un altro, per giunta!

 

Ciliegina su questa torta di cazzate, oggi il mio moroso mi telefona, parliamo del più e del meno fino a che, non so perché, mi parla di una tizia di cui era un po' preso, che gli ha fatto gli auguri per il suo compleanno (oggi). VAFFANCULO pure a te, stronzetto! Cosa vuoi che me ne freghi delle ragazze di cui eri invaghito?! 

Come avrete capito, questo qua non sa bene il suo orientamento sessuale, e questa cosa mi spaventa un po'. Mi piace assai, ma non so che pensare, mi spaventa l'idea che possa essere bisessuale. 

 

E niente... Volevo condividere con voi queste perle. Se potete lasciate un commento. Leggerò molto volentieri. 

Gio

05

Mar

2015

Ti ricordi di me quando da bambino mi hai torturato l´esistenza?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

Ti ricordi di me? Si dai cerca di ricordarti.

Ero quel ragazzino di 12 anni che camminava male (dopo un incidente) bassino, troppo basso, e gentile.Te lo ricordi? Quello a cui davi calci in culo, o nelle gambe, o nello zaino appena lo vedevi, senza motivo?
Quello a cui hai negato per 2 anni qualsiasi vita sociale, pena le botte, o schiaffi in faccia. Quello che voleva giocare a calcio, e non ha potuto farlo per anni (rimanendo sempre piú schiappa degli altri coetanei), che all´uscita di scuola correva a casa di corsa, per paura di esser menato?

Quello che apparteneva a una famiglia povera, senza molti svaghi in casa, quello che non potendo uscire in estate, inizió ad attuare l´unica alternativa intelligente al solo svago di 20 anni fa, leggere.
Poi ci siam persi di vista. Io ho finito l´universitá (ingegneria), ho abbandonato subito l´italia (non con gioia) e lavorato per anni in tutto il mondo? Spagna, Francia, Germania, Corea, USA, Canada. Tu sei finito in galera prima per spaccio di spinelli, poca roba, poi per una truffa. Roba vecchia. Sei uscito. Vorresti riabilitarti.
L´ho saputo 2 anni fa, quando sono tornato in Europa prima, in Italia poi.
Era dicembre, all ínizio delle mie ferie natalizie al Paesello nel centro dell´Italia, che ti ho rivisto. Vestito male, fai l´imbianchino?
L´ho fatto anche io, in estate, mentre ero all´universitá per viaggiare. Ho saputo che te la passi male economicamente. Le troppe birre e alcolici costano molto? Peró vivi ancora nella bella villa di tuo padre. ma come ancora coi genitori?
Beh, poi ti sei ricordato.


Quando il coglione con la Porsche davanti a te ha frenato di botto, e tu lo hai tamponato.
Quel coglione aveva una faccia conosciuta, lo sapevi. Volevi farti rimettere la macchina a nuovo. Non hai pensato minimamente che stava lí per fotterti. Ebbene il coglione ti ha chiesto i dati dell´assicurazione per poter esser risarcito del tuo tamponamento. Allora tu hai alzato la voce. Sono accorse persone, molte.

Mi hai rimesso le mani addosso, e lí ho goduto. Prima spinta, siii, seconda spinta, sii, schiaffo, siii. Ma i modi di quella persona distinta che faceva finta di non conoscerti, dandoti del lei, ti innervosivano ancora di piú. Un pugno, due pugni, ho chiesto che venissero chiamati i carabinieri. Lo hanno fatto. E nel mentre, ti ho rotto un braccio, parecchi denti. Eh si, gli anni di Jujitsu li avevo per il finale a sorpresa. Poi ti hanno arrestato. E processato.

La frase non é mia, e non te l´ho potuta dire al processo: "perché io so io, e tu non sei un cazzo".

Ma ho goduto, non sai quanto, a riderti in faccia, e alla fine urlarti "Mausoleo!!!"...te la ricordi vero?

 

Mar

03

Mar

2015

PSICOPATIA

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono uno psicopatico. Questo è ciò che pensa l'amica psicocazzonesò di mia madre. Fin da quando riesco a ricordare, la gente, genitori inclusi, mi ha sempre considerato, non senza un sorrisetto sulle labbra, un tipo strano. Non so precisamente perchè. Voglio dire forse ho delle peculiarità caratteriali ma ognuno di noi è fatto a modo suo no? I robot in serie ancora non li hanno inventati...cerebrolesi e pecorelle a parte. Comunque una cosa che certamente, più che lasciare divertite le persone, le terrorizza sono i miei "eccessi di rabbia". Ci sono certe cose che mi mandano in bestia, atteggiamenti, modi di dire/fare ecc. che non sopporto proprio, come le ragazzine stupide. A quelle potrei ficcare tre chili di dinamite nella f***...ma quale sano di mente leggermente inacidito dall'ormai evidente squallore di cui è ormai pregno ogni aspetto della società non lo farebbe? Ad ogni modo l'ultima volta è stato grave...una str***a ha insultato la mia ragazza(non avete la minima idea di quanto la ami e di che cosa sarei disposto a fare per lei) mentre parlava con quelle arpie delle sue amiche che non perdono occasione di deridermi. Io ero dietro di lei. Le commari non hanno fatto in tempo ad avvertirla. Giuro di non aver mai sentito battere il cuore così forte, credo facesse perfino male al petto. Insomma per farla breve l'ho tirata via, le ho schiacciato la faccia in una pozzanghera con una mano mentre con l'altra le ho strappato un po' di ciuffi di capelli. Ora che ci penso mi sono trattenuto parecchio. Credetemi. Mi sono trattenuto parecchio. Le sue care amiche urlavano ae correvano qui e la, soltanto una mi ha attaccato, con dei calci. Cavolo, ero talmente infuriato che quasi nemmeno li sentivo. Ora sì che li sento...schifosa. Non vi sto a raccontare come mi hanno rocambolescamente fermato. Lei urlava meglio della protagonista di king kong..."la pagherai, la pagherai", robe di questo genere, non mi ha denunciato ancora. Spero non lo faccia, sarebbe una gran seccatura. Preferisco che mi mandi il fidanzatino o qualche pirla sotto casa, almeno potrò sfogare le mie frustrazioni. Una piccola parte delle mie frustrazioni Il punto adesso è: questa amica di mia madre che fa la psicologa, credo, si è "gentilmente" offerta di offrirmi un paio di sedute gratuite. La prima volta se n'è andata quasi senza dire una parola, nemmeno a mia madre(anche se credo che si siano sentite telefonicamente) ma  la seconda...Dunque al termine della seduta(le facevamo in casa mia, in camera mia con le porte chiuse) mi ha detto che non stavo poi tanto male ma avevo un po' di rabbia repressa e altre idiozie sentite mille volte. Poi però è andata da mia madre e con una scusa l'ha portata sul pianerottolo(sarà una psicologa ma è una pessima simulatrice)contando, credo, sul fatto che la porta blindata isolasse il suono. Ma io ho sentito tutto, o quasi. Insomma questa qui ha detto a mia madre che ci sono diverse probabilità che io sia psicopatico. L'ho sentita ripetere questa parola varie volte anche se è bastata la prima a ridurre in lacrime quell'idiota di mia madre. Sentite sarò pure stato leggermente schizzato quando ho "picchiato" quella tipa ma da qui ad essere uno psicpatico ce n'è di strada! Vi aggiornerò magari...ma sono molto interessato ai vostri pareri. Visto che nella vita reale trovo solo inutili sacchetti di carne che non sanne mettere insieme due parole senza cadere nella banalità più desolante...forse un mucchio di sconosciuti anonimi su internet può darmi spunti migliori su cui riflettere! Danke.

P.S.-perdonate gli eventuali errori di battitura ma non mi va di rileggere il testo. 

Mar

17

Feb

2015

Grazie

Sfogo di Avatar di SielSiel | Categoria: Ira

Io non ne posso più.
Odio i miei genitori, perchè non mi capiscono.
Dicono che sono uno scansafatiche buono a nulla che non fa altro che fargli spendere soldi, che li sfrutto solo per questo e che sono straviziato.
Non ne posso più perchè qualunque cosa succeda in casa la colpa viene fatta risalire a me, anche se non ho nulla a che fare con la cosa. Odio come i miei preferiscano mia sorella in tutto quello che fa, anche nelle minime cose.
A lei frega relativamente di loro, e ha sempre sostenuto che fossi io il viziato di casa, quando addirittura i miei vorrebbero andarla a prendere in aereo alla fine dell'Erasmus (e lasciare a casa me, da solo. Non che non mi farebbe piacere la cosa!).
I miei genitori sono la causa principale dei miei pensieri suicidi.
Mi trattano di merda, e colgono ogni occasione possibile per sminuirmi.
Urlano appena hanno il minimo pretesto, e non capiscono quanto avrei fatto per loro.
Per loro sono uno studente mediocre, nonostante la mia media pari a 8/10.
Non dico di essere un'eccellenza, ma non vorrei essere trattato a pesci in faccia...
Sono gay (in modo abbastanza palese anche per gli estranei o per i conoscenti, talvolta) e loro non hanno capito nulla.
Ho 18 anni e non sono mai stato con una ragazza, e ciononostante non capiscono! Soffro di disturbi ossessivi compulsivi (per l'igiene, per i dettagli eccetera).
I miei ne sono consapevoli, e non hanno mai fatto nulla a riguardo, e ho dovuto affrontare tutto da solo (e ora sto riducendo le mie manie con un immenso e costante impegno).
Sono stato innamorato di un mio compagno di classe per quasi un anno, e avrei rinunciato a  q u a l u n q u e  cosa pur di parlarci normalmente, anche da amico.
Ho fatto coming out con una trentina di persone e sono stato molto bene dopo ciò, se non fosse che una delle mie ex migliori amiche ha ammesso che, non fosse fidanzata, andrebbe con il tizio di cui ero innamorato (chiamiamolo Alessandro) senza farsi problemi.
Alessandro, dopo che gli ho detto di ciò che provavo per lui (e anche del fatto che non mi aspettavo nulla, sapendo che era eterosessuale) mi ha rassicurato, dicendo che non sarebbe cambiato nulla.
Ci ho creduto per un mese, fino a quando mi sono accorto che faceva di tutto per non parlarmi.
A una festa mi ha fatto ubriacare solo per ridere di me (io ovviamente preso com'ero ci sono caduto all'istante).
In più, a un'altra festa ha baciato una ragazza di fronte a me, per poi chiedermi, dato che ero uscito dal locale per schiarirmi le idee, se stessi bene!
Fortunatamente non provo più nulla per lui, ma mi infastidisce come tutti lo ritengano il più bello/simpatico/sveglio del mondo: i professori lo prediligono, dandogli voti che non si merita minimamente.
I genitori sono orgogliosissimi di lui (ma orgogliosi di che?
Che il loro figlio sia uno stronzo omofobo del cazzo?) nonostante non faccia altro che farsi i cazzi suoi, insultandoli e chiedendo soldi ogni tre per due, esigendo anche regali immotivati di marche costose, nonostante siano tutto tranne che benestanti.
Odio i miei professori, che non sono in grado di riconoscerlo per quello che è, li odio perchè usano dei metodi valutativi basati su delle preferenze orrendamente palesi, li odio perchè non capiscono quanto mi impegni e pensano sempre il peggio, valutandomi con voti inferiori a gente che sa palesemente meno cose di quante ne sappia io all'interrogazione.
Odio quasi tutti i miei compagni di classe, perchè prendono tutti le parti di Alessandro, perchè prima hanno fatto finta di essere miei migliori amici/he e ora mi parlano alle spalle appena possono.
Odio il mio aspetto, che non sarebbe neppure male se non fosse per il naso che mi rovina il viso.
Odio i miei perchè non vogliono lasciarmi scegliere l'università che voglio, perchè qualunque discussione ci sia in casa finisce con loro che non mi ascoltano minimamente, dicendo che loro sono l'Autorità (!) perchè io vivo in casa loro.
Dicono sia maleducato, ma non hanno idea di come siano gli altri figli con i genitori.
In realtà io sono sempre educatissimo e non fosse stato che ho finalmente sviluppato un pensiero indipendente dal loro, avrei sempre dato loro ragione!
Si inventano una serie illogica di regole della casa (tipo obbligarmi a fare la doccia prima delle 9 di sera, farla solo in uno dei due bagni che abbiamo, o addirittura non poter ascoltare la musica mentre mi lavo!).
Li odio perchè con il loro menefreghismo nei miei confronti mi hanno portato ad avere un'autostima bassissima.
Fin da piccolo sono stato estremamente intelligente e sensibile, ma loro non hanno mai notato nulla di tutto ciò!
Io stesso mi reputavo mediocre, fin quando la mia Vera Amica(e uso le maiuscole perchè è davvero la persona con cui posso parlare di tutto) non mi ha fatto notare come fosse decisamente insolito quello che facevo da piccolo, ossia come fossero gesti precoci.
Ma i miei nonostante tutto hanno sempre tentato di sminuirmi, paragondandomi a mia sorella, che è da loro praticamente idolatrata.
Qualunque pretesto è buono per parlare di lei, qualunque discorso si inizi finisce con l'avere lei tirata in mezzo.
Pensano che sia io a volermi paragonare con lei, quando sono loro che fanno di tutto per farmi sentire inferiore.
Tutta la mia famiglia ha sempre preferito lei e hanno sempre dato la colpa a me per tutto, anche quando era palese non potessi essere stato io.
Mia madre è peggio di tutti.
Dice che sono invidioso del suo gatto (?!), al quale, effettivamente, dà tutta la sua attenzione.
In una casa di dimensioni normali ha fatto 6 giacigli per l'animale, e sta alzata notti intere per coccolarlo eccetera. Appena sente miagolare fuori dalla porta corre ad aprigli.
Se invece suono io il campanello perchè ho dimenticato (una volta tanto) le chiavi di casa, impiega 10 minuti per arrivare e poi coglie l'occasione per urlare.
Mio padre crede di poter essere nel giusto solo alzando la voce e bestemmiando.
Ha provato anche a minacciarmi di alzare le mani, ma se mai osasse farlo lo distruggerei, in senso sia sociale che morale.
Tutta la mia infanzia è stata marchiata dal desiderio di essere lodato dai miei genitori, e ho sempre fatto tutto per ottenere un po' di affetto.
Perchè?
Semplicemente perchè per me funziona così, l'affetto dei miei nei confronti del loro figlio miore (a.k.a. io) deriva dalle soddisfazioni che gli dà. Non è indipendente, come dovrebbe essere quello di ogni genitore.
Qualunque cosa è un buon pretesto per farmi capire quanto siano delusi da me, anche quando non c'è nessuna ragione logica per farlo.
Sono molto intelligente (ancora una volta, non lo dico per vantarmene o simili, ma perchè mi è stato fatto notare.
Grazie ai miei ero arrivato a considerarmi al livello del ritardo cognitivo in pratica), e possiedo tantissime conoscenze a un livello effettivamente notevole per un diciottenne.
Odio i miei genitori perchè sono profondamente stupidi e non capiscono come io non lo sia, credendosi superiori a tutto e a tutti.
 Purtroppo so che parlarne così porterà voi a pensare che sia io a esagerare, che sia io il viziato, che sia io quello che non si rende conto di ciò che ha, ma mentre i miei coetanei hanno sempre avuto quello che li rendeva normali anche a livello sociale, io ho sempre dovuto impegnarmi il doppio.
Odio i miei perchè hanno vissuto nella mia stessa casa mentre pensavo al suicidio. 
E non per un giorno, per una settimana o per un mese.
Ho pensieri suicidi dalla seconda superiore,e ora faccio la quinta.
La consolazione? Ho un'Amica con la quale ci diciamo tutto, ho un intelligenza molto superiore alla media, un bagaglio culturale e delle abilità  che mi permetteranno di andarmene per sempre da questo posto di merda e da questa nazione del cazzo.
E in ultimo, sapete cosa?

Grazie genitori, grazie bulli delle elementari, grazie falsi amici e false amiche, grazie Alessandro.
Grazie a voi ho una forza interiore di fronte alla quale siete infimi, e grazie a essa, e quindi al vostro comportamento di merda, sarò in grado di avere successo e di affrontare le difficoltà della vita come fossero una passeggiata. 

E grazie davvero a V.

Ven

06

Feb

2015

Ad essere troppo buoni, si passa per cog**oni

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Mi hai detto che mi amavi, che saremmo stati assieme per sempre e io per un anno di ho creduto. Poi mi hai lasciato di punto in bianco,perchè ti distraevo dalla tesi. Che era molto più importante di me. Mi hai criticato un anno per "migliorarmi" elencandomi tutto quello che di me non ti andava bene. E io ho pure provato a cambiare per piacerti. Ma non è bastato e alla fine mi hai lasciata come si fa con le cose vecchie. E io sono così stupida da essere ancora innamorata di te.

Sei un povero egoista che pensa solo a sé stesso.

Ora voglio vendetta. Voglio farti soffrire, voglio annientarti. Voglio distruggere la tua autostima e la tua boria. Voglio vederti piangere e supplicare di riprenderti con me. E dirti di no.

Voglio rovinare l'unica cosa a cui tieni. La tua tesi di laurea. 

Tags: vendetta

Sab

08

Nov

2014

vi odio! scuola di merda.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

odio la scuola, odio gli esami di riparazione a settembre, che poi non sono a settembre ma sono a luglio, odio gli insegnanti e i loro compiti di merda, i voti messi a cazzo di cane, le versioni di latino e i problemi di fisica, i commenti sul comportamento, cazzo volete saperne voi che mi vedete due ore a settimana?! odio i ricevimenti dei genitori, mica sono loro che vanno a scuola. a me nessuno ha mai parlato, a mia madre raccontano cazzate. odio il preside che manda continuamente circolari che potrei usare come carta igienica, visto che non c'è mai nei bagni e i cessi sono tutti intasati e pieni di merda, sebbene anch il resto della scuola lo sia, certe persone non si possono definire in altro modo. odio le insufficienze, che cazzo di voto è tre e mezzo?! odio le interrogazioni per le quali devo impararmi trenta merdosi paradigmi di verbi a memoria alla volta, odio le domande fatte apposta per sbagliare. odio le bimbeminkia che passano il tempo a farsi i #selfie mentre io trascorro la ricreazione chiusa al cesso, ignorata. odio le lezioni di ginnastica e la prof che ama farmi notare che non riesco a fare un cazzo, odio il suo modo di complicare terribilmente l'atto di lanciare una fottuta palla di gomma davanti a una rete e le prese in giro degli altri perché non ci riesco. odio i miei compagni di classe. oggi sono arrivata in classe e parevano divertirsi a dirmi di stare zitta, poi hanno iniziato con la storia di un mio ipotetico fidanzato, che non esiste, a chiedermi se gli faccio i pompìni, questo per ore, poi il prof di matematica mi ha chiamato alla lavagna per risolvere ben sei equazioni, perché chiama sempre e solo me e nomina sempre e solo me allo scopo di mettermi in imbarazzo, e riuscendoci perfettamente e loro da dietro continuavano a chiamarmi per nome e a prendermi in giro, un'altra troia l'ho sentita dire che "le sto sul cazzo", poi mi hanno reso un compito in cui il prof ha pensato bene di abbassare due voti a tutti, e mentre cercavo di farmi spiegare gli errori c'era un ragazzo che continuava a darmi di ignorante e a intervenire durante la spiegazione, lo stesso che pochi giorni fa mi ha esplicitamente consigliato di uccidermi. per finire, uno ha dato una pacca sul culo a un altro tizio dicendo a tutti che ero stata io, facendomi dare più o meno volgarmente della "donna di strada". un'altra insegnante ieri mi ha dato di: "persona pallosa e negativa" e loro continuano a ironizzare su questo fatto. e questa è solo la giornata di oggi. com'è possibile che millenni di evoluzione abbiano portato a gente tanto stupida e inutile?! NATURAL SELECTION.  se potessi la farei io da sola, togliendo quella merda dal mondo. odio il fatto che mia madre come ogni sera mi abbia urlato contro a causa della scuola e delle mie insufficienze, ironizzando su ciò che voglio fare in quel posto, per cui adesso mi rimane il dubbio che abbia spiato sul mio pc. #odio #naturalselection #wrath #scuoladimerda. odio il fatto che uno di loro potrebbe leggere questo e riconoscermi. dovete morire tutti! la mattina quando arrivate in quel posto ridete e scherzate mentre io vorrei vedervi tutti morti. vorrei vedervi scappare, voi che adesso mi prendete per il culo. non mi fate pena, mi fate solo schifo. per finire, odio le app che non si aggiornano correttamente. questo post sarà volgare, ma le parolacce sono hanno un loro senso.

 

adios.

 

 

 

 

 

Sab

08

Nov

2014

vi odio! scuola di merda.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

odio la scuola, odio gli esami di riparazione a settembre, che poi non sono a settembre ma sono a luglio, odio gli insegnanti e i loro compiti di merda, i voti messi a cazzo di cane, le versioni di latino e i problemi di fisica, i commenti sul comportamento, cazzo volete saperne voi che mi vedete due ore a settimana?! odio i ricevimenti dei genitori, mica sono loro che vanno a scuola. a me nessuno ha mai parlato, a mia madre raccontano cazzate. odio il preside che manda continuamente circolari che potrei usare come carta igienica, visto che non c'è mai nei bagni e i cessi sono tutti intasati e pieni di merda, sebbene anch il resto della scuola lo sia, certe persone non si possono definire in altro modo. odio le insufficienze, che cazzo di voto è tre e mezzo?! odio le interrogazioni per le quali devo impararmi trenta merdosi paradigmi di verbi a memoria alla volta, odio le domande fatte apposta per sbagliare. odio le bimbeminkia che passano il tempo a farsi i #selfie mentre io trascorro la ricreazione chiusa al cesso, ignorata. odio le lezioni di ginnastica e la prof che ama farmi notare che non riesco a fare un cazzo, odio il suo modo di complicare terribilmente l'atto di lanciare una fottuta palla di gomma davanti a una rete e le prese in giro degli altri perché non ci riesco. odio i miei compagni di classe. oggi sono arrivata in classe e parevano divertirsi a dirmi di stare zitta, poi hanno iniziato con la storia di un mio ipotetico fidanzato, che non esiste, a chiedermi se gli faccio i pompìni, questo per ore, poi il prof di matematica mi ha chiamato alla lavagna per risolvere ben sei equazioni, perché chiama sempre e solo me e nomina sempre e solo me allo scopo di mettermi in imbarazzo, e riuscendoci perfettamente e loro da dietro continuavano a chiamarmi per nome e a prendermi in giro, un'altra troia l'ho sentita dire che "le sto sul cazzo", poi mi hanno reso un compito in cui il prof ha pensato bene di abbassare due voti a tutti, e mentre cercavo di farmi spiegare gli errori c'era un ragazzo che continuava a darmi di ignorante e a intervenire durante la spiegazione, lo stesso che pochi giorni fa mi ha esplicitamente consigliato di uccidermi. per finire, uno ha dato una pacca sul culo a un altro tizio dicendo a tutti che ero stata io, facendomi dare più o meno volgarmente della "donna di strada". un'altra insegnante ieri mi ha dato di: "persona pallosa e negativa" e loro continuano a ironizzare su questo fatto. e questa è solo la giornata di oggi. com'è possibile che millenni di evoluzione abbiano portato a gente tanto stupida e inutile?! NATURAL SELECTION.  se potessi la farei io da sola, togliendo quella merda dal mondo. odio il fatto che mia madre come ogni sera mi abbia urlato contro a causa della scuola e delle mie insufficienze, ironizzando su ciò che voglio fare in quel posto, per cui adesso mi rimane il dubbio che abbia spiato sul mio pc. #odio #naturalselection #wrath #scuoladimerda. odio il fatto che uno di loro potrebbe leggere questo e riconoscermi. dovete morire tutti! la mattina quando arrivate in quel posto ridete e scherzate mentre io vorrei vedervi tutti morti. vorrei vedervi scappare, voi che adesso mi prendete per il culo. non mi fate pena, mi fate solo schifo. per finire, odio le app che non si aggiornano correttamente. questo post sarà volgare, ma le parolacce sono hanno un loro senso.

 

adios.